(Minghui.org) Sun Chao (noto anche come Sun Hongbin), della città di Jinan nella provincia dello Shandong, è stato recentemente condannato a un anno di prigione per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
Lo scorso 8 giugno Chao, di circa 57 anni, è stato arrestato nella propria abitazione. Gli agenti della Stazione di polizia di Silicun lo hanno picchiato e ferito alle ginocchia. Il 21 giugno la Procura distrettuale di Shizhong ha emesso un mandato di arresto formale nei suoi confronti e, nel mese di settembre ha trasferito il caso alla Procura del distretto di Changqing.
In data sconosciuta il procuratore Wang ha incriminato il signor Sun e l'8 novembre scorso l'uomo è stato processato presso il Tribunale del distretto di Changqing. Il suo avvocato di Pechino ha presentato un'istanza di non colpevolezza e ha messo in dubbio l'ammissibilità di un video sfocato, usato come prova dell'accusa.
Dopo l'udienza, il giudice presiedente ha avuto una breve conversazione con il signor Sun e gli ha chiesto perché fosse così ostinato nel sostenere la sua fede, che ha portato alla sua condanna. Il signor Sun ha raccontato che da giovane era un buddista laico, ma che in seguito ha iniziato a praticare il Falun Gong grazie ai suoi profondi insegnamenti. Si è rifiutato di ammettere qualsiasi colpa e ha spiegato che stava esercitando il suo diritto costituzionale alla libertà di credo. In data sconosciuta il giudice, comunque, lo ha condannato.
Sun si è rifiutato di firmare il verdetto ed è intenzionato a presentare ricorso in appello. Attualmente viene trattenuto presso il Centro di detenzione della città di Jinan.
Non è la prima volta che Chao, originario della città di Harbin nella provincia dell'Heilongjiang, viene preso di mira per la sua fede. In precedenza era stato condannato a tre anni e nel 2015 non aveva potuto partecipare al funerale del padre, perché era ancora detenuto.
Dopo la laurea, Chao ha trovato lavoro a Qingdao nella provincia dello Shandong. Il 23 aprile 2015, mentre parlava con un anziano del Falun Gong, è stato denunciato e portato alla Stazione di polizia di via Luoyang. Due giorni dopo, è stato trasferito nella Prigione della città di Qingdao e, il 5 maggio 2015 è stato rilasciato.
Nel mese di luglio 2015 il signor Sun è stato nuovamente arrestato. L'uomo è stato picchiato così duramente dagli agenti da fargli saltare diversi denti. Intorno al mese di marzo 2016 è stato condannato a tre anni ed è stato brutalmente torturato nella Prigione della provincia dello Shandong. Una volta le guardie non gli hanno permesso di dormire per un'intera settimana, durante la quale lo hanno anche picchiato senza pietà. Chao è diventato confuso ed è caduto in condizioni critiche. Le guardie lo hanno portato di corsa in ospedale ma, per due settimane le sue condizioni non si sono stabilizzate.
Dopo essere stato rilasciato nel luglio 2018, il signor Sun si è trasferito nella città di Jinan. Intorno al 2021 la polizia locale lo ha arrestato e minacciato di metterlo in prigione in qualsiasi momento. Poche ore dopo Chao è stato rilasciato.