(Minghui.org) "Zurigo è famosa per le sue 1200 fontane dove sgorga acqua pura ed è la fonte della nostra vita. Ma la prosperità della società umana richiede non solo acqua pura, ma anche una mentalità e uno stato spirituale puro", ha detto un praticante della Falun Dafa il 18 maggio a Werdmühleplatz, durante il suo discorso di apertura a un evento che ha celebrato la Giornata Mondiale della Falun Dafa.

Il 18 maggio, a Werdmühleplatz vicino alla Bahnhofstrasse di Zurigo, i praticanti hanno celebrato la Giornata Mondiale della Falun Dafa e il 32° anniversario della sua introduzione al pubblico

I praticanti hanno organizzato incontri sulla Falun Dafa e sui principi della di Verità, Compassione e Tolleranza

I commensali che cenavano nei ristoranti e i passanti intorno alla piazza hanno potuto conoscere la Falun Dafa e i suoi principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

Dimostrazione degli esercizi della Falun Dafa

Due persone leggono i volantini informativi

Le persone parlano con i praticanti per conoscere meglio la Falun Dafa

Le persone firmano una petizione per porre fine alla persecuzione in Cina

Verità, Compassione e Tolleranza sono valori importanti

Brigitta Reich, una fisioterapista, ha visto la celebrazione mentre si recava alla stazione ferroviaria, e con interesse ha firmato una petizione per porre fine alla persecuzione. Ha detto che Verità, Compassione e Tolleranza sono valori importanti nel mondo di oggi. “La società non dovrebbe girare attorno al denaro e al potere. Qualsiasi persona è in grado di mettere in pratica questi valori. Ad esempio, la “Verità” è molto importante”, ha affermato.

Vlada Kaplun, informatica, e Daria Vetsch, insegnante di scuola materna, erano a Zurigo dal cantone dei Grigioni. Dopo aver ricevuto i volantini della persecuzione della Dafa, li hanno immediatamente letti e chiesto ai praticanti maggiori informazioni.

Vlada Kaplun e Daria Vetsch

La signora Vetsch ha affermato che Verità, Compassione e Tolleranza sono importanti anche per i bambini. Ha aggiunto: “Attraverso questi principi, possono determinare il giusto percorso da intraprendere”.

La signora Kaplun ha promesso che avrebbe diffuso il messaggio in modo che le persone fossero consapevoli della persecuzione Falun Dafa.

Anche due studentesse hanno assicurato il loro impegno a diffondere la realtà dei fatti cinesi ad amici, parenti e conoscenti. Erano convinte che questi importanti meriti come l’onesta e integrità morale devono essere note a tutti, affinché le persone prestino attenzione e supporto a chi le promuove.

Verità, Compassione e Tolleranza possono portarci benefici

Isabel Ellenberger, che lavora nel settore immobiliare, ha affermato di sostenere pienamente i tre principi di Verità, Compassione e Tolleranza. “Vale la pena seguirli in quanto sono i più convenienti. Anche noi occidentali possiamo trarne beneficio. Se fossero sempre presenti nella nostra mente, e se li traducessimo in buone azioni potremmo contribuire a sostenere una società altruista e meno egocentrica e conseguentemente felice delle sue potenzialità”, ha affermato.

Isabel Ellenberger e Philip Rist

Il fisioterapista Philip Rist, che viaggiava con Isabel, ha detto che riteneva i praticanti molto umili e amichevoli. Crede che i principi della Dafa siano fondamentali per l’esistenza umana, e che vadano oltre le religioni e la nazionalità. “Ciò che mi sorprende, e in qualche modo mi turba, è che questo sia diventato il problema per il regime comunista cinese”, ha detto.

Firma di una petizione per porre fine alla persecuzione

Durante l’evento è stato allestito anche un tavolo per la raccolta firme, invitando i passanti a sostenere una petizione che chiede al governo svizzero di fermare, congiuntamente, la persecuzione della Falun Dafa da parte del Partito Comunista Cinese e il prelievo di organi da prigionieri di coscienza ancora in vita.

Sia la signora Ellenberger che il signor Rist hanno firmato la petizione. Rist ha detto di essere entusiasta di dare una mano per la causa, e spera che il mondo presti attenzione a ciò che sta accadendo in Cina.

La signora Ellenberger ha aggiunto che il Ministero svizzero degli Affari esteri intensifichi i suoi sforzi per salvaguardare i diritti umani.

Lara Jäggi e la sua amica

La studentessa universitaria Lara Jäggi, specializzanda in psicologia, è passata con un'amica davanti alla Wildmüllerplatz, in quanto era interessata ad apprendere la Falun Dafa. “Mi piacerebbe imparare a praticare”, ha detto, “perché in fondo le persone hanno l’animo buono e possono migliorare la salute fisica e mentale, e penso oltremodo che abbia qualcosa a che fare con l’arricchimento interiore”.

Ha aggiunto con un sorriso: “Se le persone seguissero l’esempio dei praticanti della Falun Dafa, la vita sarebbe meravigliosa senza persecuzioni o guerre, e il mondo sarebbe pacifico. Spero che la società possa assimilarsi al pensiero dei praticanti”.

Evento molto positivo

Tamas Czotter dall'Ungheria ha firmato la petizione e ha detto: “Spero che la mia firma possa aiutare a rendere il mondo migliorare, e oltretutto mi auguro che i praticanti possano ricevere attenzione e sostegno da parte del governo”.

Ha concluso che era felice che i praticanti organizzassero un simile evento a Zurigo: “La vostra presenza apre gli occhi delle persone e le rende meno indifferenti alle problematiche umane. Avete tutta la mia solidarietà, e spero nel vostro successo!”