Jilin: Il Tribunale limita l'accesso agli avvocati dei diritti umani nelle cause del Falun Gong

(Minghui.org) Due Tribunali della città di Jilin hanno impedito agli avvocati dei diritti umani di difendere sette praticanti del Falun Gong. Gli imputati sono stati trattenuti nel Centro di Detenzione di Jilin per 14 mesi.

I praticanti Li Dequan, Li Dexiang, Che Pingping, Deng Xiaobo, Ma Chi, Wang Zhenguang, e Zhu Lijun sono stati arrestati il 18 ottobre 2013. Le loro famiglie si sono fatte carico di assumere avvocati per difenderli.

I - Il Tribunale Distrettuale di Changyi

La Corte Distrettuale di Changyi ha inizialmente rifiutato di accettare i documenti sottoposti dagli avvocati della difesa e non ha consentito l'accesso agli atti dei loro clienti. Non solo questo, il rappresentante del caso ha cercato di convincere i praticanti e i familiari a rigettare i loro avvocati.

Il rappresentante del caso ha promesso ai praticanti una riduzione dei termini di carcerazione o di metterli agli arresti domiciliari, ma i familiari hanno rifiutato di revocare i loro avvocati. Il rappresentante del caso ha perciò richiesto che i praticanti fossero messi sotto “detenzione illimitata”.

Il 12 dicembre 2014, l'avvocato del praticante Li Dexiang non era ancora in grado di visionare gli atti riguardanti il suo cliente presso la Corte Distrettuale di Changyi. Il rappresentante del caso gli ha comunicato telefonicamente che doveva attendere sino a poco prima dell'inizio del processo.

II - Il Tribunale Distrettuale di Chuanying

Il 18 settembre 2014, i familiari della praticante signora Che Pingping e due avvocati si sono recati alla Corte Distrettuale di Chuanying per incontrare il rappresentante del caso Li Zhongcheng, ma non sono stati in grado di trovarlo. Anche il giorno successivo l’hanno cercato senza successo.

Il vice presidente della Corte Pu Haidong ha affermato che il loro comune non consentiva ad avvocati di altre città di avere accesso agli atti. Gli avvocati allora sono tornati nuovamente alla Corte l'8 dicembre, ma nuovamente essi non sono stati in grado di rintracciare Li Zhongcheng, Inoltre, il presidente della corte Zhang Fuhong ha rifiutato di rispondere alle telefonate degli avvocati e l'ufficiale supervisore della Corte, Wang Zhuge, ha altresì rifiutato di accettare i loro reclami dichiarando: “Io non sono responsabile delle questioni del Falun Gong”.

Il responsabile del caso Li Zhongcheng ha anche visitato molte volte il centro di detenzione per cercare di persuadere i praticanti e le famiglie a rigettare i loro avvocati. Come precedentemente, ha offerto loro una riduzione della detenzione, i familiari però hanno rifiutato di farsi influenzare.

Tentando di eseguire un processo segreto, Li Zhingcheng e il vice presidente della Corte Pu Haidong hanno portato la prigioniera Che Pingping in tribunale il 14 agosto 2014. La signora Che, tuttavia, ha rifiutato di proseguire con una dichiarazione di colpevolezza predeterminata, così il processo è stato rinviato.

III - Il Tribunale di Detenzione

Il direttore del centro di detenzione ha minacciato i praticanti, dichiarando che una nuova politica proibiva di usare avvocati di altre città per trattare i loro casi, poiché poteva interferire con la capacità annuale della “quota morte”.

Parti responsabili della persecuzione dei sette praticanti:
Wang Yutang (王玉堂), presidente della Corte Distrettuale di Changyi : 86-13304400071(Cell)；86-432-62404701(Ufficio);
Shan Lianhong (单莲红), rappresentante del caso del praticante Li Dexiang: 86-432-62404780;
Zhang Fuhong (张福洪), presidente della Corte Distrettuale di Chuanying: 86-13904443318(Cell);
Pu Haidong (蒲海东), vice presidente della Corte Distrettuale di Chuanying; Li Zhongcheng (李忠诚), rappresentante del caso della Corte distrettuale di Chuanying: 86-13704316606(Cell), 86-432-62404965(Ufficio)

(*) GLOSSARIO

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