Hong Kong: Turisti cinesi sono attirati dalla composizione dei caratteri e dalla marcia

(Minghui.org) Il 16 gennaio ad Hong Kong centinaia di praticanti del Falun Gong hanno tenuto una serie di attività per chiarire la verità sulla persecuzione in Cina della pratica spirituale della Falun Dafa.

La mattina i praticanti si sono organizzati per formare con i loro corpi i tre caratteri cinesi di “Verità-Compassione-Tolleranza”, dimostrando l'esercizio di meditazione del Falun Gong. Successivamente hanno tenuto una manifestazione al parco giochi di Kings Road e una marcia.

Molti spettatori, tra cui molti cinesi, sono rimasti colpiti da queste attività su vasta scala; erano felici di vedere le attività e hanno capito il messaggio.

Il 16 gennaio a Edimburg Place i praticanti del Falun Gong formano i caratteri cinesi di “Verità-Compassione-Tolleranza”. Questa è la terza volta che i praticanti organizzano a Hong Kong la formazione dei caratteri; la prima si è tenuta nel gennaio del 2001

Il signor Ma, in viaggio da Guangzhou nella provincia di Guandong ha detto: “Sono rimasto colpito, non ho mai visto niente del genere prima”. Ha poi aggiunto che le persone in Cina dovrebbero avere, come a Hong Kong, la stessa libertà di credo.

Inevitabile impulso

Il portavoce della Falun Dafa di Hong Kong, Kan Hung-cheung, ha detto che la persecuzione in Cina ha perso la sua forza e che sempre più persone stanno venendo a conoscenza del Falun Gong e della persecuzione. “Dopo la pubblicazione, nel 2004, dei Nove Commentari sul Partito Comunista Cinese, oltre 220 milioni di persone hanno lasciato le loro appartenenze al Partito e alle sue organizzazioni affiliate” ha spiegato. Mediamente 100 mila persone al giorno dichiarano il ritiro dal Partito, dai funzionari governativi ai cittadini comuni.

Hanno partecipato alla manifestazione nel parco giochi di Kings Road circa 800 praticanti e il tema principale è stato: “Fermiamo la persecuzione e portiamo di fronte alla giustizia i responsabili”.

Raduno dei praticanti del Falun Gong presso il parco giochi di Kings Road, il 16 gennaio 2016

Un altro segno del progresso positivo è l'onda di denunce penali presentate contro Jiang Zemin, l'ex capo del Partito Comunista Cinese che ha orchestrato la campagna di persecuzione. Da maggio del 2015 sono state più di 200 mila le denunce depositate nei tribunali contro Jiang.

Dopo aver appreso delle gravi violazioni dei diritti umani contro i praticanti di tutta la Cina un gran numero di persone ha sostenuto la resistenza dei praticanti. “Da dicembre, a sostegno di tali azioni legali, sono state raccolte oltre un milione di firme per la petizione” ha detto Kan.

Kan ha spiegato che l'impulso a dimettersi dal Partito Comunista Cinese e perseguire Jiang Zemin non è isolato. "È una tendenza inevitabile, perché qualsiasi tentativo di sopprimere degli innocenti sarà vano. Sempre più persone si uniscono per sostenere questi sforzi”. Ha detto che, poiché i principi del Falun Gong sono radicati nella cultura tradizionale cinese, queste azioni contribuiranno a ristabilire i valori tradizionali ed eleveranno la moralità sociale.

Kan Hung-cheung, portavoce della Falun Dafa di Hong Kong, ha detto che più di un milione di firme sono state raccolte in Asia a sostegno della petizione per perseguire legalmente Jiang Zemin

“La vostra perseveranza sarà ricordata”

Fung Chi-wood, un parroco ed ex membro del Consiglio Legislativo di Hong Kong, ha ringraziato i praticanti del Falun Gong per il loro contributo alla società: “Le difficoltà che avete sopportato, il sacrificio e la vostra perseveranza saranno ricordate”. Ha aggiunto che il Falun Gong e i suoi praticanti stanno permettendo alla Cina di muoversi verso una società e una nazione migliore.

Fung Chi-wood, parroco ed ex membro del Consiglio Legislativo di Hong Kong ha ringraziato i praticanti per il loro contributo alla società

Il capo del Partito Democratico, Chan Shu-ying ha chiesto sostegno per i praticanti del Falun Gong, sottolineando la libertà di parola che vige a Hong Kong. “Noi funzionari governativi abbiamo bisogno di fare del nostro meglio per promuovere i valori fondamentali di Hong Kong, in modo tale da combattere il PCC, la sua cultura e la politica di bassa qualità”.

Porre fine alle atrocità

Il membro del consiglio legislativo di Hong Kong ed ex presidente del Partito Democratico, Ho Chun-Yan ha sostenuto l'evento attraverso un discorso registrato: “Dobbiamo fermare il crimine del prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong e dobbiamo portare i responsabili di fronte alla giustizia”, ha dichiarato poi, che una tale atrocità è inumana e che ulteriori indagini saranno necessarie fino a quando gli autori coinvolti non saranno giudicati.

Il membro del consiglio legislativo di Hong Kong, Leung Yiu-chung, in accordo con Ho, ha dichiarato: “Il prelievo di organi dai praticanti vivi è un atto troppo crudele è ha superato il più basso livello di umanità”. Ha sottolineato anche l'importanza delle cause contro Jiang: "Più forte sarà la voce che citerà in giudizio Jiang, più pressione il governo cinese sentirà per porre fine alla persecuzione e maggiore consapevolezza genererà nella comunità internazionale".

Sostegno da parte dei turisti cinesi

Nonostante la pioggia, molti residenti e turisti cinesi hanno seguito gli eventi del Falun Gong. Il sig. Wang di Pechino, ha detto che era la prima volta che assisteva ad una marcia di questo tipo e ha commentato: “È una vista veramente unica per me”. Ha accettato di dimettersi dal Partito dopo che un praticante gli ha spiegato i crimini che ha commesso il regime cinese.

Marcia dei praticanti del Falun Gong nel pomeriggio del 16 gennaio

La signora Lin, che lavora a Guangzhou, è venuta coi suoi amici; il viaggio per lei è stato molto significativo perché ha potuto vedere la marcia dei praticanti del Falun Gong. “Il mio amico mi ha detto che dopo aver ottenuto il permesso è possibile organizzare una marcia ed esprimere la propria opinione in pubblico. In Cina questo è inimmaginabile”.

La signora Liu, da Shenzhen ha detto che nonostante sia stata diverse volte a Hong Kong questa era la prima volta che assisteva ad una marcia dei praticanti. Ha poi continuato dicendo: “Mi piace la libertà che c'è qui. Le persone dovrebbero avere la possibilità di esprimere quello che pensano, giusto?!”.

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