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Italia: Le autorità esprimono il loro sostegno ai praticanti della Falun Dafa, durante le attività di denuncia della decennale persecuzione in Cina

30 Luglio 2024 |   Di un praticante della Falun Dafa in Italia

(Minghui.org) Dal 19 al 21 luglio scorsi i praticanti di tutta Italia hanno tenuto una serie di attività nella capitale, Roma, per chiedere la fine dei 25 anni di persecuzione della Falun Dafa da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).

Alla manifestazione hanno partecipato diverse personalità, che hanno parlato ed espresso la loro ammirazione per la perseveranza dei praticanti e hanno chiesto la fine della persecuzione. Rinomati attivisti per i diritti umani hanno inviato lettere di condanna della repressione in Cina e hanno espresso il loro sostegno agli sforzi dei praticanti per porvi fine.

L'evento, della durata di tre giorni, ha compreso una manifestazione pacifica di fronte all'ambasciata cinese, attività di chiarimento della verità sulla persecuzione, durante una manifestazione nella comunità cinese e la dimostrazione degli esercizi nel famoso Parco degli Aranci a Roma.

Protesta pacifica davanti all'ambasciata cinese

Lo scorso 19 luglio i praticanti si sono riuniti pacificamente davanti all'Ambasciata cinese di Roma, per chiedere la fine della persecuzione

Un rappresentante dell'Associazione Falun Dafa italiana si è rivolto alla manifestazione, chiedendo al PCC di porre immediatamente fine alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong

La senatrice Cinzia Pellegrino, membro della Commissione Diritti Umani del Senato e deputata di Fratelli d'Italia, ha preso la parola davanti all'ambasciata cinese

Cinzia Pellegrino, membro della Commissione per i Diritti Umani del Senato italiano e membro del Consiglio per le Politiche dell'Unione Europea, insieme ai praticanti del Falun Gong davanti all'Ambasciata cinese

La senatrice italiana Cinzia Pellegrino ha dichiarato: “Sono molto orgogliosa e onorata di partecipare alla manifestazione, in occasione del 25° anniversario della campagna anti-persecuzione del Falun Gong. Avete trasmesso al mondo un messaggio importante da una terra lontana, ovvero che la persecuzione dei coltivatori, il prelievo di organi a scopo di lucro, se non vengono fermati, rappresenteranno una grave minaccia per ognuno di noi! Non possiamo tollerare alcuna forma di persecuzione dei diritti e delle convinzioni umane! Dobbiamo fare il possibile per fermare questa disumana persecuzione!”

Alla manifestazione ha partecipato anche l'ex parlamentare, Elissabetta Zamparutti, che ha affermato: “La vostra presenza qui rappresenta una speranza; la speranza di noi italiani e la speranza di tutti i popoli del mondo”

Elissabetta Zamparutti, ex parlamentare, parla con i praticanti del Falun Gong durante la manifestazione

Marco Respinti, redattore capo della rivista sui diritti umani, Bitter Winter, ha incoraggiato i praticanti

Marco Respinti, fondatore del Centro Europeo per il Rinascimento e capo redattore di Bitter Winter, ha inviato una lettera di sostegno

Marco Respinti, giornalista veterano e fondatore del Centro Europeo per il Rinascimento, ha inviato una lettera di solidarietà che recita: "Il numero di praticanti del Falun Gong, che sono stati perseguitati a morte è enorme, ed è ancora più terrificante che molti di loro sono rimaste vittime dell'orribile atto del prelievo di organi da persone ancora in vita. Oggi, nel XXI secolo, è difficile immaginare che la barbara pratica del prelievo forzato di organi possa restare impunita, ma purtroppo è così".

"I crimini del regime di Pechino contro i praticanti del Falun Gong hanno un solido curriculum, che ha anche promosso importanti iniziative legislative internazionali, ma non c'è alcun segno di cambiamento nelle autorità del PCC".

"Troppi governi e Paesi continuano a firmare accordi economici, industriali e politici con il regime cinese, che ha le mani sporche di sangue".

"La tragedia del Falun Gong deve essere ricordata da tutti. Oggi tutte le persone di buona volontà vogliono la fine immediata di questo massacro. Che il giorno della pace del Falun Gong in Cina arrivi presto!".

Dimostrazione degli esercizi in un famoso parco romano

La mattina del 20 luglio, i praticanti hanno mostrato gli esercizi al Giardino degli Aranci (Parco Savello)

Molte persone sono state attratte dalla musica rilassante mentre i praticanti eseguivano gli esercizi e spiegavano cos'è la Falun Dafa.

I praticanti chiariscono la verità sulla persecuzione

Chiarire la verità sulla persecuzione alla comunità cinese

Nel pomeriggio del 20 luglio i praticanti hanno posizionato un gran numero di striscioni lungo Piazza Vittorio Emanuele, nella Chinatown di Roma, per chiarire la verità sul Falun Gong alla comunità cinese.

Pietrangelo Massaro, vicepresidente del Consiglio comunale di Roma, ha partecipato all'evento e ha dichiarato: “Fermate la persecuzione del Falun Gong!”

Pietrangelo Massaro, vicepresidente del Consiglio comunale di Roma, ha partecipato all'evento per dare il suo sostegno e ha detto: “Fermate la persecuzione del Falun Gong! I praticanti sono stati perseguitati per 25 anni dal PCC, perché seguono i principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Si tratta di una forma di omicidio autorizzata dallo Stato, e noi non possiamo più ignorare questa verità spaventosa!”.

E ha aggiunto: “Tuttavia, nonostante la persecuzione, i praticanti del Falun Gong stanno facendo del loro meglio per aiutare gli altri cinesi a capire la verità sulla persecuzione e a riconoscere la natura malvagia del PCC. Oggi ci troviamo qui, nel distretto commerciale cinese romano; intorno a questa piazza vivono e lavorano innumerevoli cinesi e credo che il luogo scelto sia particolarmente significativo! Questo dimostra anche la gentilezza e il coraggio dei praticanti del Falun Gong. ”

“I principi di Verità-Compassione-Tolleranza sono i valori più belli, e non possiamo tollerare questo tipo di persecuzione. Tolleranza zero per tutte le persecuzioni! Non la tollererò!”.

Pietrangelo Massaro, vicepresidente del Consiglio comunale di Roma, con i praticanti del Falun Gong durante la manifestazione

I praticanti si sono riuniti il 21 luglio, hanno letto la Fa e condiviso le loro esperienze di coltivazione