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Il potere della Fa mi ha aiutato a liberarmi dalla mia dipendenza allo smartphone

09 Luglio 2024 |   Di un praticante della Falun Dafa in Cina

(Minghui.org) Sono un impiegato e pratico la coltivazione da solo. Il Capodanno cinese appena trascorso è stato una vacanza talmente pigra che mi sono molto impigrito nella coltivazione. Ero così dipendente dal mio cellulare che continuavo a guardare brevi video sul telefono dopo cena e fino a mezzanotte. Non riuscivo a smettere, anche se ero molto stanco. Il giorno dopo, al risveglio, mi sentivo stordito e molto malato. Volevo uscire da questo stato, ma sentivo come se fossi controllato e non riuscivo a riprendermi. Ogni giorno ho pregato il Maestro di aiutarmi.

Il 15° giorno del nuovo anno avevo la febbre e i sintomi di un forte raffreddore. Ho praticato la posizione statica in piedi per un'ora e ho completato gli altri quattro esercizi. Il giorno dopo la febbre è passata. Sapevo che era perché avevo visto tante cose brutte, come sesso, amore, fama e guadagno, che avevano avvelenato la mia mente e il mio corpo. A causa del malessere, non ho guardato la TV sul cellulare per una settimana. In seguito, il veleno nel mio corpo deve essere stato eliminato e non sono più stato controllato dalla voglia di guardare video. Ho continuato a chiedere al Maestro di aiutarmi e rafforzarmi ogni giorno per liberarmi dalla lussuria e dall'attaccamento al cellulare e alla TV, e ho passato molto tempo a memorizzare la Fa.

Ora so che la coltivazione è una cosa seria. Quando i vostri pensieri non sono corretti, dovete correggerli rapidamente. Altrimenti i problemi arriveranno.

Senza altri praticanti intorno che possano aiutare, un praticante che coltiva isolato può facilmente rallentare. Quando mi sono rilassato, ho pensato che avevo studiato la Fa e fatto gli esercizi regolarmente, quindi, poiché mi sentivo solo, sarebbe stato giusto guardare i video sul mio telefono e sulla TV per alleviare la mia noia. Questo mi ha portato a diventare dipendente dai video.

Da allora mi sono attenuto a un programma giornaliero. Quando torno a casa, metto il cellulare in un cassetto dove non posso vederlo. Lo uso solo come telefono.

Ho scritto questa esperienza per avvertire me stesso di non lasciarmi più influenzare dalla ricerca della comodità. Spero anche che la mia esperienza possa essere utile agli amici praticanti, che si trovano nella mia stessa situazione, a rafforzare la loro fiducia nella capacità di liberarsi di questo attaccamento.