Hebei: Forte sostegno per il rilascio dei praticanti del Falun Gong e per condannare l'ex dittatore cinese

(Minghui.org) La provincia dello Hebei è una delle province della Cina dove la persecuzione del Falun Gomg negli ultimi 16 anni è stata particolarmente severa, a causa della sua vicinanza con Pechino, la capitale della Cina. Oggi sempre più civili dello Hebei, che hanno appreso dei fatti noscosti dietro la persecuzione, stanno scegliendo di dimostrare il loro supporto al Falun Gong.

Un crescente numero di praticanti e i loro familiari, che hanno patito grandi sofferenze, hanno depositato denunce penali contro l'ex dittatore cinese Jiang Zemin, l'unico promotore della persecuzione.

Sostegno alle petizioni per il rilascio dei praticanti detenuti illegalmente

Ad agosto 2014 la polizia ha fatto irruzione durante una conferenza nella quale quanranta praticanti stavano condividendo le loro esperienze della pratica. Sono stati arrestati in nove. Quando la notizia si è diffusa 4.300 cittadini di Cangzhou e Wuqing, tra maggio e giugno 2015, hanno sottoscritto una petizione chiedendo il rilascio dei praticanti detenuti illegalmente.

Una donna, dopo aver appreso che nove praticanti erano stati incarcerati per il loro credo, ha sottoscritto la petizione anche a nome del marito dicendo: "Egli è un buon uomo. Sono sicura che vorrebbe salvare altre persone buone".

Un quanrantenne, dopo che un praticante gli ha chiarito i fatti sulla persecuzione, ha accettato con decisione di dimettersi dal Partito Comunista Cinese e le sue organizzazioni affiliate. Quando gli è stato riferito che nove praticanti locali erano detenuti senza esitare ha firmato la petizione che ne chiede il rilascio.

Ѐ stato raccontato degli arresti ad una donna il cui vicino di casa, che abitava dall'altra parte della strada, era un praticante, e lei ha detto: "Voglio mettere il mio nome sulla petizione perché so che i praticanti sono delle brave persone. Non ho timore che le autorità possano venire da me e parlarmi. Sto solo aiutando delle persone buone".

Petizione per fermare il prelievo di organi da praticanti in vita

Poco dopo l'inizio della persecuzione il regime cinese ha iniziato a prelevare organi dai praticanti in vita che erano detenuti illegalmente. Quando questa operazione segreta è stata resa nota molte persone hanno disprezzato questo crimine e cercato di fermarlo. Secondo le continue statistiche del sito web Minghui a giugno di quest'anno sono state raccolte oltre 16.484 firme che chiedono alle autorità di fermare il prelievo di organi nell'area tra Zhangjiakou, Tangshan, Baoding, e Qinhuangdao.

Un giovane che ha firmato la petizione ha detto: "I praticanti del Falun Gong non fanno nulla di sbagliato nel praticare Verità, Compassione e Tolleranza. Coloro i quali rubano loro gli organi non sono umani".

Cinque persone di Zhangjiakou hanno letto la letteratura del Falun Gong e tutti quanti hanno firmato la petizione di opposizione al prelievo di organi. Uno di loro ha detto: "Jiang Zemin ha fatto così tante cose cattive e portato questo Paese e il suo popolo in pericolo. Voglio stare dalla parte della gistizia".

Supportare i praticanti del Falun Gong e denunciare Jiang

Manifesti con messaggi che invitano a portare Jiang Zemin alla giustizia e a fermare la persecuzione del Falun Gong si possono vedere ovunque nella città di Zhangjiakou, provincia dello Hebei

Persone nella città di Shijiazhuang leggono informazioni relative alle denunce su Jiang su un cartellone

Secondo le informazioni del sito web Minghui solo nella provincia dello Hebei sono morti 463 praticanti del Falung Gong a causa della persecuzione. A maggio di quest'anno i praticanti del Falun Gong hanno iniziato a depositare denunce contro Jiang Zemin per le perdite e le sofferenze subite a causa della persecuzione. Così oltre 200.000 praticanti e le loro famiglie hanno inviato denunce penali alla Procura Suprema del Popolo della Cina, chiedendo che Jiang venga processato per i suoi crimini. Negli ultimi sei mesi solo a Tangshan , oltre 57.000 civili hanno firmato la petizione a favore della causa.

1.283 persone di Zhangjiakou e dintorni, tra ottobre e dicembre 2015, hanno firmato una petizione con la quale si chiede che la nazione processi Jiang e il suo regime per l'uccisione dei praticanti del Falun Gong per i loro organi. Oltre 1.200 persone di Baobing hanno firmato una petizione con le medesime richieste.

Versione inglese