(Minghui.org) Yao Aiying, residente a Fuzhou nella provincia dello Jiangxi, è stata detenuta per oltre due mesi per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
Lo scorso 9 giugno Yao, contabile in pensione di 60 anni, è stata arrestata durante i controlli di sicurezza alla stazione ferroviaria della città di Nanchang, nella provincia dello Jiangxi. La polizia ferroviaria l'ha presa di mira dopo aver trovato nel suo bagaglio cartamoneta e amuleti con messaggi del Falun Gong stampati sopra. Da allora la donna viene trattenuta nel primo Centro di detenzione della città di Nanchang.
Non è la prima volta che Yao è stata presa di mira per la sua fede, alla quale attribuisce il merito di averla guarita dalll’emicrania e dalla spalla congelata, oltre ad averla trasformata in una persona di mentalità più aperta.
Dopo l'inizio della persecuzione del Falun Gong nel luglio 1999, Yao è stata incarcerata tre volte per un totale di 10 anni e nove mesi. Nel 2003 è stata condannata a tre anni di prigione, nel mese di ottobre 2009 a quattro anni e mezzo, mentre nel mese di luglio 2020 a tre anni e tre mesi. Ogni volta è stata brutalmente torturata (per i dettagli si veda l’articolo correlato).
Nel mese di dicembre 2022, quando ha finito di scontare la sua terza pena detentiva, Yao aveva lividi su tutto il corpo ed era emaciata. Aveva il lato sinistro del petto gravemente ferito e difficoltà a respirare. Incapace di sopportare la pressione, anni fa suo marito ha divorziato e, anche se lei ha dovuto lottare per prendersi cura di se stessa e per guadagnarsi da vivere, il comitato di strada locale ha continuato a molestarla, cercando di farla rinunciare al Falun Gong.
Sentenced for Her Faith in Falun Gong, Woman Tortured in Jiangxi Women's Prison