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Bulgaria: Le persone imparano a conoscere la Falun Dafa durante una serie di eventi a Burgas

18 Set. 2024 |   Di un praticante della Falun Dafa in Bulgaria

(Minghui.org) Lo scorso 7 e 8 settembre, i praticanti si sono incontrati a Burgas, la quarta città più grande della Bulgaria, per la loro Conferenza annuale di condivisione dell'esperienze della Falun Dafa. Hanno praticato gli esercizi, letto gli insegnamenti della Falun Dafa, e svolto attività per informare il pubblico sulla loro pratica e sulla persecuzione in corso in Cina.

I praticanti in Bulgaria si sono incontrati presso il Centro d'Arte Contemporanea e la Biblioteca il 7 settembre

Conosciuta come la città degli uccelli e dei laghi, Burgas è una città costiera famosa per i suoi festival estivi e anche all'inizio dell'autunno è una vivace attrazione per bulgari e turisti. In concomitanza con l'incontro dei praticanti si è svolto il festival gastronomico Pesce e Vino, che ha portato molti visitatori in città. Il Giardino del Mare è il parco pubblico più famoso di Burgas e ospita una varietà di verde e sculture, il parco di circa 2.000 acri si trova sulla costa e attira molto traffico pedonale.

I praticanti hanno eseguito gli esercizi a Burgas il 7 e 8 settembre

Nelle mattine del 7 e 8 settembre, i praticanti hanno eseguito gli esercizi della Falun Dafa nel parco accanto al Flora Expo Center, molti mattinieri e persone che facevano i loro esercizi mattutini, si sono fermati a guardare mentre i praticanti vestiti di bianco e di giallo, eseguivano movimenti dolci e lenti accompagnati da una musica rilassante. Molti hanno accettato volantini informativi per saperne di più sulla Falun Dafa.

Diana (a destra) impara il terzo esercizio

Diana, cantante lirica in pensione, era interessata alla Falun Dafa, ha fatto gli esercizi con i praticanti, e al termine ha detto che aveva richiesto molta resistenza, ma che dopo si era sentita benissimo.

Desislava e Joseph vivono e lavorano in Belgio ed erano in vacanza in Bulgaria. Il praticante della Falun Dafa, Zlatko, ha mostrato loro gli esercizi e ha parlato dell'evento di Burgas. La coppia ha deciso di visitare la città balneare, e di cogliere l'opportunità di fare gli esercizi con i praticanti.

Durante i due giorni, i praticanti hanno sensibilizzato l'opinione pubblica sulla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC), e hanno raccolto firme per due petizioni, una lanciata da Doctors Against Forced Organ Harvesting (DAFOH), che chiede alle nazioni del G7+7 di fermare la persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC, che dura da 25 anni, e l’altra che condanna il PCC per le sue numerose violazioni sui diritti umani.

I bulgari firmano le petizioni

La sera del 7 settembre, i praticanti hanno allestito un'esposizione informativa in Piazza dell'Orologio, nel centro di Burgas, che comprendeva striscioni e uno stand per firmare le due petizioni. Molti passanti si sono fermati a parlare con loro, ed erano interessati a imparare gli esercizi.

Ana Mincheva firma le petizioni

Ana Mincheva ha firmato le petizioni, era a conoscenza della repressione a cui sono sottoposti i praticanti della Dafa in Cina, ha detto che era lieta di avere l'opportunità di firmare la petizione, e ha raccontato ai praticanti di aver fatto gli esercizi a Vienna 9 anni fa.

Samuel con i suoi genitori Sonia e Georgi allo stand informativo della Falun Dafa

Samuel è di Burgas e ha visitato lo stand dei praticanti con i suoi genitori, era molto orgoglioso dei suoi genitori quando hanno firmato la petizione per mettere la parola fine al PCC e ha chiesto: “Come si può rimanere indifferenti quando si sentono queste atrocità e questi crimini del PCC? Come si può non sostenere questa causa?”

La giornalista Asya Chaneva (al centro) della Radio Nazionale Bulgara

Asya Cheneva è una giornalista della Radio Nazionale Bulgara, conduce il programma Hristo Botev, era curiosa della Falun Dafa e ha fatto molte domande. Dopo aver firmato entrambe le petizioni, ha lasciato il suo biglietto da visita a un praticante, chiedendo un incontro per poter seguire la storia.

Galina vive nella Repubblica Ceca, ma era in vacanza nella sua città natale Burgas, ha firmato la petizione che condanna il PCC dopo aver appreso dei 25 anni di persecuzione della Falun Dafa in Cina, esortando anche la sua amica, che era interessata a imparare la pratica, a firmare.

Galina (a destra) ha esclamato: “Il cambiamento inizia da noi. il bene vince sempre!”

Un gruppo di adolescenti è passato davanti allo stand, e agli striscioni che mostravano le varie forme di violenza che il PCC usa per perseguitare i praticanti. Si è scoperto che stavano imparando il cinese, ma non avevano idea del lato oscuro della Cina, erano inorriditi e hanno chiesto: “È vero? Come è possibile?” Hanno chiesto degli opuscoli da portare a casa, in modo che i loro genitori potessero leggerli.

Un giovane ha detto: “Quello che ho sentito è fuori dal comune, deve finire!”

Un padre e un figlio polacchi hanno firmato la petizione “Fine del PCC!” Il padre ha raccontato: “Veniamo da un Paese post-comunista, quindi capiamo”.

Persone in fila per firmare la petizione per porre fine al PCC

Le persone imparano a conoscere la Falun Dafa

Tour in auto per sensibilizzare sulla persecuzione

I praticanti hanno anche organizzato un tour di 15 auto per le strade di Burgas, e ha percorso lentamente tutti i viali e le strade centrali della città balneare. Il tour è stato accompagnato da una registrazione che raccontava alle persone la persecuzione in corso in Cina, così come la forza e la bontà che la pratica della Falun Dafa dà alle persone.

Il tour in auto passa dalla stazione centrale di Burgas

Alle fermate degli autobus e sui marciapiedi, le persone ascoltavano le informazioni, e leggevano ciò che era scritto sui cartelli mentre la processione rallentava o si fermava. Un giovane ha girato un video del tour in auto.

Le persone imparano a conoscere la Falun Dafa e la persecuzione del PCC

Alcuni praticanti sono rimasti per continuare la raccolta di petizioni nella piazza vicino alla torre dell'orologio, molte persone hanno parlato con loro e hanno firmato le petizioni.

Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre 100, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi 25 anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.