“Ora che siamo a conoscenza di cosa sta accadendo in Cina, abbiamo l’obbligo di fare qualcosa a riguardo”.
Visibilmente sofferente il signor Li si ha dovuto usare una sedia per sostenersi durante il processo. Quando l'ufficiale giudiziario gli ha detto di non appoggiarsi, il signor Li ha colto l'occasione per riferire al giudice che era stato torturato durante i vari interrogatori, il ché includeva l'essere legato sulla panca della tigre e la privazione del sonno.
Molti visitatori hanno firmato la petizione indirizzata alle Nazioni Unite, che chiede la fine immediata da parte del regime comunista cinese del prelievo forzato d’organi, approvato dallo stato, ai danni di praticanti della Falun Dafa che vivono in Cina.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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