Shandong: gruppo Nanshan tortura e sfratta dipendenti per aver citato in giudizio l'ex leader comunista

(Minghui.org) Nel mese di agosto 2015 il dipartimento di sicurezza del gruppo Nanshan nella città di Longkou, ha arrestato più di 20 dei suoi lavoratori: sono stati picchiati, torturati e incitati a scrivere la dichiarazione di rinuncia al Falun Gong, una pratica spirituale perseguitata dal Regime Comunista Cinese.

Il gruppo Nanshan ha fatto pressione anche alle famiglie, in modo che collaborassero con loro, firmando e fornendo le impronte digitali su una falsa promessa: far smettere di praticare i loro familiari. Inoltre sono state costrette a pagare ingenti somme di denaro, minacciate con la perdita dei posti di lavoro e sfrattate dalle loro residenze.

L'operazione è stata diretta dall'Ufficio 610 (*) di Longkou, che ha fornito una lista di nomi di coloro che hanno presentato denunce penali contro Jiang Zemin, l'ex leader del Partito Comunista Cinese che ha iniziato la violenta repressione del Falun Gong e che, il 5 agosto 2015, ha emesso l'ordine di indagare e presentare i rapporti sui querelanti.

Tortura, interrogatorio ed estorsione

Il 20 ed il 24 agosto 2015 Sui Xinying, direttore del dipartimento di sicurezza del gruppo Nanshan, ha arrestato più di 20 persone su una lista fornita dall'Ufficio 610. I praticanti sono stati appesi per aria con delle manette e picchiati con bastoni elettrici, mentre le guardie di sicurezza li hanno interrogati sul loro ruolo nel citare in giudizio Jiang Zemin.

Tra gli arrestati ci sono: il signor Song Hongtian e le signore Chen Guihua, Chen Guifang, Fu Min, Wang Wenhao, Wang Cuifeng, Han Lihua e Ding Shuling.

Il gruppo Nanshan ha utilizzato anche un metodo di tortura chiamato "Arrostire l'agnello". La vittima viene ammanettata ad un palo e sospesa in aria con le caviglie legate insieme; in seguito viene fatta oscillare come un agnello sopra la fossa per arrostire. La vittima è costretta a rimanere a letto per diversi mesi dopo essere stata torturata in questo modo.

Ricostruzione tortura: "Arrostire l'agnello"

Un altro metodo di tortura è chiamato "Giocare all'altalena". La vittima viene appesa a testa in giù con le mani e i piedi legati a una colonna di ferro e colpita con bastoni elettrici mentre viene spinta intorno al pilastro. La praticante del Falun Gong, Zhan Shuhong, è stata torturata in questo modo dall'Ufficio 610, mentre era detenuta nel seminterrato del gruppo Nanshan.

Oltre alle torture e alle vessazioni dei loro familiari, i dipendenti del gruppo Nanshan sono stati licenziati e sfrattati dalle proprietà dell'azienda.

Storia della persecuzione da parte del gruppo Nanshan

Nel maggio 2003 la signora Zheng Quanhua è stata detenuta per più di dieci giorni e di nuovo arrestata nel novembre 2005 dopo aver chiarito la verità (*) e distribuito informazioni sulla persecuzione del Falun Gong. Nell'aprile 2006, è riuscita a sfuggire all'arresto da parte del direttore di sicurezza della società, che ha poi costretto il manager del ristorante, il signor Meng Xiangliang, a trovarla.

Song Hongtian, un compagno di classe del presidente della società Song Zuowen, ha scritto una lettera per convincerlo a smettere di perseguitare i praticanti del Falun Gong. Hongtian è stato arrestato e multato con 20.000 yuan.

Il 9 Maggio 2006, quando l'ex leader del Partito Comunista Cinese Jiang Zemin ha visitato la città di Longkou, gli ufficiali della città hanno arrestato circa 25 praticanti (4 del gruppo Nanshan) come gesto di benvenuto.

Società designa come bersaglio i praticanti, anche prima del 1999

Song Zuowen, presidente del gruppo Nanshan, ha iniziato a prendere di mira i praticanti anche prima del 1999, quando il Regime Comunista lanciò la repressione del Falun Gong.

Nel 1994 Song licenziò il signor Wang Linjiang, l'allora direttore della stazione di polizia di Nanshan, per la pratica e la diffusione dell'insegnamento del Falun Gong alla gente.

Licenziò anche l'allora direttore della fabbrica Wang Ligang e nel 1997 sfrattò la sua famiglia per aver ospitato gruppi di esercizio del Falun Gong.

Venne licenziato pure il signor Song Zhenli, un ex alto funzionario dell'azienda, poi sfrattato dalla sua residenza per aver praticato il Falun Gong. Il signor Song è stato poi arrestato più volte dal dipartimento di sicurezza del gruppo Nanshan.

Informazioni di contatto dei responsabili:
Song Zuowen (宋作文), presidente del gruppo Nanshan: + 86-535-8790616, + 86-535-8802659, [e-mail]
Sui Xinying (隋信英), direttore del dipartimento di sicurezza del gruppo Nanshan: + 86-535-8616909, + 86-15005459555, [e-mail]

(*)GLOSSARIO

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