(Minghui.org) Il 20 luglio ha segnato il 25° anniversario degli sforzi dei praticanti del Falun Gong nel denunciare la persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC). Venti senatori e membri della Camera dei Rappresentanti hanno inviato video e lettere o sono intervenuti alla manifestazione per condannare la persecuzione.
Veglia a lume di candela davanti all'ambasciata cinese di Washington, la sera del 20 luglio
I praticanti del Falun Gong a Washington, DC, la capitale degli Stati Uniti, hanno organizzato una veglia a lume di candela davanti all'ambasciata cinese per commemorare i praticanti in Cina deceduti negli ultimi 25 anni a causa della persecuzione del PCC.
Sebbene il numero ufficiale di praticanti del Falun Gong deceduti a causa della brutalità del PCC sia di 5.088, si ritiene, che a causa della continua persecuzione in Cina e della censura delle informazioni attuata dal PCC, questo numero sia solo una frazione di quello reale.
Dichiarazione della Commissione esecutiva del Congresso sulla Cina (CECC) su Twitter (X)
L'11 luglio, i presidenti del CECC Chris Smith e Jeff Merkley hanno rilasciato una dichiarazione su Twitter (X) per condannare la persecuzione del PCC. La dichiarazione recita: “I praticanti del Falun Gong in Cina continuano a subire alcune delle più terribili violazioni dei diritti umani che si possano immaginare. Esortiamo il Segretario di Stato Blinken a unirsi a noi nel condannare un quarto di secolo di torture, detenzioni arbitrarie e restrizioni della libertà religiosa contro il Falun Gong”.
Da sinistra a destra e dall'alto in basso: Prima fila: Il senatore Jim Risch (R-ID) dell'Idaho, il senatore Ted Cruz (R-TX) del Texas, il senatore Todd Young (R-IN) dell'Indiana, il senatore Roger Marshall (R-KS) del Kansas, la rappresentante Eleanor Holmes Norton (D-DC) di Washington, D.C.
Seconda fila: Rappresentante Sanford Bishop Jr. (D-GA) della Georgia, Rappresentante Sam Graves (R-MO) del Missouri, Rappresentante Rob Wittman (R-VA) della Virginia, Rappresentante Gerry Connolly (D-VA) della Virginia, Rappresentante Stephen Lynch (D-MA) del Massachusetts
Terza fila: Il rappresentante Blaine Luetkemeyer (R-MO) del Missouri, il rappresentante Bill Pascrell Jr. (D-NJ) del New Jersey, il rappresentante Jason Smith (R-MO) del Missouri, il rappresentante Brian Babin (R-TX) del Texas, il rappresentante Dan Newhouse (R-WA) di Washington
Quarta fila: Il rappresentante French Hill (R-AR) dell'Arkansas, il rappresentante Scott Perry (R-PA) della Pennsylvania, il rappresentante Young Kim (R-CA) della California, il rappresentante Nancy Mace (R-SC) della Carolina del Sud e il rappresentante Pat Ryan (D-NY) di New York
Il rappresentante democratico Stephen F. Lynch del Massachusetts ha scritto in un comunicato di essere fiducioso dell'approvazione della legge da parte della Camera dei Rappresentanti, del mese scorso, il Falun Gong Protection Act. La legge prevede che gli Stati Uniti impongano sanzioni a coloro che sono coinvolti nel prelievo forzato di organi in Cina e chiariscano che non ci sarà alcuna tolleranza per questo comportamento barbaro. Si tratta di un disegno di legge importante ed egli ha esortato il Senato a rivederlo e ad approvarlo al più presto.
Ha dichiarato che “con fermezza chiediamo, e continueremo a chiedere senza sosta, che la Cina (PCC) ponga fine alla repressione e alla persecuzione del suo popolo”.
Il rappresentante repubblicano Jason Smith del Missouri ha detto ai praticanti del Falun Gong in una lettera che continuerà a sostenerli fermamente nella loro lotta contro la persecuzione e li appoggerà totalmente nel denunciare le gravi violazioni dei diritti umani da parte del PCC.
Il rappresentante repubblicano Brian Babin del Texas ha scritto che numerosi rapporti riportano che i detenuti, praticanti del Falun Gong, sono stati uccisi e i loro organi utilizzati per il commercio illegale, e che questo comportamento è assolutamente intollerabile. Gli Stati Uniti devono alzarsi e dire no a queste violazioni e parlare a favore dei diritti umani dei praticanti del Falun Gong.
Ha detto che è dovere degli Stati Uniti resistere coraggiosamente all'oppressione e lottare per i diritti degli oppressi.