Canada, Toronto: Manifestazione contro la persecuzione nel centro della città

(Minghui.org) Il 10 ottobre i praticanti di Toronto hanno organizzato una marcia per sostenere le recenti cause contro Jiang Zemin per il suo ruolo nella persecuzione del Falun Gong in Cina. Partendo da “Clarence Square”, nel centro di Toronto, la marcia ha continuato passando attraverso Chinatown, il Municipio e vari incroci principali.

La marcia di due ore, condotta dalla Banda Marciante della Terra Divina, era composta da diverse sezioni: “Portare Jiang di fronte la giustizia”, “La Falun Dafa è grande”, “Mettere fine alla persecuzione” e “Abbandona il Partito Comunista Cinese (PCC)”. Molte persone hanno firmato la petizione per dare il loro sostegno.

A partire da Maggio più di 188.000 denunce penali sono state presentate contro Jiang Zemin, ex capo cinese.

La Banda Marciante della Terra Divina conduce la marcia attraverso il centro di Toronto, il 10 ottobre 2015

Tutti possono verificare su Internet i crimini commessi da Jiang

Ali e Kevin hanno scattato alcune foto con i praticanti durante la marcia . Ali ha sentito parlare del Falun Gong tramite una pagina Facebook di un’amica di Alberta: “E’ stata detenuta in Cina per il suo credo, questo mi rattrista molto”. Ha detto che la marcia è molto importante perché ha rivelato il principale colpevole. Tutti possono vedere su Internet i crimini commessi di Jiang.

Kevin era d’accordo con lei: “Questa marcia ci dice ciò che è buono e ciò che è malvagio. E’ importante per tutti”.

Ali e Kevin, abitanti di Toronto, hanno detto di aver apprezzato la marcia

Val Feutrier ha lavorato come tecnico alla CBC per 23 anni. Lavorando in un’importante agenzia giornalistica, conosce le violazioni dei diritti umani in Cina, soprattutto sa che al popolo cinese è stata tolta la libertà di credo.

“Nessuno dovrebbe essere maltrattato in questo modo per il suo credo”, Feutrier ha detto piangendo: “Dovrebbero avere una vita felice con le loro famiglie”.

Val Feutrier ha lavorato presso la CBC per 23 anni

Sedici anni è troppo lungo

La signora e il signor London sono due turisti americani provenienti dalla Columbia, in Sud Carolina. Mentre discutevano della marcia il signor London ha affermato che la manifestazione ha inviato un chiaro messaggio: La libertà di credo dovrebbe esistere ovunque e non dovrebbe essere controllata dal governo.

“Un governo che perde la sua gente non ha futuro. I principali criminali devono essere ritenuti responsabili”, ha aggiunto.

Il signor e la signora London sono turisti provenienti dagli Stati Uniti

Irene e suo marito sono immigrati provenienti dall’Indonesia. Lei sapeva della repressione in Cina. “I nostri cuori sono con voi”, ha detto, “Sedici anni è un tempo troppo lungo. Deve finire”.

Irene e suo marito sostengono gli sforzi per far terminare la persecuzione

L’importante è aumentare la consapevolezza

David, proveniente dagli Stati Uniti e Marina, proveniente dalla Russia, hanno assistito all’intera marcia. “L’esibizione della banda è stata fantastica”, ha commentato David. La marcia è stata molto toccante perché la persecuzione non dovrebbe esistere in nessun luogo del mondo.

Marina ha detto che è importante aumentare la consapevolezza attraverso queste attività. “Sempre più persone dovrebbero sapere questi fatti e contribuire a fermare la persecuzione. Quest’atrocità deve finire”.

David e Marina hanno detto che la soppressione in Cina dovrebbe finire

Richard, un residente di Toronto era felice di vedere la marcia. Una volta che il pubblico conosce la persecuzione, potrebbe far pressione sul governo cinese tramite i funzionari del governo o delle Nazioni Unite.

“È troppo tragico. Dio potrebbe piangere per questo”, ha detto.

Reazioni di alcuni turisti cinesi

Il signor Ye, un turista proveniente dalla Cina, è rimasto a Toronto per quattro giorni. Ha detto di conoscere il regime totalitario del PCC. “In Cina, non c’è la degenerazione morale ma proprio un collasso morale”. Ha detto che tutto il caos in Cina è stato causato dal PCC, soprattutto da Jiang.

Era grato ad un praticante per avergli raccontato la storia del Falun Gong e della persecuzione, perché in passato sapeva molto poco. “E’ sbagliato che il governo giudichi il Falun Gong. La voce dovrebbe venire dalle persone”. Ha detto che il regime non ha speranza dopo aver perseguitato persone innocenti come i praticanti del Falun Gong.

Anche la signora Tong e la sua amica sono rimaste impressionate dalla marcia. “Ci piace perché non possiamo sicuramente vedere nulla di simile in Cina”. Dopo aver parlato con un praticante per molto tempo, la signora Tong ha sottolineato che molte persone, lei inclusa, non conoscono la vera storia del Falun Gong a causa della falsa propaganda diffusa in Cina negli ultimi sedici anni.

Alla fine, entrambe hanno deciso di abbandonare il Partito e le sue organizzazioni affiliate. “Verità-Compassione-Tolleranza sono buone. Sono dalla vostra parte”, ha detto la signora Tong.

Uno striscione nella marcia

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