(Minghui.org) Uno dei miei colleghi di lavoro mi aveva fatto davvero una buona impressione. Era un uomo colto e un pensatore attento, così gli ho chiesto: “Tu lavori molto all’estero e hai contatti continui con un gran numero di persone. Che cosa ne pensi del Falun Gong? E qual' è la tua opinione sulla vicenda dell’auto-immolazione di Piazza Tienanmen?”.

Sorridendomi ha esclamato: “Il Falun Gong! Rispetto agli altri io ne so molto di più su questa storia. Ero lì quando è successo”.

Sono rimasto davvero sorpreso nell'ascoltare quelle parole: “Secondo le trasmissioni televisive, accanto alle vittime di quell’incidente, c’erano solo vigili del fuoco e poliziotti armati; stando alle telecamere non si vedevano né turisti né gente del posto”.

“Hai ragione”, mi ha detto, “Piazza Tienanmen era stata transennata prima che avvenisse l’incidente. Io vengo da una famiglia di ufficiali di alto rango e prestavo servizio nell'esercito a Pechino. L’intera vicenda è stata architettata dalla mia unità. Non erano presenti né civili né praticanti del Falun Gong. D'altro canto l’impatto del Falun Gong è troppo pesante. I praticanti hanno un forte morale di gruppo, così forte che supera quello dell’esercito. Potrebbe il Partito tollerare un gruppo simile?”.

Allora ho detto: “Come può essere credibile un governo in grado di creare e diffondere una bugia tanto grande per incolpare e perseguitare persone innocenti? La fiducia è il valore fondamentale di una nazione; senza fiducia che futuro ci può essere per un Paese? Che futuro avranno i nostri figli?”.

Molto preoccupato egli ha esclamato: “Cosa possiamo fare?”

Gli ho risposto: “Solamente ripristinando la moralità e la coscienza di un tempo il Paese e i nostri figli potranno tornare a sperare nel futuro. Hai mai sentito parlare della possibilità di dare le dimissioni dal Partito per assicurare a te stesso un futuro migliore?”.

Mi ha risposto di averne sentito parlare, ma non sapeva perché avrebbe dovuto farlo; lui era un membro del Partito.

Allora gli ho spiegato il perché: “Quando hai aderito ti è stato chiesto di giurare di sacrificare la tua vita per il Partito Comunista, per la Lega della Gioventù Comunista e per i Giovani Pionieri Comunisti. Un giorno il Partito cadrà in pezzi. Chi la fa l’aspetti. Tutti i suoi membri avranno grandi difficoltà. Solo dimettendosi dal Partito, dalla Lega della Gioventù o dai Giovani Pionieri uno può evitare il caos. Quindi sarebbe meglio che tu facessi una dichiarazione di rinuncia al Partito".

Ho continuato dicendo: "Tutto quello che devi fare per rinunciare al Partito lo puoi leggere sul sito web di Epoch Times. Anche io posso aiutarti a farlo. Il Falun Gong è una pratica utile a migliorare la salute ed elevare la moralità. Per favore, ricorda queste parole: “La Falun Dafa è grande”. Egli ha accettato di dimettersi dal Partito.

“Se si esce dal Partito e non si farà la stessa fine. Parlane anche ai membri della tua famiglia. Dì loro di rinunciare al Partito, per la loro stessa incolumità".

Egli ha risposto: "Grazie! Tutti i componenti della mia famiglia sono membri del Partito. Dirò certamente loro di farlo e ricorderò loro che - La Falun Dafa è grande - ".

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