(Minghui.org) Tredici residenti di Suzhou, nella provincia dello Jiangsu, sono stati recentemente processati per la loro fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere del corpo e della mente perseguitata dal Partito Comunista Cinese (PCC) dal luglio 1999.
Sono stati tutti accusati di "minare l'applicazione della legge attraverso un'organizzazione di culto" un pretesto standard usato dal regime per incastrare e imprigionare i praticanti del Falun Gong. Sebbene nessuna legge in Cina criminalizzi il Falun Gong o lo etichetti come culto, il PM assegnato al caso ha accusato i praticanti di usare i "pensieri" per interferire con le procedure giudiziarie e minare l'applicazione della legge.
I tredici praticanti sono stati arrestati il 10 maggio del 2021 e raggruppati in un caso congiunto assegnato alla città di Zhangjiagang, che è sotto l'amministrazione di Suzhou.
Il PM Guo Juncheng (+86-512-55370713) della Procura di Zhangjiagang ha incriminato i praticanti il 18 maggio del 2022 e alcuni giorni dopo, il 23 maggio, ha sospeso il caso per ottemperare alle misure di controllo e prevenzione della pandemia.
Guo ha in seguito risottoposto il caso e aggiunto accuse penali contro i praticanti. I loro avvocati difensori hanno dovuto aspettare sei mesi per avere l'autorizzazione di rivedere i fascicoli dei clienti e hanno anche subito intimidazioni per aver "osato" difenderne l'innocenza. Gli agenti del Dipartimento di polizia di Changshu sono andati a Suzhou per prendere delle informazioni sugli avvocati, come per esempio per quali studi legali avevano lavorato e dove avevano fatto il tirocinio. (Changshu è anch'essa sotto l'amministrazione di Suzhou).
La polizia poi è andata negli studi legali degli avvocati e li ha molestati. Gli uffici giudiziari che controllavano gli studi legali hanno in seguito mandato dei dipendenti ad assistere al processo e a fare intimidazioni agli avvocati (in Cina gli uffici giudiziari supervisionano le licenze degli avvocati).
Il tribunale di Zhangjiagang ha tenuto due udienze del caso durante quest'anno. La prima è andata dal 31 gennaio all'8 febbraio di quest'anno, e la seconda è durata solo un giorno, il 22 maggio.
Ha presieduto le udienze il giudice Lin Shuang (+86-512-56967300), assistito dai giudici Ren Qingmin e Wang Guoying.
Il PM Guo ha citato come prova d'accusa il fatto che i 13 praticanti avevano mostrato di appoggiare un altro gruppo di praticanti del Falun Gong locali processati per la loro fede nel Falun Gong e si sono anche recati presso il tribunale distrettuale di Wujiang a Suzhou durante le tre udienze di questi ultimi.
Guo sosteneva che le tre volte che i 13 praticanti si erano recati al tribunale di Wujiang era la prova che avevano usato i loro pensieri per interferire con le procedure giudiziarie e dare supporto morale al gruppo di praticanti già incriminati.
Il giudice Lin deva ancora emettere il verdetto.
I 13 praticanti sono: i signori Wen Jian e Chang Zheng, Ji Yong e sua moglie Pan Ning e le signore Dong Wanyu, Cui Ping, Li Shoujie, Wu Xiaoming, Yuan Huifen, Zhao Haibo, Zhu Ying, Han Guixiang e Zhang Yumei.
Quello stesso giorno sono state arrestate anche altre tre praticanti locali: le signore Mei Hongjuan, Ji Cuiping e Zhu Qiuling. Alle 6:00 del 10 maggio 2021 sono stati mandati oltre 200 agenti di polizia a catturare i 16 praticanti nelle rispettive abitazioni.
Zhu Qiuling è stata rilasciata dopo 15 giorni di detenzione, mentre gli altri sono stati reclusi per almeno sei mesi. Il 16 novembre del 2021 la signora Yuan e i signori Chang e Wen sono stati trasferiti al Centro di detenzione n. 4 di Suzhou, e il signor Zhao a quello di Changshu. Gli altri 11 sono stati rilasciati su cauzione intorno al 16 novembre 2021.
Jiangsu: Quattordici praticanti del Falun Gong detenuti da oltre un mese
Suzhou City, Jiangsu Province: 13 Falun Gong Practitioners Arrested in One Day