La meraviglia del guardarsi dentro

(Minghui.org) Nel 2011, dopo essere stato rilasciato da un centro di detenzione, il mio datore di lavoro non mi ha permesso di ritornare al mio impiego perché non ho voluto firmare una dichiarazione dove promettevo di rinunciare a praticare il Falun Gong. Da quel momento sono riuscito a trovare solo lavori occasionali come operaio. Dal momento che spesso non mi pagavano puntualmente o non mi pagavano affatto, la mia situazione finanziaria è andata peggiorando.

Queste tribolazioni mi hanno spinto ad esaminare il mio stato di coltivazione. Erano state predisposte dalle vecchie forze o dal Maestro? Ho concluso che la perdita di un lavoro dignitoso ed il faticare per un lavoro stagionale erano delle illusioni appositamente create dalle vecchie forze. Queste interferenze mi hanno distratto dal fare le tre cose. Perciò ho inviato pensieri retti per negare queste predisposizioni. Incredibilmente, l'azienda ha chiamato la mia famiglia per chiedermi di tornare al lavoro.

Tuttavia, il 18 marzo 2003 sono stato arrestato illegalmente sul posto di lavoro. Durante la detenzione ho subito delle torture che hanno causato l'infermità della mano sinistra.

Durante i quattro mesi trascorsi nel centro di detenzione, ho spiegato ai prigionieri come il Parito Comunista Cinese (PCC) perseguita il Falun Gong. Tutti i prigionieri nella mia cella si sono in seguito dimessi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate.
Per convalidare efficacemente la Fa, ho seguito rigorosamente i requisiti per un praticante.
L'ufficiale responsabile dell'unità di detenzione mi ha anche espresso la sua approvazione e ha detto: “Molto Bene!”. Credo che il Maestro stesse parlando attraverso di lui per incoraggiarmi.

In seguito sono stato condannato illegalmente ai lavori forzati per un anno. Pensavo di essere migliorato nella coltivazione, così sono rimasto sorpreso quando ciò è successo. Le vecchie forze stavano sfruttando gli attaccamenti che ancora non avevo notato. Quando mi sono guardato dentro, ho trovato tre forti attaccamenti: sentimentalismo, in particolare per i colleghi, e perseguire il rilascio dal carcere.

Non è facile rimuovere gli attaccamenti che sono radicati in differenti dimensioni. La mattina sembravano dissolversi dopo aver inviato pensieri retti, tuttavia a mezzogiorno erano di nuovo presenti.
Ho dovuto eliminarli strato dopo strato, un po' come sbucciare una cipolla gigantesca.
Gradualmente, l'attaccamento al sentimentalismo nei confronti dei colleghi si è indebolito ed alla fine è stato eliminato, ma nel complesso è rimasto forte. A volte pensieri irrazionali si affacciavano nella mia mente, come “Mi vendicherò con le persone che hanno causato l'infermità della mia mano sinistra”.

Allora mi sono ricordato di un breve aneddoto a proposito di Guan Yu (uno dei personaggi storici cinesi più conosciuti nell'Asia dell'est) contenuto nella famosa opera “Il romanzo dei tre regni”. Dopo essere stato ucciso, il suo spirito vagava nel cielo gridando: “Rivoglio la mia testa!”.

Un abate in un tempio rispose allo spirito: “Ma a chi dovrebbero rivolgersi le tue vittime per le loro teste?”.

Lo spirito di Guan Yu si illuminò e quindi sparì. Sapevo che il ricordo di questo racconto mi era stato un suggerito dal Maestro, e in seguito ho rapidamente eliminato il sentimentalismo.

Successivamente la mia mano sinistra è guarita sotto la compassionevole protezione del Maestro.

Ho imparato che è importante per noi distinguere tra i due sentieri: uno predisposto dalle vecchie forze, l'altro dal Maestro. Se crediamo fermamente nel Maestro e nella Fa, non ci sentiremo persi, soli, o impotenti, e potremo quindi coltivare risolutamente in accordo con le predisposizioni del Maestro.

Vi chiedo di farmi notare qualsiasi cosa di inappropriato.

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