(Minghui.org) Dallo scorso 17 al 22 agosto, i praticanti hanno tenuto un'attività di raccolta firme alla stazione di Morinomiya, nel Kansai, chiedendo di salvare la madre del praticante della Falun Dafa Zhang Yiwen, Wang Guaiyan. Molte persone hanno condannato la persecuzione e firmato la petizione.
Nonostante il caldo, i praticanti hanno tenuto nelle loro mani dei cartelloni e raccontato ai passanti i crimini del PCC, in particolare l'atrocità del prelievo di organi dai praticanti della Falun Dafa ancora in vita. Molte persone si sono commosse, hanno immediatamente firmato la petizione preoccupati per la persecuzione, e detto ai praticanti di continuare i loro grandi sforzi.
Da quando la madre di Zhang è stata arrestata per aver praticato la Falun Dafa, le persone in Giappone e in tutto il mondo hanno chiesto il suo rilascio. Il 20 luglio, diversi membri del Parlamento giapponese hanno partecipato alla manifestazione dei praticanti, e in quell’occasione Zhang aveva tenuto un discorso sulla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC) nei confronti di sua madre.
Persone in Giappone firmano una petizione per salvare Wang Guaiyan
Machico, una residente locale, ha firmato la petizione dopo aver saputo della persecuzione, e detto di amare la cultura tradizionale cinese. Quando era giovane, si era rattristata nel sentire che il Partito Comunista Cinese distruggeva la cultura tradizionale, ed è rimasta sconvolta dall'atrocità del PCC di prelevare organi da praticanti della Falun Dafa ancora in vita, e spera che questa crudeltà cessi immediatamente.
Machico sostiene la raccolta firme dei praticanti della Falun Dafa
Molte persone hanno affermato che è irrazionale perseguitare un gruppo di praticanti così pacifico in qualsiasi società civile. Molte persone, giovani e anziane, volevano dare il loro contributo per aiutare coloro che soffrono per la persecuzione. Dopo aver sentito parlare della legge sulla protezione del Falun Gong approvata dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti nel giugno di quest'anno, le persone hanno asserito che vorrebbero che anche il Giappone prendesse una posizione simile.