(Minghui.org) La variante omicron, l’ultima del coronavirus, a gennaio 2022 è diffusa in almeno 155 Paesi. Il primo caso di omicron è stato scoperto a Pechino, in Cina, il 15 gennaio, settimane prima dell’inizio delle Olimpiadi invernali. Anche alcuni altri luoghi come Zhejiang, Henan, Guangdong e Tianjin avevano segnalato casi di omicron.
Secondo uno studio condotto all’Imperial College di Londra, il rischio di infezione con la omicron sarebbe di almeno cinque volte superiore rispetto alla variante delta. Le autorità britanniche hanno avvertito a dicembre che la variante omicron rappresenta “la minaccia più significativa” per la salute pubblica. Il 18 dicembre il ministro francese ha avvertito che la variante si stava “diffondendo alla velocità della luce” in Europa e che molto presto avrebbe imperversato in Francia.
Anche i casi di omicron negli Stati Uniti, Canada, Irlanda e in altre aree sono aumentati notevolmente. Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases e Chief Medical Advisor del Presidente degli Stati Uniti, ha dichiarato il 12 dicembre che la omicron potrebbe eludere la protezione fornita dai vaccini esistenti.
Ciò è in linea con un rapporto pubblicato il 30 luglio dallo Scientific Advisory Group for Emergencies (SAGE) per il governo del Regno Unito. Intitolato “Evoluzione a lungo termine del SARS-CoV-2”. Il rapporto dice: “Poiché l’eradicazione del SARS-CoV-2 sarà improbabile, abbiamo grande fiducia nell’affermare che ci saranno sempre varianti”, aggiungendo che è “quasi certo” che potrebbe emergere una variante che “porterà al fallimento degli attuali vaccini”.
Tale previsione purtroppo corrisponde al modello che abbiamo osservato negli ultimi 2 anni. Dalla sua prima apparizione a Wuhan, nel dicembre 2019, alla variante alpha nel Regno Unito alla fine del 2020, passando poi alla variante delta in India, per poi arrivare alla omicron dal Sud Africa, di solito c’è sempre stato un periodo di “calma” che sembrava farci tornare la fiducia nelle nostre capacità di respingere la malattia, ma a cui ogni volta è seguita una nuova variante che ha innescato una nuova ondata di preoccupazioni e incertezze.
Quanto sono efficaci i vaccini?
Il precedente grafico descrive l’insorgenza mensile di n uovi casi tra ottobre 2020 e novembre 2021, sulla base dei dati in tempo reale prodotti dal Worldometers e dalla John Hopkins University. Il primo vaccino approvato contro il Covid-19 è diventato disponibile a dicembre 2019 e da allora sempre più persone sono state vaccinate. Tuttavia, il grafico indica che c’è ancora molta variabilità riguardo al numero dei nuovi casi e ciò mette in dubbio l’efficacia dei vaccini.
Secondo un rapporto di Reuters, ci è voluto più di un anno prima che il coronavirus uccidesse 2,5 milioni di persone, ma il tempo si è ridotto a meno di 8 mesi per i successivi 2,5 milioni. Le morti totali al momento ammontano a 5,7 milioni e le restrizioni in vigore non hanno frenato efficacemente la pandemia.
All’inizio della pandemia i nuovi casi venivano spesso attribuiti alla popolazione che non aveva ricevuto la vaccinazione. Ma una ricerca di Harvard pubblicata sull’European Journal of Epidemiology nel settembre 2021 ha messo in dubbio questa affermazione. La ricerca era intitolata: “Gli aumenti di casi di Covid-19 non sono correlati ai livelli di vaccinazione in 68 Paesi e 2.947 contee negli Stati Uniti”.
“A livello nazionale non sembra esserci alcuna relazione distinguibile tra la percentuale di popolazione completamente vaccinata e i nuovi casi di Covid-19 negli ultimi 7 giorni”, scrivono gli autori. “In effetti, la linea di tendenza suggerisce un’associazione marginalmente positiva, dato che i Paesi con una percentuale più alta di popolazione completamente vaccinata registrano casi di Covid-19 più elevati ogni milione di persone”.
Una squadra internazionale di scienziati dell’Università di Washington, Vir Biotechnology e altre istituzioni, a dicembre 2021 hanno pubblicato un documento su Nature intitolato: “Gli anticorpi ampiamente neutralizzanti superano lo spostamento antigenico del SARS-CoV-2 Omicron”. Dopo aver valutato i vaccini esistenti (Sputnik V, Sinopharm, Johnson & Johnson, Moderna, Pfizer/BioNTech e AstraZeneca), i ricercatori hanno scoperto che raramente erano capaci di bloccare l’ingresso della variante Omicron nelle cellule.
Dal panico iniziale dopo l’arrivo della pandemia, alla successiva ampia accettazione dei vaccini, fino al loro effetto limitato nel frenare la variante omicron, la dura realtà suggerisce che potremmo aver bisogno di continuare a cercare alternative per respingere questa pandemia.
Miracoli durante la pandemia
Molte piaghe si sono abbattute sull’umanità durante la Storia. Ad esempio la peste di Atene (430 a.C.), la peste nera nel XIV secolo e l’influenza spagnola durante la Prima guerra mondiale. Quasi ogni volta la pandemia è arrivata all’improvviso e scomparsa misteriosamente.
Ma sono accaduti anche dei miracoli. Quando una pestilenza infestò Wittenberg, nel 1527, Martin Lutero decise di restare e prendersi cura dei malati e dei moribondi. Credeva che coloro che aiutavano i pazienti con virtù, devozione e sincerità, sarebbero stati protetti. Alla fine riuscì a sopravvivere.
Un altro esempio, è stato il villaggio di Oberammergau in Baviera, Germania. Quando una pestilenza colpì la regione, nel 1633, metà degli abitanti del villaggio morì. I restanti residenti promisero di recitare una rappresentazione della vita e della morte di Gesù ogni 10 anni se Dio li avesse protetti dalla malattia. Nessun altro nel villaggio morì in seguito e la tradizione di recitare è continuata fino ai giorni d’oggi.
Coloro che aiutano i malati vengono benedetti
La cultura tradizionale cinese ha sempre creduto nell’armonia tra Cielo, Terra e umanità. Più specificamente, se una persona segue la virtù e venera il divino, viene benedetto con buona salute, una famiglia felice e una società pacifica. In caso contrario possono invece sorgere problemi.
La peste, per esempio, è un tipo di calamità causata dalla mancanza di virtù e dalla mancanza di rispetto verso il divino. He Xiu, uno studioso confuciano della dinastia Han, una volta scrisse: “Quando le persone sono infestate da malattie o pestilenze, ciò è causato dai fattori malvagi”.
Storie come quella di Lutero sono state registrate anche nella storia cinese. Secondo il Siku Quanshu (Biblioteca completa in quattro sezioni), un funzionario soprannominato Xu della dinastia Ming di Gaozhou (nell’odierna provincia del Guangdong), vide morire di dissenteria sia sua nonna che sua matrigna. Anche molti membri della loro famiglia vennero infettati. Mentre i loro vicini e parenti scappavano uno dopo l’altro per evitare l’infezione, Xu decise di restare e prendersi cura delle due donne malate. Non solo stette benissimo, ma fu anche in grado di aiutare la nonna e la matrigna a guarire, come se la pandemia non avesse nulla a che fare con lui.
Una situazione simile accadde a Zhang Yanchen durante la dinastia Ming. Quando una famiglia nelle vicinanze contagiò tutti con una pestilenza, i loro parenti e vicini rimasero lontani per la propria sicurezza. Zhang cucinò cibo per i malati e fece loro visita diverse volte al giorno. Quando altri cercarono di fermarlo, Zhang rispose: “Quando una persona sta facendo una buona azione, viene benedetta e la malattia non lo infetterà. Anche gli alberi sul ciglio della strada sono in grado di fornire ombra aiutando le persone, come possiamo noi non prenderci cura l’un dell’altro?” Sebbene interagisse da vicino con i malati, Zhang non si ammalò mai.
Antica saggezza e società moderna
Ciò che abbiamo imparato nella Storia potrebbe anche aiutarci ad affrontare le sfide di oggi. Il profeta francese Nostradamus ha predetto nella raccolta Centurie che un grave disastro sarebbe scoppiato nel 2021 con un gran numero di morti. Anche Liu Bowen, un saggio della dinastia Ming, predisse che alla fine del 2019 si sarebbe verificata una piaga.
Ma esistono anche delle soluzioni. Per descrivere la peste nell’iscrizione del monumento al monte Taibai, Liu ha scritto: “... la compassione nel cuore è l’unica salvezza”. Ciò è coerente con gli incidenti sopra descritti, sia quelli della società cinese antica che quella occidentale.
Anche nella pandemia moderna si sono verificati dei miracoli. La Falun Dafa, conosciuta anche come Falun Gong, è un sistema di meditazione basato sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Poiché i suoi insegnamenti sono in linea con i valori tradizionali, il Partito Comunista Cinese (PCC) perseguita la pratica dal 1999 e negli ultimi 23 anni ha causato la sofferenza infinita di decine di milioni di praticanti e delle loro famiglie.
Molti articoli ricevuti da Minghui hanno mostrato che, quando le persone sostengono i praticanti innocenti e rifiutano il regime del PCC, ricevono delle benedizioni. Infatti, tenendo a mente le frasi: “La Falun Dafa è buona” e “Verità-Compassione-Tolleranza sono buone”, molte persone hanno riguadagnato la propria salute, inclusa la guarigione dall’infezione da coronavirus.
Ci sono sempre molte incertezze nella vita, ma seguire la nostra coscienza e rimanere bonari porterà sempre benedizioni, agli altri, a sé stessi e alla nostra società.