(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa provenienti da più di 30 paesi europei hanno partecipato alla Conferenza per la condivisione delle esperienza di coltivazione, lo scorso 20 settembre, presso l'Austria Trend Eventhotel Pyramide a Vienna.
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| La sala conferenze |
Sono intervenuti 21 praticanti provenienti da 13 paesi europei e dagli Stati Uniti. Data la caratteristica multiculturale dei partecipanti, i discorsi sono stati tradotti e letti in sette lingue, cinese, inglese, tedesco, francese, spagnolo, russo e italiano.
Gruppo di studio della Fa
Sergejs dalla Lettonia ha detto, "Negli ultimi dieci anni circa, abbiamo tre gruppi di studio della Fa ogni settimana. Non è stato facile, ma abbiamo insistito". Ha aggiunto: "Se facciamo tutto sulla base della Fa, e se ci assimiliamo alla Fa, allora possiamo superare qualsiasi difficoltà".
Ha condiviso un episodio. Nel 2002, Jiang Zemin, il leader cinese del partito comunista che ha avviato la repressione della Falun Dafa tre anni prima, ha visitato l'Unione Europea. Dal momento che non c’erano dei praticanti in Estonia e Lituania, i praticanti in Lettonia hanno deciso di aiutare questi due paesi e di organizzare delle proteste. Tuttavia, a causa della pressione della Cina, alcuni governi hanno arrestato i praticanti che hanno cercato di avvicinarsi a Jiang durante la protesta. Quasi ogni agente di frontiera aveva una lista nera dei praticanti, forniti dal governo cinese.
Alcuni praticanti con Sergejs erano sulla lista. Quando sono passati alla dogana, la polizia ha cercato di arrestarli. "Abbiamo inviato pensieri retti e chiarito la verità ai poliziotti", ha detto. "Siamo riusciti a passare la dogana con successo. Credo che lo studio della Fa in gruppo intensivo ci abbia aiutato a superare questa prova e molte altre nei nostri progetti."
La felicità dopo aver messo a parte il proprio ego
Il sig. Wang dall’Austria, era fiducioso e felice quando aveva iniziato a promuovere Shen Yun l’anno scorso. Tuttavia, la vendita dei biglietti non andava bene come si aspettava. Ha iniziato a lamentarsi degli altri praticanti perché non lavoravano abbastanza. Quando ha provato a introdurre Shen Yun in modo più deciso alle persone, sentiva di essere rifiutato e che la gente cercava perfino di evitarlo. La felicità iniziale era svanita.
Wang ha iniziato a guardarsi dentro, e ha trovato i suoi atteggiamenti negativi nei confronti degli altri praticanti e il suo attaccamento di essere egocentrico. “La mente impura era come un guscio che mi avvolgeva, impedendo alla felicità e alla compassione di nascere nel mio cuore”, ha detto, “Così ho cercato di guardarmi dentro, di coltivare me stesso e di lasciare andare il mio ego”.
Quando si è corretto in base alla Fa, ha collaborato bene con gli altri praticanti e ha lasciato andare il suo interesse personale, ha di nuovo provato la felicità della coltivazione.
Coltivarsi tramite il lavoro di coordinamento
Sinikka dalla Finlandia ha detto che la coltivazione da coordinatrice l’ha resa molto forte e matura. “Ho imparato a riconoscere le priorità e a fare le cose in base ai principi di coltivazione”, ha detto.
Era molto difficile per Sinikka accettare le risposte negative dei praticanti: “Non potevo tollerare che gli altri cambiassero ciò che ho fatto. Mi sentivo depressa e sembra che la vecchie forze cercassero di farmi cadere e di abbandonare al progetto”.
Ha detto che lo studio della Fa l’ha aiutata a continuare nel progetto e a superare i suoi attaccamenti. “Ho trovato che l’attaccamento più forte che avevo, era la forte autostima di me stessa e la paura di perdere la faccia”, ha detto. “Mi rendo conto che se il nostro cuore è pulito, allora il progetto va avanti senza intoppi”.
Il settantatreenne Antoine dalla Francia è stato torturato dal governo di Togo molti anni fa, prima di essere salvato. Ha detto che la sua motivazione di coltivazione nella Falun Dafa è quella di salvare i praticanti cinesi che sono perseguitati in Cina.
Dopo aver letto lo Zhuan Falun per un paio di volte nel 2001, Antoine ha iniziato a capire che cosa sia veramente la coltivazione. “Ho iniziato a guardarmi dentro, sebbene fosse difficile perché non potevo vedere dov’erano i miei attaccamenti. Gradualmente, sono diventato capace di cercarmi dentro per trovare gli attaccamenti in mezzo ai conflitti”.
Nel corso di chiarire la verità, Antoine ha superato molte nozioni e attaccamenti, come la paura, l’attaccamento di perseguire la fama o l’interesse personale e la gelosia. “Più vado fuori a parlare con le persone, e più attaccamenti sono in grado di abbandonare”, ha detto.
Non è facile chiarire la verità della Falun Dafa in Africa, dove molte persone sono povere e poco istruite. Antoine dove anche superare le influenze che il Governo Cinese ha in Africa. Tuttavia, crede fermamente che “sul sentiero della coltivazione predisposto dal Maestro, non ci sono difficoltà che non posso superare”.
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