(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong di tutto il mondo stanno lavorando instancabilmente per porre fine alla persecuzione che continua da 25 anni: da quando l'ex leader del Partito Comunista Cinese (PCC), Jiang Zemin, il 20 luglio 1999 ha lanciato una brutale repressione a livello nazionale. Gli scorsi 13 e 14 luglio i praticanti hanno tenuto una serie di attività a Kuala Lumpur, la capitale della Malesia, per far conoscere a più persone il Falun Gong (Falun Dafa) e la persecuzione.

Solo il 13 luglio i praticanti di Kuala Lumpur e Selangor hanno tenuto una manifestazione e una veglia a lume di candela a Bukit Bintang, una vivace area commerciale e di intrattenimento della capitale Kuala Lumpur, per celebrare il 25° anniversario dei loro sforzi per porre fine alla persecuzione del regime cinese

Un praticante della Falun Dafa parla alla manifestazione

Veglia a lume di candela a Kuala Lumpur

Il 13 luglio i praticanti hanno svolto attività di sensibilizzazione e hanno tenuto una veglia a lume di candela a Bukit Bintang, una vivace area commerciale e di intrattenimento della capitale malese.

Alle 19:00 è iniziata la manifestazione, quando tre praticanti hanno parlato in cinese, malese e inglese, per spiegare alla gente che il 20 luglio si celebra il 25° anniversario della loro resistenza pacifica alla persecuzione. Hanno invitato le persone di tutti i ceti sociali a conoscere la verità sulla Falun Dafa e sulla persecuzione, lavorando insieme per porvi fine.

L'evento ha attirato molte persone. Una donna malese ha chiesto a un praticante di cosa si trattasse e quest'ultimo le ha detto che era il 25° anniversario dei loro sforzi per denunciare la persecuzione. Le ha anche detto che i praticanti del Falun Gong stavano tenendo attività simili in tutto il mondo. La donna ha risposto: “Certo! Il Falun Gong è fantastico!”

I passanti hanno parlato con i praticanti e hanno appreso la verità sul Falun Gong, sulla persecuzione e sul crimine del prelievo forzato di organi. Molte persone hanno preso i volantini e altro materiale informativo.

Diversi turisti cinesi hanno chiesto alla praticante Yang informazioni sull'incidente dell'auto-immolazione di Piazza Tienanmen. Dopo aver ascoltato i fatti sulla bufala inscenata dal PCC, l'hanno ringraziati e hanno preso alcune informazioni sulla persecuzione.

Manifestazione presso l'Ambasciata cinese

Il 14 luglio scorso i praticanti si sono riuniti vicino all'ambasciata cinese di Kuala Lumpur e hanno chiesto al PCC di fermare la persecuzione.

Alla manifestazione, che è iniziata alle 10:00 del mattino, tre praticanti del Falun Gong hanno parlato in cinese, malese e inglese. Più tardi un loro rappresentante ha consegnato una lettera all'ambasciata per chiedere la fine immediata della persecuzione.

Il 14 luglio i praticanti hanno manifestato pacificamente nei pressi dell'ambasciata cinese a Kuala Lumpur, per chiedere al PCC di fermare la persecuzione

Un rappresentante dei praticanti del Falun Gong ha consegnato una lettera all'ambasciata cinese

Una studentessa malese si è recata alla manifestazione con la sua moto. Ha parcheggiato e ha cercato la parola chiave “Falun Gong” sul suo smartphone. Ha posto alcune domande a un praticante, riguardo alla pratica, alla persecuzione e al motivo dell'evento. Dopo aver preso un volantino, lo ha ringraziato: “State facendo un ottimo lavoro, parlando in nome dei praticanti del Falun Gong perseguitati, per salvarli!”.