(Minghui.org) Durante la campagna di oppressione del Falun Gong in costante aumento nella Cina continentale, il governo cinese, nei giorni scorsi, ha emesso un avviso ufficiale in cui si afferma che i praticanti del Falun Gong arrestati saranno perseguiti con varie accuse tra cui “l’interruzione della stabilità sociale” e “il sabotaggio del governo”, e verranno “puniti secondo la legge”. Deploriamo profondamente la flagrante violazione della costituzione da parte del governo cinese, il suo calpestio dei diritti umani e le sue azioni ingiuste e sventate.

Coltivare il Falun Gong non solo porta benefici per la salute, ma eleva spiritualmente le persone, che aspirano ad essere migliori. Cosa c’è di sbagliato in questo? Il 25 aprile, dopo essere stati repressi, calunniati e resi incapaci di chiarire la situazione, i praticanti del Falun Gong hanno adottato un approccio pacifico e legale e hanno presentato il loro caso ai leader del paese. Come può essere questo un crimine?

Nonostante gli arresti su larga scala a livello nazionale che sono stati dichiarati nelle prime ore del 20 luglio, e la campagna a tutto campo iniziata il 22 luglio per sradicare il Falun Gong, i praticanti del Falun Gong in tutto il mondo hanno continuato, come già in passato, a fare pacificamente tutto il possibile per presentare i fatti al governo cinese, spiegando che il Falun Gong non partecipa alla politica e non si oppone al governo. In che modo questo “interrompe la stabilità sociale” e “sabota il governo”?

La repressione del Falun Gong da parte del governo cinese negli ultimi mesi ha messo a disagio il gran numero di coltivatori della Dafa e altri ancora. All’inizio di quest’anno, la polizia di Tianjin ha picchiato e arrestato gli studenti del Falun Gong. Il 25 aprile, oltre 10.000 coltivatori della Dafa si sono recati per un appello pacifico a Zhongnanhai, il complesso di edifici dei leader del governo. Il governo centrale non ha riconosciuto l’errore di quel piccolo numero di funzionari del Ministero della Pubblica Sicurezza e non ha sottolineato che questi funzionari avevano tramato contro il Falun Gong limitando l’accesso alle informazioni da parte dei massimi dirigenti e intensificando intenzionalmente il problema. Quei funzionari hanno fatto apparire l’appello pacifico come se il complesso di Zhongnanhai fosse stato “assediato” dagli studenti della Dafa.

La leadership non è riuscita a scagionare gli studenti della Falun Dafa e ora ha elaborato una politica interna che considera il Falun Gong come una “setta” da eliminare. Un attacco mediatico ha ricoperto il paese di slogan che chiedono il “superamento delle superstizioni”. Verso la fine di luglio, la Falun Dafa è stata accusata di “promuovere superstizioni”, ignorando il fatto che la Falun Dafa è una pratica di coltivazione caratterizzata da Verità-Compassione-Tolleranza, e che negli ultimi sette anni ha beneficiato centinaia di milioni di coltivatori, fisicamente e mentalmente. Una campagna per sradicare la Falun Dafa è stata ufficialmente lanciata in tutto il paese.

Per un lungo periodo di tempo, gli studenti della Falun Dafa hanno presentato pazientemente i fatti riguardanti la Dafa a tutti i livelli delle agenzie governative in modo da correggere le incomprensioni e aiutare il governo e il pubblico a comprendere i benefici mentali e fisici di cui un gran numero di coltivatori sono testimoni, come anche la prospettiva secondo cui la diffusione del Falun Gong andrebbe a beneficio di ancor più coltivatori e del paese. Il governo cinese ha condotto ampie indagini e verificato la validità di questi benefici.

Purtroppo, a causa delle motivazioni politiche di una manciata di persone, il governo ha accantonato le proprie scoperte sul Falun Gong e invece ha pubblicato un'interpretazione estremamente errata ingrandendo ed ignorando i fatti. Questo non viola l'approccio scientifico dato dalla ricerca della verità dei fatti che il governo promuove? Com’è possibile chiarire i fatti o essere scientifici con un simile atteggiamento? I materiali che criticano la Falun Dafa sono pieni di numeri falsificati, nessun dato proviene da un sondaggio serio. Ci si deve chiedere se “aderire alla scienza” sia diventato uno slogan utile per attaccare un determinato obiettivo.

Nonostante il fatto che la Falun Dafa dia valore a Verità-Compassione-Tolleranza e persuada le persone ad essere gentili, il governo cinese l'ha accusata di “diffondere superstizioni”, con la presunzione che, dopo mesi di affermazione dei media statali, il Falun Gong sarà “innegabilmente colpevole”. Il fatto è che, dopo aver sopportato così tante campagne politiche, le persone nella Cina continentale non sono così facilmente fuorviate da questo schema di “assassinio dei personaggi” e “intimidazioni politiche”. Nei paesi in cui si pratica la religione, tale propaganda e insulti sono ancora più assurdi.

La coltivazione fa parte della cultura tradizionale asiatica e ha una lunga storia. In passato, solo un numero molto piccolo di persone se ne dedicava nei templi, nelle montagne remote e nelle foreste profonde. Gli straordinari fenomeni che circondano i coltivatori e le leggende nelle religioni che vengono tramandate da migliaia di anni hanno avvolto la coltivazione nel mistero. Il Maestro Li Hongzhi, che ha impartito la Falun Dafa con le parole più semplici, ha offerto un'esposizione completa ed esauriente sui metodi e sugli obiettivi della coltivazione, assieme alla comprensione della scienza da parte dell'umanità. È la prima volta che decine di milioni di persone possono ottenere la Fa e trarre beneficio dalla coltivazione nella Fa. Il fatto che così tante persone sperimentino un miglioramento della propria salute fisica e mentale giova alla società con un’elevazione della moralità e lo sviluppo economico. Piuttosto che “interrompere la stabilità sociale”, la Falun Dafa ha facilitato quella stabilità. I coltivatori della Falun Dafa in gruppo sono calmi e gentili. La Falun Dafa ha offerto spiegazioni per molti fenomeni che sono rimasti un mistero nella coltivazione e nella religione nel corso degli anni, dissipando numerose “superstizioni” piuttosto che “promuoverle”.

Naturalmente, la società umana è complessa. Con la diffusione di una Fa così grande e retta, emergeranno interferenze e impedimenti da nuove e vecchie scuole e metodi deviati. Tuttavia, se una persona decide di coltivare o meno è una decisione puramente personale. Una decisione del governo potrebbe influenzare il futuro di decine di milioni di persone. Pensateci, se il governo si oppone ostinatamente a moltissime persone che cercano di essere buone rispettando gli standard di Verità-Compassione-Tolleranza, cosa farà di buono per il paese e la sua gente? È possibile che la giustizia prevalga in una società che non può tollerare Verità-Compassione-Tolleranza? Costringere decine di milioni di persone a perdere l'opportunità di coltivare è un peccato indescrivibile. Tenete anche presente che gli appelli di un gran numero di studenti della Falun Dafa sono completamente legali, non nutrono motivi egoistici, né esprimono rabbia. Al contrario, hanno sopportato delle difficoltà. Con immensa gentilezza e tolleranza, hanno presentato pazientemente i fatti al governo e al pubblico, sperando sinceramente che le persone arrivino a una corretta comprensione della Falun Dafa in modo che un maggior numero ne trarrà beneficio.

Negli ultimi giorni, le macchine di propaganda del governo cinese hanno fatto gli straordinari in modo da influenzare l'opinione pubblica sull'evento del 25 aprile che è avvenuto presso il complesso di Zhongnanhai. Il loro scopo è di ingannare il pubblico prima che avvenga il processo-farsa dei praticanti della Falun Dafa che sono già stati arrestati. L'appello pubblico su larga scala, perfettamente legale ed estremamente pacifico, è stato descritto come “un'attività politica organizzata”.

In effetti, l'appello del 25 aprile e la sua rapida risoluzione hanno sorpreso le persone sia all'interno che all'esterno della Cina. All’infuori di una manciata di persone all'interno del Ministero della Pubblica Sicurezza, che intenzionalmente non hanno segnalato lo sviluppo della situazione alle autorità superiori in modo che sembrasse come se oltre 10.000 persone “all'improvviso” “avessero assediato” il complesso di Zhongnanhai, il mondo si è meravigliato del sorprendente miglioramento nei rapporti tra il popolo cinese e il governo. Così tante persone si sono riunite in un unico luogo, eppure erano silenziose e ordinate, aspettando educatamente fuori dall'ufficio dei ricorsi. Non hanno bloccato il traffico o il marciapiede, non hanno influito sulla normale attività dei negozi vicini e hanno anche ripulito le aree in cui aspettavano. Con gli standard morali odierni in declino, era difficile credere che queste persone provenissero da tutte città diverse e in una maniera così spontanea, senza conoscersi, tutte a causa dello stesso problema: speravano che spiegando la situazione il governo avrebbe permesso ai praticanti del Falun Gong di coltivare legalmente.

Qualcuno ha elogiato questo evento in un articolo, dicendo: "Ciò non ha precedenti in migliaia di anni di storia cinese". La corretta gestione della faccenda da parte del governo, che è stata rapidamente risolta, ha anche ottenuto commenti favorevoli a livello internazionale. Presumibilmente ha messo in mostra la trasparenza e la maturità del governo cinese. Questo evento, che sarebbe stato una pietra miliare nella marcia della Cina verso la civiltà e lo stato di diritto, è stato interpretato male e trasformato in un'attività politica che è stata “organizzata” per “interrompere la stabilità sociale” e “sabotare il governo”. Non si può fare a meno di chiedersi se esista una cosa come “un'attività pacifica di sabotaggio” e come potrebbe essere “organizzata” per essere così pacifica e civile? Solo un atto di disinformazione intenzionale potrebbe spiegare tale propaganda.

Qualunque siano le motivazioni politiche, qualunque affermazione riguardo al seguire lo stato di diritto, la soppressione e il divieto della Falun Dafa non hanno basi legali. Ciò ha gravemente violato il Patto internazionale sui diritti civili e politici che il governo cinese ha firmato. Di conseguenza, il governo cinese è stato condannato e ridicolizzato dai media internazionali. Questa campagna di repressione ha ricordato alla gente l'era senza legge della Rivoluzione Culturale. Coloro che sono sopravvissuti alla Rivoluzione Culturale, dopo aver appreso quella dolorosa lezione, erano tutti favorevoli al perfezionamento del sistema legale e al rispetto dei diritti umani e dello stato di diritto, in modo tale che non si sarebbero mai verificati casi illeciti di persecuzione arbitraria di persone innocenti da parte di un pugno di persone al potere. Tuttavia, oltre 20 anni dopo la fine della Rivoluzione Culturale, i praticanti della Falun Dafa sono stati detenuti illegalmente per oltre un mese. Per deviare l'opinione pubblica dissenziente, il governo cinese ha deciso di formalizzare l’organizzazione di un processo per questi coltivatori in modo da dare l'impressione di “punirli secondo la legge”. Eppure, ancor prima del processo, il governo li aveva già giudicati “colpevoli”. Il governo cinese ha persino emesso degli ordini secondo i quali nessuno studio legale fosse autorizzato a consultare gli studenti del Falun Gong o i loro parenti. È questo “lo stato di diritto”? La lezione storica appresa a costo di così tante vite durante il decennio della Rivoluzione Culturale non è sufficiente a servire da monito? O la tragedia di sostituire lo stato di diritto con il governo dell'uomo deve essere ripetuta solo per soddisfare le esigenze politiche di qualcuno?

Oggi, l'uso di tattiche politiche obsolete da parte del governo cinese, con lo scopo di ingannare la gente e sottoporla a un'altra “campagna” mobilitando un ingente numero di persone e risorse, non farà che invogliare all'odio. Non pensiate mai che le persone di buon cuore siano facili bersagli di umiliazione. Non pensiate che solo perché una persona è “al potere”, possa fare quello che vuole. La carta non può trattenere il fuoco e la verità sta venendo fuori.

Il fatto è che il divieto del Falun Gong ha già annebbiato il governo cinese agli occhi della comunità internazionale. Se continua così, la Cina rischia di cancellare i progressi compiuti verso il miglioramento del proprio sistema giuridico dall'attuazione della riforma e della politica di apertura. Un proverbio cinese dice che “le reti del paradiso non lasciano passare nulla”. Abusare di coltivatori di buon cuore, attaccare e vietare la coltivazione della Fa di Budda, e calunniare e perseguitare un essere illuminato farà adirare il cielo e l'umanità, e farà infuriare i mortali e il divino.

Chiediamo a ogni persona, gruppo e paese di fare del proprio meglio per sollecitare il governo cinese a cambiare il prima possibile questa politica che danneggia il paese, la sua gente e la società; a risolvere la questione del Falun Gong attraverso un dialogo pacifico; concedere ai coltivatori della Dafa la libertà di cercare la verità e il loro credo; e ripristinare la reputazione del fondatore del Falun Gong.

Comitato editoriale di Minghui

27 agosto 1999

Pubblicato il 27 agosto 1999

Aggiornato il 10 settembre 2011