(Minghui.org) Il 22 giugno, i praticanti hanno allestito uno stand informativo nelle strade trafficate di Draguignan, nella regione sud-orientale di Le Var, in Francia. Hanno introdotto la Falun Dafa e fornito informazioni sulla persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), incluso il prelievo forzato di organi vitali dai praticanti.
Il sabato precedente, 15 giugno, i praticanti hanno partecipato a un evento comunitario organizzato dal governo della città di Tolosa. Hanno presentato la Falun Dafa al pubblico in Place du Capitole, la piazza centrale della città.
Queste attività in entrambe le regioni hanno aiutato numerose persone a conoscere la Dafa e la sua persecuzione.
Allo stand informativo dei praticanti a Draguignan, hanno presentato la Falun Dafa ed esposto la sua persecuzione iniziata nel luglio 1999. Hanno spiegato come milioni di praticanti in Cina sono stati arrestati, mandati nei campi di lavoro e persino uccisi dopo aver subito orribili torture. Molte persone hanno firmato una petizione per chiedere la fine del prelievo forzato di organi da persone innocenti.
Le persone hanno firmato una petizione
Alcuni che non sapevano nulla del prelievo di organi da parte del PCC hanno domandato: “Perché il governo cinese prende di mira proprio voi?” I praticanti hanno spiegato che la Dafa insegna i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, viceversa il regime comunista cinese di ideologia atea insegna la menzogna, l’odio e mette al centro il proprio ego, e non solo, ha distrutto l’intera cultura tradizionale cinese e gran parte delle sue testimonianze storiche. Inizialmente i rapporti con il governo cinese erano buoni, ma improvvisamente nel 1999 i praticanti sono stati perseguitati, e ancora oggi sono le principali vittime del vasto mercato di organi umani in Cina e nel mondo.
Una donna si è avvicinata allo stand e ha detto: “Raramente prendo l’iniziativa di avvicinarmi a uno stand, ma la vostra energia positiva mi ha attratto”. I praticanti le hanno dato alcune informazioni sulla Falun Dafa e suggerito di partecipare adun corso online gratuito per imparare i suoi esercizi.
È rimasta profondamente impressionata dalla brutale persecuzione da parte del PCC. “Ho appena appreso questa notizia orribile ed estremamente tragica, e ancora non posso credere che da 25 anni nessuno si renda conto della sua gravità. Questo è folle! In che mondo viviamo? È intollerabile! Come possiamo accettare che queste cose accadano impunemente? Firmerò immediatamente la vostra petizione, e spero veramente che qualcuno prenda atto del ruolo vergognoso del governo cinese. Non ho parole per esprimere il mio cordoglio per le vittime, ma una cosa voglio dirvi, siete tutti molto coraggiosi e questo vi fa onore. Quello che fate mi riempie di gioia perché voi tutti siete meravigliosi”.
Sabato 15 giugno, il comune di Tolosa ha organizzato una festa comunitaria che ha attirato numerosi residenti. Le persone hanno parlato con i praticanti per conoscere meglio la Falun Dafa, alcuni hanno chiesto il luogo di pratica locale e informazioni su come imparare gli esercizi.
Le persone vogliono conoscere meglio la Falun Dafa
Nel pomeriggio, i praticanti hanno eseguito i 5 esercizi sul palco della piazza centrale per 15 minuti, accompagnati una melodia musicale divina e da una breve introduzione. Tutti nella piazza hanno ascoltato con religioso silenzio la soave musica della Dafa e molti passanti si sono fermati a guardare con stima. Alcuni hanno scattato foto e video, mentre altri hanno cercato di seguire i movimenti dei praticanti.
Dopo la manifestazione, in tanti hanno visitato lo stand della Falun Dafa per assicurarsi maggiori informazioni. Un giovane ha detto di non capire i motivi per cui le persone, che praticano in modo pacifico valori imprescindibili e umanamente riconosciuti, siano perseguitati in Cina, laddove anche i corpi delle vittime vengono utilizzati per lucri guadagni.
Il giovane era interessato alla storia antica cinese e conosceva alcuni fatti sul PCC. Capiva che un regime come quello cinese costituito da ideologie comuniste non poteva far altro che sradicare la cultura e i valori tradizionali di un popolo, per poi imporre le sue dottrine agnostiche.
Anche i rappresentanti di altri team hanno visitato lo stand dei praticanti e li hanno invitati a presentare la Falun Dafa anche ai direttivi delle loro organizzazioni.