(Minghui.org) Lo scorso 23 luglio i praticanti hanno tenuto una serie di attività nella capitale neozelandese Wellington, con esercizi di gruppo, una parata e una mostra contro la tortura perpetrata dal PCC. Oltre a presentare alla gente il Falun Gong (chiamato anche Falun Dafa), i praticanti hanno chiesto di porre fine alla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC) che continua dal luglio 1999.

Il 23 luglio esercizi di gruppo a Wellington, in Nuova Zelanda

I praticanti hanno organizzato una mostra contro la tortura

I praticanti hanno eseguito gli esercizi in via Cuba, nel centro della città, e molte persone sono state attratte dalla scena pacifica e dai delicati movimenti. Una mostra contro la tortura ha mostrato come i praticanti siano brutalmente perseguitati in Cina e alcuni siano diventati addirittura vittime del prelievo forzato di organi.

Una grande parata ha seguito gli esercizi di gruppo

I praticanti hanno spiegato ai passanti come i praticanti del Falun Gong sono perseguitati in Cina

Guidati dalla Banda Musicale Tian Guo, i praticanti hanno tenuto una grande parata. Dopo essersi riuniti a Midland Park, la sfilata ha percorso diverse strade principali di Wellington ed è arrivata fino all'edificio del Parlamento neozelandese.

Davanti al Parlamento, i praticanti hanno descritto i maltrattamenti subiti in Cina a causa della loro fede, dalla detenzione alla tortura, fino al prelievo forzato di organi. Margo MacVicar, responsabile della Coalizione internazionale neozelandese per porre fine agli abusi dei trapianti in Cina (ETAC), e altri oratori hanno esortato il governo neozelandese ad agire per aiutare a fermare il genocidio.

Smettere di essere complici

Margo MacVicar della Coalizione internazionale neozelandese per porre fine all'abuso dei trapianti in Cina (ETAC)

"Composta da avvocati, ricercatori, etici, professionisti del settore medico e sostenitori dei diritti umani, l'ETAC mira a fermare il prelievo forzato di organi in Cina", ha dichiarato MacVicar. Ogni settimana in Cina vengono uccise migliaia di persone e i loro organi vengono venduti a scopo di lucro. Le vittime sono soprattutto praticanti del Falun Gong, ma anche uiguri, cristiani e tibetani. In qualità di maggior fornitore di organi al mondo, si stima che la Cina effettui 100.000 trapianti ogni anno, di cui soltanto una minima parte proveniente da donazioni volontarie. Questa lucrativa industria ha reso anche alcuni medici cinesi complici di questo orribile crimine.

MacVicar ha detto che molti Paesi hanno approvato leggi per fermare il prelievo di organi da parte del PCC e impedire ai loro cittadini di diventare complici. Spera che il governo neozelandese adotti misure simili per arginare questo comportamento immorale. Tra queste, l'interruzione dei viaggi in Cina per il trapianto di organi da parte dei cittadini neozelandesi, l'istituzione di un sistema, che richieda a coloro che hanno partecipato ai viaggi per il trapianto di organi, di riferire le informazioni, e il divieto di ingresso in Nuova Zelanda per i complici dei trapianti di organi.

State lontani dal PCC

Finlay Smith ha parlato alla manifestazione

Finlay Smith, oratore di Auckland, ha spiegato che le persone non hanno alcuna libertà sotto il governo totalitario del PCC. Per questo è difficile, per un individuo che vive in una società libera come la Nuova Zelanda, immaginare che un crimine così efferato stia davvero avvenendo in Cina.

"Ciononostante, è importante per noi fare un passo avanti e fermare le atrocità", ha continuato. Dobbiamo dire “No” al PCC, invece di limitarci a ignorare il più grande bullo del mondo. Non farlo sarebbe irresponsabile e pericoloso”.

Smith ha ringraziato i praticanti per aver denunciato le brutalità in Cina e per aver raccontato come sono stati maltrattati. Si è detto felice di unirsi agli sforzi per contrastare il PCC.

Importanza di Verità-Compassione-Tolleranza

Toni Peka

Dopo aver parlato con un praticante vicino all'ingresso dell'edificio del Parlamento e aver ascoltato tante sofferenze, Toni Peka si è commossa fino alle lacrime. Si è rattristata nel sentire come i praticanti siano perseguitati dal PCC e spera che la situazione cambi presto. Ha detto che un governo dovrebbe preoccuparsi del suo popolo e portarlo alla felicità, ma il PCC sta facendo tutto il contrario, maltrattando le persone per i propri interessi.

I principi di Verità-Compassione-Tolleranza renderanno questo mondo un posto migliore, ha aggiunto Peka. Senza di essi, l'umanità non sarebbe più tale. Ha anche ringraziato i praticanti per aver raccontato alla gente ciò che sta accadendo in Cina, dato che questi fatti vengono riportati raramente dai media. Ha detto di aver imparato l'importanza del coraggio e della perseveranza, e ha augurato ai praticanti ogni bene.

Non c'è posto per il comunismo

William Wilson

In qualità di sostenitore dei diritti umani contro la schiavitù e il terrorismo, William Wilson ha le idee chiare sulla lunga persecuzione del Falun Gong da parte del PCC. Ha detto di sapere che i praticanti non hanno un'agenda politica e sono concentrati solo sul proprio miglioramento fisico e spirituale.

Per questo è difficile capire come abbia potuto il PCC lanciare una repressione così feroce contro il Falun Gong, compreso il prelievo forzato di organi. William ha intenzione di raccontare ad altri le atrocità che stanno accadendo in Cina, in modo che più persone ascoltino le storie dei praticanti e si adoperino per aiutarli.

Anche Wilson si è commosso. Ha detto che il mondo intero sta guardando e che i praticanti non devono arrendersi. Dopo tutto, il comunismo non ha un luogo per esistere in questo mondo perché c'è "un solo mondo, un solo popolo, una sola libertà".

Un regime totalitario non può durare a lungo

Angela Cameron

L'ex proprietaria di un ristorante, Angela Cameron, non sapeva che i praticanti del Falun Gong avessero sofferto così tanto per la loro fede. Ha detto che il PCC ha danneggiato molte persone e che un regime totalitario non può durare a lungo.

A Cameron sono piaciuti molto i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, che sono importanti anche nella nostra vita. Dispiaciuta per quanto sta accadendo ai praticanti, sperava di poter fare qualcosa per contribuire a migliorare la situazione.

Contribuire alla sensibilizzazione

Billy e Jas sono due studenti che si stanno specializzando in fotografia e hanno filmato la sfilata dei praticanti. Billy ha detto che l'evento è stato grandioso e la scena è stata maestosa. Ha spiegato che un evento di questo tipo è certamente importante, perché molte persone non hanno mai sentito parlare della persecuzione.

Secondo lui è un peccato che la persecuzione sia andata avanti per 25 anni. Ha detto che i cittadini neozelandesi sosterranno i praticanti e che condividerà online i video che ha girato.

Holly Lousley

Holly Lousley, una studentessa che ha assistito alla sfilata durante una pausa delle lezioni, è rimasta colpita vedendo sfilare anche praticanti anziani, che sembravano sani e in forma. Si è detta d'accordo con i principi di Verità-Compassione-Tolleranza e ha detto che tutti dovremmo prenderci cura gli uni degli altri.

Lousley era felice di aver conosciuto il Falun Gong grazie a questo evento. Ha incoraggiato i praticanti a continuare i loro sforzi, in modo che più persone conoscano la persecuzione.

Anche un giornalista ha parlato con i praticanti. Ha promesso di scrivere un articolo per denunciare le atrocità in Cina e contattare i membri del Parlamento, per chiedere se hanno intenzione di agire.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre 100, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi 25 anni Minghui.org. ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.