(Minghui.org) Lu Lianyi, agricoltore di 60 anni residente a Pechino, sta rischiando una pena detentiva per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il 6 febbraio scorso l'uomo è stato arrestato dagli agenti della Stazione di polizia di Nandulehe, per aver distribuito volantini del Falun Gong e la sua abitazione è stata messa a soqquadro. Lu è stato trattenuto nel Centro di detenzione distrettuale di Shunyi e, all'inizio di marzo, è stato rilasciato su cauzione.
In seguito, la polizia ha sottoposto il suo caso alla Procura del distretto di Pinggu. In data sconosciuta Lu è stato convocato dal procuratore e, lo scorso 3 giugno. è stato condotto presso il tribunale locale. Da allora viene tenuto in custodia, ma non è chiaro se sia stato processato o se sia stato portato in tribunale per la deposizione.