Jilin: Praticante sconta altri sei anni di reclusione, dopo averne scontati undici per essersi collegato alla TV via cavo per smascherare le bugie del regime comunista cinese sul Falun Gong

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Jilin: Praticante sconta altri sei anni di reclusione, dopo averne scontati undici per essersi collegato alla TV via cavo per smascherare le bugie del regime comunista cinese sul Falun Gong

24 Ott. 2023 | Di un corrispondente Minghui dalla provincia dello Jilin, Cina

(Minghui.org) Recentemente si è appreso che Zhuang Xiankun, residente nella città di Changchun, nella provincia dello Jilin, è stato condannato a sei anni di carcere per aver praticato il Falun Gong, una disciplina per il benessere del corpo e della mente perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Il 24 febbraio scorso Zhuang Xiankun, di circa 49 anni, e sua moglie, Han Yingli, di circa 48 anni (anche lei praticante del Falun Gong), sono stati arrestati alle ore 7:30 nella loro abitazione. Gli agenti della stazione di polizia di Xixin hanno portato la coppia al centro di detenzione di Jiutai, dove li hanno trattenuti fino al 4 marzo, per poi trasferirli al centro di detenzione di Weizigou.

Pur avendo avuto la conferma della pena detentiva di Zhuang, i familiari non conoscono i dettagli dell’imputazione, del processo e della sentenza. Inoltre non è nemmeno chiaro se anche Han sia stata condannata e dove la coppia sia attualmente reclusa.

Sia Zhuang che Han lavoravano per la fabbrica di automobili della città di Changchun. Negli ultimi 24 anni di persecuzione sono stati ripetutamente presi di mira per la loro fede.

Moglie imprigionata per 5 anni

A febbraio 2001 Han si è recata a Pechino per fare appello in favore del Falun Gong ed è stata arrestata. Per diversi mesi è stata reclusa in un centro di detenzione affiliato al Dipartimento di Polizia di Pechino. In seguito, un uomo che sosteneva di essere dell’ufficio per la sicurezza nazionale si è recato sul luogo di lavoro della donna per indagare sul suo passato. In seguito Han è stata condannata a cinque anni da scontare nel carcere femminile della provincia dello Jilin. Ha dovuto affidare il suo bambino, che aveva solo pochi mesi, al fratello minore.

Marito condannato a 11 anni per essersi collegato alla TV via cavo

Tra ottobre e dicembre 1999 Zhuang si è recato a Pechino per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla persecuzione. È stato arrestato e detenuto per 15 giorni.

Nel febbraio 2000 gli agenti del Dipartimento di polizia di Jincheng lo hanno arrestato sul posto di lavoro e gli hanno imposto un anno di lavori forzati, ma il termine è stato prolungato di sette mesi perché si è rifiutato di rinunciare al Falun Gong. L’uomo ha scontato la pena nel campo di lavoro di Chaoyanggou e in quello di Fenjin. A settembre 2001 è stato rilasciato.

Il 5 marzo 2002 Zhuang ha partecipato a un’intercettazione televisiva per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla persecuzione del Falun Gong. È stato arrestato e condannato a 11 anni da scontare nel carcere di Shiling.

L’intercettazione televisiva a Changchun il 5 marzo 2002

Intorno alle ore 20.00 del 5 marzo 2002 18 praticanti del Falun Gong hanno intercettato la rete di trasmissione della televisione via cavo statale a Changchun, nella provincia dello Jilin. La trasmissione “Autoimmolazione o bufala?” e “La Falun Dafa si diffonde in tutto il mondo” è stata trasmessa simultaneamente su otto canali per circa 45 minuti.

Tutta la città di Changchun è rimasta sbalordita, molte persone hanno appreso la realtà sul Falun Gong e alcune pensavano che il divieto fosse stato revocato.

Jiang Zemin, l’ex capo del regime comunista cinese, ha dato un ordine segreto di “uccidere tutti i praticanti del Falun Gong coinvolti”. In pochi giorni, più di 5.000 praticanti nell’area di Changchun sono stati arrestati e sette di loro sono stati picchiati a morte.

Il 18 settembre 2002 15 dei praticanti arrestati sono stati condannati a pesanti pene: Zhou Runjun (20 anni), Liu Weiming (20 anni), Liu Chengjun (19 anni), Liang Zhenxing (19 anni), Zhang Wen (18 anni), Lei Ming (17 anni), Sun Changjun (17 anni), Li Dehai (17 anni), Zhao Jian (15 anni), Yun Qingbin (14 anni), Yun Qingbin (14 anni), Li Dehai (17 anni). Li Dehai (17 anni), Zhao Jian (15 anni), Yun Qingbin (14 anni), Liu Dong (14 anni), Wei Xiushan (12 anni), Zhuang Xiankun (11 anni), Chen Yanmei (11 anni) e Li Xiaojie (4 anni).

Tre dei praticanti condannati, tra cui Liu Chengjun, Lei Ming e Liang Zhenxing, sono morti a causa della persecuzione.