(Minghui.org) Sette abitanti della città di Jinzhou, nella provincia del Liaoning, stanno affrontando un processo per la loro comune fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Sun Jian, originario della città di Panjin, nella stessa provincia, è stato arrestato il 13 aprile scorso nel suo appartamento in affitto a Jinzhou e recluso nel Centro di detenzione di Nanshan.

La signora Liu Jingju, di circa 70 anni, è stata arrestata nella sua abitazione il mattino successivo da agenti della Divisione di sicurezza interna del distretto di Taihe. La sua casa è stata saccheggiata. Nello stesso giorno è stato arrestato anche Wang Zhoushan.

Tra il 13 e il 15 aprile scorso sono stati arrestati gli altri quattro praticanti, ovvero Zhang Yaming, Meng Chunying, Wang Guiling e Liu Yurong.

I casi di Sun e Zhang sono stati presentati il 18 giugno alla Procura della città di Linghai dagli agenti della Stazione di polizia di Zijing. Gli altri cinque praticanti sono stati presentati alla stessa procura da Li Lei e Li Xing della Divisione di sicurezza interna del distretto di Taihe.

Il procuratore Li Feng ha incriminato i sette praticanti a luglio e ha trasferito i loro casi al Tribunale della città di Linghai. Il giudice Xu Bing è stato assegnato ai casi del signor Sun e della signora Zhang, mentre il giudice Cheng Cheng è responsabile dei casi degli altri cinque praticanti.

Prima di arrestarli, la polizia di Jinzhou ha monitorato i praticanti per mesi. Li ha seguiti a piedi, ha installato telecamere di sorveglianza vicino alle loro abitazioni e, in alcuni casi, ha collocato dispositivi di tracciamento sulle loro biciclette elettriche.