(Minghui.org)
Nome: Sun RuntaoNome cinese: 孙润桃Sesso: DonnaEtà: 64 anniCittà: ZhangjiakouProvincia: HebeiOccupazione: AgricoltriceData della morte: Novembre 2024Data dell'ultimo arresto: 17 agosto 2019Luogo di detenzione più recente: Carcere femminile della provincia dell'Hebei
Nel mese di luglio dell'anno scorso, quando è stata rilasciata, Sun Runtao era emaciata, dopo aver scontato una pena di quattro anni per la sua fede nel Falun Gong. La donna ha raccontato ai suoi familiari che, quando era in prigione, è stata costretta a consumare una droga in pasta, che l’ha resa incapace di mangiare. Lo scorso mese di novembre Runtao è deceduta all'età di 64 anni.
Il 17 agosto 2019 la signora Sun, della città di Zhangjiakou nella provincia dell'Hebei, è stata arrestata dopo essere stata denunciata per aver parlato alla gente del Falun Gong. Il giorno successivo è stata messa in detenzione penale e condotta nel Centro di detenzione della città di Zhangjiakou.
Il 15 settembre 2020 il Tribunale della contea di Zhangbei ha tenuto un'udienza virtuale sul suo caso e il 3 dicembre 2020 la donna è stata condannata a quattro anni di prigione e multata di 20.000 yuan (circa 2.620 euro). La donna ha presentato ricorso in appello al Tribunale intermedio della città di Zhangjiakou, che ha deciso di confermare il verdetto originale, senza tenere un'udienza. Nel maggio 2021 è stata trasferita alla 14ª divisione del Carcere femminile della provincia dell'Hebei.
Sia la 13ª che la 14ª divisione della prigione sono state destinate alle detenute di recente ammissione ed è lì che le praticanti del Falun Gong sono state brutalmente torturate. Nella 14ª divisione, nota anche come divisione "educativa", le praticanti sono state sottoposte a un intenso lavaggio del cervello e torturate. Dopo essere state costrette a rinunciare al Falun Gong contro la loro volontà, hanno dovuto continuare a "studiare" per un certo periodo di tempo, prima di essere assegnate alle divisioni regolari, dove sono state costrette a lavorare senza retribuzione. Coloro che si rifiutavano di rinunciare al Falun Gong continuavano a essere torturate e sottoposte al lavaggio del cervello.
I dettagli delle torture subite in prigione dalla signora Sun non sono chiari.
Dopo l'inizio della persecuzione nel 1999, la polizia ha continuato a perseguitare Runtao nel proprio appartamento, anche di notte o quando pioveva o nevicava. Tra i perpetratori c'erano i capi della polizia Yang Zhirong e Yan Youming, il direttore militare locale Wu Liang, gli agenti dell'Ufficio 610 Li Zhanrong e Yang Zhanlin, il segretario comunale, Chen Qingshan, e il sindaco, Liu Jianjun. I funzionari hanno spesso fatto irruzione nell'abitazione di Runtao, alla ricerca di libri e materiale informativo del Falun Gong. Hanno anche minacciato lei e i suoi familiari, per cercare di costringerla a rinunciare alla pratica del Falun Gong e di impedirle di viaggiare fuori città. Lei e la sua famiglia hanno vissuto sotto una tremenda pressione e in un costante stato di angoscia.
Tra il 25 aprile e il 20 luglio 2000 la polizia e l'Ufficio 610 hanno fatto in modo che delle persone vivessero a casa della signora Sun per sorvegliarla. Quando lei e il marito andavano a lavorare nei campi, la donna veniva perquisita.
I dettagli delle torture subite dalla signora Sun in prigione non sono chiari.
Il 29 settembre 2002 suo marito, anch'egli praticante del falun Gong, stava aiutando un amico a raccogliere le patate, quando è stato arrestato da Tian Qing, vice capo del dipartimento di polizia della contea, e da Meng Xiangui, capo della divisione di sicurezza interna. Gli ufficiali lo hanno portato al centro di detenzione locale e hanno fatto irruzione nell'abitazione dei conuigi. Alla donna sono stati confiscati un televisore nuovo e un nuovo VideoCD, dopo averne confiscato uno vecchio poco tempo prima.
Tre giorni dopo due segretari di villaggio, Li Senlin e Luo Yong, e il direttore militare locale Wu Liang hanno tenuto una sessione per il lavaggio del cervello di 28 giorni, a cui Runtao è stata costretta a partecipare.
Dopo 15 mesi di detenzione, suo marito è stato condannato a tre anni e trasferito nel Centro di detenzione di Shisanli. Nel freddo rigido dell'inverno, le guardie gli hanno tolto i vestiti e gli hanno versato addosso 80 secchi di acqua fredda. La tortura è stata ripetuta a scadenze di pochi giorni. Ogni giorno l'uomo è stato anche picchiato e costretto a lavorare senza retribuzione. Se non riusciva a finire la quota di lavoro che gli era stata assegnata, non gli veniva permesso di dormire. Una volta le guardie lo hanno tenuto nella stessa cella con i detenuti del braccio della morte, che lo hanno colpito con manette e catene. Dopo circa sei settimane, è stato trasferito nella Prigione di Jidong, dove otto detenuti lo hanno costantemente sorvegliato.
Il 22 novembre 2004 la signora Sun si è recata a Pechino per appellarsi al diritto di praticare il Falun Gong, ma è stata arrestata in piazza Tienanmen, scortata a casa e condannata a un anno, trascorso nel Campo di lavoro forzato di Gaoyang. La donna è stata costretta a svolgere ogni tipo di lavoro, tra cui tagliare l'erba, dare da mangiare ai maiali e rilegare libri. A volte doveva lavorare nei campi sotto il sole cocente dell'estate. Le guardie ordinavano a caso, a lei e ad altre praticanti, di togliersi i vestiti per la perquisizione corporale. Se non seguivano alla lettera gli ordini delle guardie, le praticanti venivano picchiate, percosse con i bastoni elettrici e costrette a restare in piedi o sedute su un piccolo sgabello per lunghe ore, senza potersi muovere.
Il 5 ottobre 2005, quando Runtao è stata rilasciata, la sua casa era fatiscente e non poteva nemmeno permettersi di comprare del cibo.
Il 25 luglio 2008 la signora Sun è stata nuovamente arrestata, mentre stava cucinando, ed è stata trattenuta per due mesi nel Centro per il lavaggio del cervello della borgata di Xiaohezi.
Hebei: Almeno sette praticanti del Falun Gong sono detenute nel carcere femminile provinciale