(Minghui.org) La signora Zhang Li, una praticante del Falun Gong della città di Guangzhou, è stata arrestata e rilasciata il giorno dopo aver parlato del Falun Gong alla polizia.
Il 16 agosto 2015 la signora Zhang e due suoi compagni, anche loro praticanti, hanno raccontato alla gente i fatti sul Falun Gong. Uno studente, che è stato ingannato dalla propaganda del Partito Comunista Cinese, li ha segnalati. La polizia ha arrestato la signora Zhang e uno dei due praticanti.
La signora Zhang ha persistito nel chiarire la verità sul Falun Gong alla polizia e allo studente.
“Mio giovane amico, quello che hai fatto non è buono per te. Seguiamo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Non c'è niente di sbagliato”, ha detto allo studente. “Se la gente conservasse questi tre principi nel proprio cuore, non ci sarebbero l'olio tossico, i farmaci fasulli e neppure ci sarebbe così tanta corruzione”.
Ha continuato: “Tu hai chiesto alla polizia di arrestarci. Hai fatto del male anche a loro. Jiang Zemin, che ha lanciato la persecuzione del Falun Gong, è stato citato in giudizio da persone in tutto il mondo. Ha perseguitato la mia famiglia. Ha perseguitato anche te. Esiste un principio celeste per cui nessuno può sfuggire alla retribuzione per le cattive azioni commesse”.
Tre ufficiali sono arrivati nella stanza dell'interrogatorio. Hanno vessato i due praticanti e gli ammanettato le mani dietro la schiena.
Un funzionario di nome Chen è entrato nella stessa stanza la mattina successiva.
“La Falun Dafa è buona! Spero che tu possa avere un futuro luminoso. E non voglio collaborare con te per qualunque cosa mi chiederai”, ha detto la signora Zhang.
É stata portata a fare un esame fisico nel pomeriggio.
“La mia mano sinistra è stata fratturata in passato”, ha detto. "Vi riterrò responsabili se verrà fratturata di nuovo.”
La polizia le ha tolto le manette. Le sue mani erano già coperte di lividi.
“Hai parlato del Falun Gong a tre studenti, e abbiamo registrato la loro testimonianza”, ha detto Chen. “Hai dato loro volantini e portafortuna. Hai portato con te 54 volantini, 10 copie del Minghui Weekly (*), un DVD di Shen Yun e 4 portafortuna. Hai violato le norme di sicurezza sociale. Vuoi fare appello?”.
“Respingo completamente tutto quello che hai detto”, ha risposto la signora Zhang. “Sono una discepola del Falun Gong che assiste il suo Maestro nel salvare esseri senzienti e rettificare la Fa. Quello che facciamo è la cosa più giusta. Jiang Zemin ha commesso dei crimini. Anche voi state commettendo un crimine.”
È stata chiara con loro e non hanno potuto convincerla, ma anche lei non è riuscita a convincere loro. Hanno annunciato che l'avrebbero portata a fare un esame fisico, dato che la signora Zhang, ha sostenuto di non essersi più ammalata dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong e ha raccontato loro, di non aver più visto un medico da quando ha iniziato a praticare.
È stata rilasciata alle 23:54 di quella stessa notte.
(*) GLOSSARIO
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Categoria: Resoconti della persecuzione