(Minghui.org) Lo scorso 19 ottobre, i praticanti del Falun Gong hanno presentato la Falun Dafa nel quartiere degli affari di Anversa, dove hanno dimostrato gli esercizi, e parlato con le persone della persecuzione della pratica da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) che dura da 25 anni. Alcuni hanno imparato gli esercizi, e molti hanno firmato una petizione per chiedere la fine della persecuzione.

Praticanti del Falun Gong ad Anversa, in Belgio, hanno organizzato un evento per sensibilizzare l'opinione pubblica sui 25 anni di persecuzione del PCC

Studenti universitari: il Falun Gong giova a tutti

Gilbert (a sinistra), Korneel van de Vijver (al centro), Steven Arnauts (a destra)

Korneel van de Vijver, Gilbert e Steven Arnauts, tre studenti universitari belgi dell'Università di Gand che studiano scienze e ingegneria, erano attratti dalla pratica pacifica della meditazione, dopo aver osservato per un po', si sono avvicinati allo stand per le informazioni, era la prima volta che sentivano parlare del Falun Gong, e hanno chiaccherato a lungo con i praticanti.

Hanno asserito che i praticanti sembravano rilassati quando meditavano, e che gli esercizi erano pacifici. Non capivano perché la pratica fosse vietata in Cina, dato che il solo guardare i praticanti donava loro pace. Hanno anche osservato che questa pratica potrebbe portare benefici a tutti.

Erano particolarmente preoccupati per il prelievo forzato di organi dei praticanti del Falun Gong da parte del PCC, e si sono chiesti perché più persone non ne fossero a conoscenza. Dopo aver appreso della persecuzione e della censura d’informazione in Cina, hanno sostenuto che il PCC esercita tale censura per controllare le persone, allo stesso modo hanno notato che il prelievo forzato di organi è stato insabbiato dalla comunità internazionale. “Il governo cinese cerca di nasconderlo per non essere messo in discussione”.

Korneel ha spiegato: “Ho firmato la petizione perché ho visto che quello che stanno facendo (i praticanti) è giusto, anche se è un piccolo gesto, firmare la petizione è un modo per sostenerli. Credo che possa essere d'aiuto, quindi va fatto”.

Gilbert ha asserito: “Ho firmato per sostenere i praticanti, perseguitare persone pacifiche come queste è una follia”.

Steven ha aggiunto: “Ho firmato perché penso che sia ingiusto che ai praticanti non sia permesso di meditare, la meditazione è innocua. Non mi piace che siano oppressi per il loro credo, sono contrario a questa persecuzione”.

“Mi piacciono i principi di Verità, Compassione e Tolleranza”, ha affermato Korneel. “Sono buoni valori da seguire, che tutti gli esseri umani dovrebbero avere”. Steven ha aggiunto: “Penso che i principi possano aiutare le persone, sono esattamente ciò di cui alcune persone hanno bisogno nella loro vita, e aiutano a liberarsi dallo stress. Credo che la pratica possa aiutare le persone a rilassarsi”. Gilbert ha sostenuto: “Porta davvero la pace, è qualcosa che tutti dovrebbero fare, aiuta a rilassarsi in questo mondo frenetico e duro, e calma la mente”.

Le persone vengono informate sul Falun Gong e sulla persecuzione del PCC

Una famiglia belga impara a meditare

Stephanie e la figlia hanno imparato il quinto esercizio

Stephanie, suo marito e i loro tre figli hanno assistito agli esercizi dei praticanti, e hanno visitato lo stand per saperne di più. Stephanie ha detto che i valori tradizionali risuonavano con lei, e quando ha saputo della persecuzione, ha dichiarato: “Il governo non dovrebbe fare questo, le persone dovrebbero avere il diritto di scegliere le proprie convinzioni. La meditazione e la coltivazione sono le cose giuste da fare”. Hanno immediatamente firmato la petizione che si oppone al prelievo forzato di organi in Cina.

Stephanie ha affermato che la sua famiglia ha bisogno di più pace a casa, ha chiesto ai praticanti se la sua seconda figlia, una bambina ben educata, potesse imparare la meditazione. I praticanti hanno insegnato a lei e alla figlia a meditare sul posto, in mezzo al trambusto della strada trafficata, hanno imparato pazientemente i movimenti delle mani e come meditare, e hanno asserito che avrebbero continuato a praticare una volta tornate a casa.

Le persone firmano le petizioni per chiedere la fine delle persecuzioni

Personale di Amnesty International: il prelievo forzato di organi è un crimine contro l'umanità

Jalal, membro del personale di Amnesty International, ha voluto saperne di più sulla persecuzione, e ha parlato a lungo con i praticanti. Sapeva che il regime comunista viola i diritti umani e ha affermato: “Credo che tutti debbano avere il diritto di vivere e praticare la propria fede”.

Quando ha saputo che il prelievo forzato di organi dei praticanti va avanti da molto tempo, ha detto: “È orribile, è un crimine contro l'umanità”.

Uomo georgiano: la pratica porta un'energia pacifica

Saba ha sentito un'energia pacifica

Saba, dalla Georgia, ha osservato con grande interesse i praticanti che meditavano, e ha raccontato: “Ciò che ha attirato la mia attenzione è che posso sentire un'energia pacifica provenire dai praticanti mentre meditano”. E ha aggiunto: “Sono stupito di come riescano a mantenere la calma in un ambiente così rumoroso”.

Saba era fortemente d'accordo con i principi del Falun Gong, e ha espresso la speranza che la pace e l'amore siano ovunque, e che un giorno si possa percepire.