(Minghui.org) Sei residenti nella città di Lanzhou, in provincia di Gansu, sono stati processati il 20 ottobre 2015. Tutti sono stati accusati di sabotare l'applicazione della legge, tramite il possesso e la diffusione di informazioni sul Falun Gong.
In ciascuno dei distinti processi, i rispettivi procuratori hanno usato oggetti sequestrati dalle case dei praticanti come prova, ma nessuno di questi oggetti, compresi libri e materiali che espongono la persecuzione del Falun Gong, sono stati mai presentati nel corso delle udienze.
Gli avvocati della difesa hanno sostenuto che si tratta di diritto costituzionale dei loro clienti credere e diffondere informazioni sulla loro disciplina spirituale. Inoltre, non c'è mai stata alcuna legge che criminalizza il Falun Gong. Pertanto, la persecuzione è illegale da quando è iniziata e gli oggetti sequestrati non hanno sabotato nessuna legge di sorta.
I praticanti hanno anche testimoniato i benefici ottenuti grazie alla pratica del Falun Gong e sono stati chiesti per loro l'assoluzione e il rilascio incondizionato.
Non è chiaro cosa i giudici avessero in serbo, dato che tutte le sessioni del processo si sono concluse senza una sentenza.
Accesso riservato in aula
Nonostante ci fossero tre file di sedie in aula, solo due membri della famiglia per praticante sono stati ammessi al processo. Il resto dei posti erano occupati da persone che li filmavano nel corso delle udienze.
Palazzo di giustizia pesantemente sorvegliato
Ufficiali di stanza sorvegliavano il cortile del palazzo di giustizia. All'esterno dell'edificio stazionavano tre furgoni pieni di poliziotti armati. Intorno all'edificio c'erano poliziotti in borghese di pattuglia, che controllavano borse e documenti alle persone di passaggio.
Praticanti detenuti
Il signor Lu Yunfei, che è stato giudicato dal giudice Liu Dongyu, rimane nel centro di detenzione n. 3 della città di Lanzhou dopo il suo arresto di nove mesi fa.
Le altre cinque praticanti, le signore Tu Yuchun, Wang Yurong, Jiao Lili, Meng Yurong, e la signora Du Shuzhen, sono state processate dallo stesso giudice, Wang Songshuang. Prima delle ultime udienze, sono state processate congiuntamente a gennaio di quest'anno. Rimangono detenute a Lanzhou nel centro di detenzione n.1 dopo il loro arresto, avvenuto il 15 settembre 2014.
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Categoria: Resoconti della persecuzione