(Minghui.org) Il 5 settembre 2023, la deputata Linda Sánchez della California ha scritto al segretario di Stato americano Antony Blinken per chiedergli di aiutare a salvare tre praticanti del Falun Gong, detenuti in Cina per la loro fede.
La deputata Sánchez ha detto che la sua elettrice, la signora Shuzhi (Karen) Kang, ha contattato il suo ufficio per chiedere aiuto. Al momento, la sorella Shumei Kang e i nipoti Gu Zhang e Lijun Hou della donna sono tutti rinchiusi in centri di detenzione e carceri cinesi, dove è negata loro la visita dei familiari.
La lettera della deputata Sánchez al segretario Blinken
Nella lettera, la deputata spiega: “Il 31 ottobre 2022, Shumei e Gu sono stati arrestati dalla polizia locale mentre si trovavano nella provincia. Dopo che la polizia locale li ha arrestati, ha fatto irruzione nella casa di Shumei Kang e si è appropriata con la forza del computer, della stampante e di altri oggetti personali. Gu Zhang ha invece subito la confisca della propria auto. Shumei Kang e Gu Zhang sono attualmente rinchiusi rispettivamente nei centri di detenzione n.4 e n.1 della provincia. Alle loro famiglie non è stato permesso di far loro visita”.
“Lijun Hou è stato arrestato il 25 aprile 2023 dalla polizia della città di Taiyuan e, non molto tempo dopo, condannato senza processo a dieci anni di reclusione, da scontare nella prigione della contea di Qi. Quando, il 9 giugno 2023, sua sorella maggiore è andato a trovarlo, la sua vita era in condizioni precarie. Da allora in poi a sua sorella non è stato permesso di fargli visita”.
Ha continuato: “Da quando il governo della Repubblica Popolare Cinese (RPC) ha messo fuori legge il Falun Gong, ha portato avanti una campagna intensa, globale e spietata nei suoi confronti. Negli anni, la RPC ha continuato a fare pressione sulle comunità cristiane non ufficiali affinché si registrassero presso lo Stato e a perseguitare i praticanti della disciplina spirituale del Falun Gong. Il Dipartimento di Stato americano ha costantemente designato la Cina, ai sensi dell’International Religious Freedom Act del 1998, come ‘Paese di particolare preoccupazione’ per ‘violazioni particolarmente gravi della libertà religiosa’“.
“È ben documentato che i praticanti del Falun Gong vengono detenuti arbitrariamente e sono soggetti ad altre violazioni dei diritti umani, ampiamente condannate dalla comunità internazionale. È fondamentale prendere posizione contro tali crimini e aumentare la consapevolezza pubblica a riguardo!”.
“Alla luce delle preoccupazioni della mia elettrice, ancora una volta, la esorto vivamente a contattare le autorità giudiziarie della provincia dello Shanxi per insistere affinché rilascino immediatamente i suoi parenti”, ha scritto la deputata Sánchez.
Karen (al centro) chiede al Partito Comunista Cinese di rilasciare immediatamente i suoi cari detenuti per la loro fede
Secondo Karen, quando i familiari del signor Hou hanno chiesto di fargli visita, le guardie carcerarie hanno detto loro direttamente che lo stavano “punendo” perché si era rifiutato di rinunciare al Falun Gong. Poiché la madre del praticante era morta nel 2020 a causa della persecuzione, il suo arresto ha inferto un altro duro colpo a suo padre, che dopo aver sperimentato un rapido peggioramento della salute, è morto il 23 giugno 2023.
Karen chiede con forza che il regime comunista cinese rilasci incondizionatamente i suoi tre familiari. Ha detto che finché la persecuzione non finirà, continuerà a lavorare duramente per denunciare la violazione della legge da parte degli agenti e cercare di consegnarli alla giustizia.
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