(Minghui.org) Lo scorso mese di settembre Zheng Rongzhen è diventata incapace di camminare da sola, dopo aver scontato sei mesi di prigione per la sua fede nel Falun Gong. La donna, residente a Xianning nella provincia dell'Hubei, era anche in stato confusionale e non riusciva a riconoscere i suoi familiari.
Rongzhen era in perfetta salute prima di essere condotta, lo scorso mese di marzo, nella Prigione femminile della provincia dell'Hubei, situata nella capitale Wuhan. I suoi familiari hanno avuto il sospetto che le siano stati somministrati farmaci tossici e/o che in prigione sia stata brutalmente torturata.
Nel mese di ottobre 2021 la signora Zheng, contabile in pensione, è stata arrestata dopo aver messo un volantino informativo del Falun Gong sotto il tergicristallo di un'auto. A sua insaputa, l'auto apparteneva a Xiao Tianshu, allora capo del Dipartimento di polizia della città di Xianning. L'ufficiale ha ordinato ai suoi subordinati di arrestarla e di portarla in un centro di detenzione locale.
In seguito il marito della donna è riuscito a farla rilasciare su cauzione, ma nell'autunno dell'anno scorso il Tribunale distrettuale di Xian'an l'ha condannata a una pena detentiva di sei mesi. Lo scorso mese di marzo Rongzhen è stata ripresa in custodia.
Hubei, notizie tardive: Praticante condannata a tre anni di prigione per la sua fede nel Falun Gong