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Aiutare due dei miei studenti

26 Set. 2024 |   Di una praticante della Falun Dafa nella Mongolia Interna, Cina

(Minghui.org) Alla fine del 2020, pochi mesi prima di andare in pensione dal mio lavoro in un’azienda non governativa, il Partito Comunista Cinese (PCC) mi ha licenziata perché mi sono rifiutata di smettere di praticare la Falun Dafa. È stata una cosa inaspettata, ma non mi sono scoraggiata. Mentre il PCC ha chiuso una porta, il nostro compassionevole Maestro Li (il fondatore della Falun Dafa) mi ha aperto due finestre. Ho trovato un lavoro di tutoraggio e il mio reddito è rimasto invariato.

Ripensandoci un anno dopo, mi rendo conto che, tra tutte le persone del mondo, ero predestinata a incontrare gli studenti a cui davo ripetizioni. Di seguito vi racconto le storie di due di loro.

HanHan

HanHan, è una ragazza allegra e simpatica, era una delle studentesse a cui ho dato ripetizioni. Aveva buone capacità sociali, ma doveva migliorare nella materia che insegnavo. Alle elementari andava bene nelle altre materie, ma i suoi compagni di solito ottenevano risultati migliori dei suoi in questa materia. Alle medie non riusciva mai a superarla, anche se le davano ripetizioni. In passato sua madre aveva assunto diversi insegnanti per darle lezioni in privato. Il giorno in cui ci siamo incontrate, mi ha detto che non aveva fiducia di poter imparare questa materia perché tutti pensavano che fosse stupida.

La mia priorità assoluta era aiutarla a rafforzare la sua fiducia in sé stessa e a smettere di pensare di essere stupida. Mi sono adattata al suo modo di apprendere, in modo da poter progettare e risolvere i quesiti in modalità che potesse capire. Ha cercato di rispondere a tutte le mie domande durante le nostre lezioni. L’ho elogiata per la buona calligrafia, le risposte chiare e rapide a domande specifiche. Andavamo molto d’accordo. Gradualmente, HanHan è diventata più sicura di sé e ha risposto correttamente a un numero maggiore di domande.

Un giorno, tutta eccitata, mi ha detto che finalmente aveva superato l’esame di metà corso inerente la materia. Mi ha detto sinceramente: “Prof, lei è la prima persona che pensa che io non sia stupida.” Davanti a tutta la classe, gli insegnanti delle mie tre materie principali mi hanno spesso 'elogiato' dicendo che non ero brillante, ma che lavoravo sodo per migliorare i miei voti.” Sono rimasta senza parole.

La madre di HanHan mi ha detto: “Prima di un esame, HanHan voleva essere sicura che non avrei dato la colpa a te se non fosse andata bene. Mi ha detto che sei paziente e gentile, che spieghi le cose in modo chiaro e che capisce quello che dici e che la colpa sarebbe stata sua. Ha anche promesso di impegnarsi di più e mi ha chiesto di tenerti come tutor.” Che bambina adorabile! Ero in lacrime.

Sua madre ha anche detto: “Ho sentito parlare di te dalle madri di due compagne di classe di HanHan alle elementari. Hanno insegnato nella tua vecchia scuola e mi hanno detto che sei una brava persona. Sono sicura di poterti affidare l’istruzione di HanHan.”

Le sue parole hanno significato molto per me. Nella mia precedente scuola, andavo d’accordo con le persone secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Ero felice di fare onore alla Falun Dafa.

LiLi

LiLi era al primo anno di scuola media. Sua madre e sua nonna dicevano che non gli piaceva studiare e non aveva una buona base accademica. Ho percepito i loro sentimenti di impotenza.

Un inizio difficile

Il primo giorno ho preparato il programma con cura e l’ho spiegato a LiLi con entusiasmo. Era molto collaborativo, ma ho notato che scriveva in modo incredibilmente lento. Pensava a lungo prima di scrivere un carattere e nessuno di quelli che scriveva era completo. In oltre 30 anni di insegnamento, era il primo studente che incontravo con questa difficoltà di apprendimento. Con pazienza gli ho detto di scrivere le parole in modo corretto e tempestivo.

Nonostante avesse promesso di scrivere più velocemente, non l’ha fatto. Quella sessione sembrava interminabile, sembrava mi fosse stata gettata una secchiata d’acqua fredda sul mio entusiasmo. La mia mente correva. Come praticante della Dafa, tuttavia, mi sono guardata dentro e ho fatto del mio meglio per fare in modo che la lezione andasse bene.

Quando sono tornata a casa, ho pensato: “Ero predestinata a incontrare questo studente. I suoi genitori hanno gestito una scuola. Sapevano della mia situazione e comunque mi hanno fatto fare le ripetizioni a loro figlio senza esitazione. Devono conoscere i fatti della Dafa. Dovrei fare del mio meglio per aiutare LiLi a migliorare. Dovrei dimostrare l’ampiezza di vedute e la gentilezza di un praticante e aiutarli a riconoscere maggiormente la Dafa.”

Il giorno successivo, ho terminato il contenuto del corso con grande interesse. L’ho osservato con calma mentre applicava i teoremi. Scriveva le parole e rispondeva alle domande una per una. Gli ho spiegato pazientemente le cose che non erano corrette. La sua lentezza doveva ancora migliorare.

Inoltre, mentre spiegavo a volte faceva domande irrilevanti. Gli ho ricordato ripetutamente di ascoltare e di concentrarsi su una cosa per volta. Mi ci sono volute oltre due ore per finire una lezione che si sarebbe potuta fare in 90 minuti. Quando abbiamo finito ero esausta.

LiLi non ha ottenuto un buon punteggio in nessuna materia durante i primi esami mensili. Anche il suo punteggio nella mia materia è stato molto al di sotto delle aspettative. Mi ha detto che il suo insegnante di classe commentando il suo rendimento complessivo l’ha classificato “inferiore”. Mi è dispiaciuto per lui. I suoi genitori si sarebbero sentiti anche peggio quando avrebbero visto i suoi voti.

LiLi è un bravo bambino. Quando non c’era lezione di recupero, faceva tranquillamente i compiti o giocava da solo in classe. Purtroppo, la sua insegnante ha ignorato tutti i suoi punti di forza. Sotto il PCC, gli adulti giudicano una persona solo in base al proprio reddito e molti insegnanti giudicano uno studente in base ai voti.

Man mano che il tutoraggio procedeva, LiLi e io abbiamo acquisito una maggiore familiarità. Un giorno mi ha detto che una volta aveva ottenuto solo 20 punti in questa materia. Gli ho chiesto perché non avesse preso un tutor prima di allora. Lili ha risposto: “L'insegnante di mio padre mi ha dato ripetizioni, ma ha smesso di venire dopo poche sedute. Tu non scapperai, vero?”

Quando ha detto questo, mi sono ricordata che di tanto in tanto quando mi mettevo il cappotto durante la lezione perché avevo freddo, mi chiedeva se me ne sarei andata. Evidentemente i commenti degli insegnanti precedenti e l’abbandono da parte del suo tutor avevano danneggiato psicologicamente questo povero bambino.

Gli ho detto: “Finché studierai con impegno e migliorerai, mi prenderò sempre cura di te. Se non presti attenzione e non fai progressi, dopo qualche tempo mi vergognerei troppo a insegnarti. Non significherebbe che mi hai indirettamente licenziato? Quindi dobbiamo lavorare insieme. Per esempio, se quando scrivi un carattere tralasci sempre un tratto, anche se ti ho fatto notare più volte la correzione necessaria e non cambi, pensaci: non erano forse pietose quelle parole che scrivevi con braccia e gambe mancanti?”

Da quel momento in poi, LiLi non ha più scritto quasi nessun carattere sbagliato. È stato un colpo di fortuna e ho visto la gentilezza nel mio cuore.

Per evitare che rimanesse indietro, gli davo lezioni ogni giorno, con la pioggia o con il sole, anche se nei giorni di neve dovevo pedalare per oltre 20 minuti con la mia bicicletta elettrica per arrivare a casa sua. Una notte piovigginosa, ho bucato una gomma. Non riuscendo a trovare un’officina dopo il tramonto, ho chiamato mio marito per venire a prendermi. Poiché non capiva esattamente dove mi trovassi, ha dovuto guidare avanti e indietro diverse volte prima di trovarmi.

Posso coltivare in qualsiasi ambiente. Sapevo che anche il tutoraggio era un percorso di coltivazione.

La famiglia di LiLi: una relazione predestinata con la Dafa

Dopo sei mesi, LiLi aveva fatto progressi significativi. Ora, insegnargli richiedeva meno sforzi.

Un giorno, dopo la nostra lezione, la nonna di LiLi mi ha dato una sciarpa di lana. Ho provato e riprovato a rifiutarla, ma la sua sincerità non mi ha lasciato scelta. In seguito, mi sono vergognata di aver accettato il regalo. Ho pensato più volte di restituirla, ma non l’ho mai fatto.

Un giorno ho ricambiato il regalo alla nonna di LiLi. Le ho detto: “Sorella, questo è il mio regalo per te. Devi accettarlo. Il padre di LiLi sa che pratico la Falun Dafa. Preferirei perdere il mio lavoro piuttosto che rinunciare alla mia pratica. Dalla Dafa, capisco il significato di ‘nessuna perdita, nessun guadagno’. Non è appropriato accettare un dono senza motivo.”

La Falun Dafa è una pratica spirituale basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Insegna alle persone a coltivare la propria xinxing e a essere gentili.

A quel punto eravamo entrambe in lacrime. Ho detto: “La propaganda sulla Falun Dafa in TV è tutta falsa. Il PCC sta ingannando il mondo. Sarete benedetti se reciterete spesso 'La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione, Tolleranza sono buone'. Anche i bambini intorno a voi ne trarranno beneficio. Alcune persone sono state salvate durante la pandemia perché hanno recitato queste frasi di buon auspicio”.

La nonna di LiLi mi ha chiesto se potesse recitare le frasi anche se era buddista. Le ho risposto: “Non c'è alcun problema. Se le dici con sincerità, lo sentirai. Puoi provare.”

Mi ha risposto: “LiLi è molto fortunato ad avere te come tutor. Anche il segretario dove lavoro è un praticante. È stato arrestato e tenuto in un centro di detenzione per 15 giorni perché praticante della Falun Dafa e l’hanno privato delle sue funzioni. All’epoca ero il vice segretario. Mi sono opposta agli agenti dell’Ufficio 610 che volevano perquisire il suo ufficio. Il giorno dopo, abbiamo ripulito la sua scrivania e abbiamo trovato molti libri della Dafa nei cassetti. Abbiamo tenuto i libri al sicuro per lui. C’erano anche molti coupon di sussidi pubblici che non aveva riscattato. Era molto popolare sul mio posto di lavoro.”

La nonna di LiLi aveva circa 60 anni, ma sembrava molto più giovane delle sue coetanee. Era molto gentile e aveva un carattere equilibrato. Mi preparava una tazza di tè prima di ogni lezione. Una volta, quando sono arrivata dieci minuti prima del solito, lei e LiLi erano già lì. Mi ha detto: “LiLi, hai un’insegnante meravigliosa. Devi studiare molto.” Sia io che LiLi eravamo raggianti.

Tra gli studenti a cui davo ripetizioni, LiLi era quello che viveva più lontano da me, aveva le peggiori basi accademiche e i suoi genitori mi pagavano di meno. Perché non volevo rinunciare a lui? Deve essere perché la famiglia di LiLi aveva una predestinazione con la Dafa e io volevo onorare quel sacro legame. Sentivo di poterlo aiutare a migliorare i suoi voti.