(Minghui.org) Una donna si guadagnava da vivere vendendo vestiti, calzini, guanti e altri piccoli oggetti come cestini, nei mercati rurali. Quando, qualche anno fa, un'amica praticante della Falun Dafa l'ha avvicinata in uno di questi mercati e le ha chiarito la verità sulla disciplina spirituale e sulla persecuzione, ha immediatamente accettato la spiegazione e lasciato il Partito Comunista Cinese (PCC). È anche diventata una forte sostenitrice dei nostri sforzi per salvare le persone e ci ha persino invitato a parlare ai clienti al suo stand, rendendoci più facile interagire con gli altri.
Questo supporto ha creato un ambiente ideale per noi per parlare apertamente e naturalmente. Abbiamo scoperto che parlando con il cuore in pace e pensieri retti forti, quasi tutti coloro che ascoltavano la verità, decidevano di lasciare il PCC. Naturalmente, ci sono stati momenti in cui ci siamo lasciati trasportare dalla gioia e abbiamo incontrato persone che non hanno accettato il nostro messaggio, ma ci siamo subito corretti e abbiamo persistito nel nostro intento.
La gentilezza della venditrice non è passata inosservata al divino e la sua attività ha iniziato a prosperare: la sua bancarella si è ampliata ed è stata in grado di offrire una varietà sempre più articolata di merci che sempre più clienti si sono riversati da lei per acquistare. Anche i frequentatori abituali del mercato hanno notato quanto stava andando bene la sua attività.
Un giorno, un uomo anziano che vendeva aglio in una bancarella lì vicino mi ha detto: “Ho osservato quella venditrice... nessuna delle altre bancarelle ha così tanti clienti! La sua attività è la migliore!”. Ho colto l'occasione per chiarirgli la verità sulla Falun Dafa, spiegando che il suo successo era dovuto alla sua fede nelle frasi di buon auspicio: “La Falun Dafa è buona” e “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”, e al suo sostegno alla Dafa. Ho spiegato: “La Falun Dafa è una pratica di coltivazione spirituale che insegna alle persone a essere buone secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Chiunque creda sinceramente in questi principi riceverà delle benedizioni. Dovresti lasciare il PCC, la Lega della Gioventù Comunista e i Giovani Pionieri per assicurarti di essere al sicuro!”.
L'anziano ha concordato con quanto ho detto, anche se non aveva aderito a nessuna di quelle organizzazioni. Gli ho detto che se avesse recitato sinceramente le frasi: “La Falun Dafa è buona” e “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”, la Dafa lo avrebbe benedetto.
Poiché la sua bancarella diventava sempre più affollata, la venditrice ha trovato più difficile cavarsela da sola e ha assunto un'aiutante temporanea. Suo marito, che vendeva spezie in una bancarella di fronte alla sua, ha notato che la neoassunta rubava soldi dalla cassa e così gliel'ha detto. A quel punto lei si è infuriata e l'ha licenziata immediatamente, tuttavia si è presto ritrovata di nuovo sopraffatta dal lavoro.
Vedendola in difficoltà, noi praticanti siamo intervenuti per aiutarla. L'abbiamo aiutata a gestire la merce, ad allestire la bancarella e a vendere gli articoli, risparmiandole il costo dell'assunzione di una dipendente. Le consegnavamo i soldi non appena vendevamo qualcosa. Grata per il nostro aiuto, la venditrice si è dimostrata ancora più fiduciosa e riconoscente e ci ha ringraziato profusamente.
Con la bancarella della venditrice diventata a quel punto un centro per le nostre attività, anche le opportunità di condividere la verità si sono ampliate. Ci siamo sparpagliati, stando in punti diversi attorno alla bancarella, e abbiamo aiutato la proprietaria a vendere piccoli articoli mentre, contemporaneamente, chiarivamo la verità a ogni cliente. Abbiamo accolto tutti con un sorriso e li abbiamo trattati gentilmente.
Ci siamo assicurati di non perdere nessuno. Abbiamo capito che il numero insolitamente elevato di clienti alla sua bancarella era dovuto al fatto che i loro lati consapevoli desideravano ascoltare la verità ed essere salvati. Sapevamo che tutto questo era stato organizzato dal nostro compassionevole Maestro! Il numero di persone che lasciavano il PCC cresceva costantemente e ogni volta che qualcuno lo faceva, ringraziavamo silenziosamente il Maestro.
Con l'avvicinarsi della fine dell'anno, i mercati diventavano più affollati e l'aumento del numero di persone che facevano shopping ci ha offerto ulteriori opportunità di condividere la verità. Ho aiutato una donna anziana ad acquistare un gilet. Dopo che ne ha scelto uno, l'ho incoraggiata a provarlo e abbiamo constatato che le andava perfettamente. Poi abbiamo concordato il prezzo e lo ha acquistato felicemente. Mentre lo mettevo in una busta, le ho sorriso e ho detto: “Signora, ha acquistato il suo gilet, ora c'è qualcosa che vorrei dirti”, e le ho parlato della Falun Dafa.
La venditrice è subito intervenuta: “Credi a quello che dice! Sono stata benedetta per anni perché credo nella Falun Dafa. Guarda come vanno bene i miei affari... tutto grazie alla Dafa!”. Sentendo queste parole, la donna ha mostrato maggiore attenzione e alla fine ha deciso di lasciare i Giovani Pionieri, un'organizzazione giovanile del PCC.
A volte, quando le persone esitavano o erano dubbiose mentre dicevamo loro la verità, la venditrice diceva: “Cosa c'è da dubitare? Non costa nulla, garantisce la tua sicurezza e ti aiuta a evitare disastri. Dove altro puoi trovare un affare così conveniente? Loro sono così gentili da offrirti questo! Ho lasciato il PCC e ogni giorno recito le frasi di buon auspicio!”. Sentendo le sue parole, la gente di solito accettava la verità. La nostra collaborazione con la venditrice ha creato un ciclo positivo e molte persone sono state salvate.
Quando l'anno stava volgendo al termine, abbiamo iniziavamo a distribuire i calendari della Falun Dafa realizzati dai praticanti e la maggior parte di questi li abbiamo distribuiti presso la bancarella della venditrice. Prima di consegnarne uno a qualcuno, gli abbiamo sempre spiegato la verità in modo approfondito, assicurandoci che lo volesse veramente e che fosse interessato a leggere la verità contenuta al suo interno. Tenevamo i calendari su uno scaffale dietro la bancarella per averli sempre a disposizione.
Un giorno, dopo che l'affluenza al mercato è calata e abbiamo visto arrivare un autobus, l'abbiamo salutata e siamo andati a prenderlo, dimenticandoci sullo scaffale alcuni calendari. Il giorno dopo, quando siamo tornati al mercato, la donna ci ha accolti con un sorriso, dicendo: “Mi sono presa cura dei calendari che avete lasciato qui ieri e ne ho persino regalato uno! Ho anche aiutato una persona a lasciare il PCC!”. Siamo stati felicissimi di sentire le sue parole e l'abbiamo lodata per aver fatto una scelta così saggia, dicendo: “Grazie! Sei davvero incredibile!”.
Alla fine, questa venditrice non solo ha supportato la Dafa, ma è anche diventata parte integrante dei nostri sforzi per salvare vite umane. La sua gentilezza e la sua fede le hanno portato benedizioni e, grazie a lei, molte persone sono state in grado di ascoltare la verità e fare la scelta giusta. La sua storia è una testimonianza del potere della benevolenza e delle ricompense che porta.