(Minghui.org) "Nel corso degli ultimi 16 anni, ho passato ben dieci vacanze di capodanno in prigione, il pensiero della mia famiglia fatta a pezzi mi faceva sentire peggio di quando venivo torturata", ha detto la signora Wu Qinchai nella sua denuncia penale contro l'ex leader cinese Jiang Zemin.
Questo per via della ingiusta persecuzione del Partito Comunista Cinese nei confronti del Falun Gong, che l’ha portata a subire lunghi anni di prigionia.
Ora la signora Wu della città di Anyang, è stata finalmente rilasciata e ha potuto così ricongiungersi con la sua famiglia. Purtroppo, altre sei persone della stessa città sono ancora in prigione per la loro fede nel Falun Gong e in questo nuovo anno, non hanno potuto celebrare la festa con le loro famiglie.
La signora Chen Xuesheng di 60 anni, ora in pensione, lavorava nella fabbrica di cosmetici della città di Anyang. Nel novembre 2011 è stata arrestata per aver distribuito materiale sul Falun Gong e a maggio del 2013 è stata condannata a cinque anni di carcere. Durante la degenza, ha cominciato a soffrire di pressione alta e poco dopo è stata ammessa nella prigione di Xinxiang; non potendosi più prendere cura del padre malato dell'età di 80 anni.
La signora Li Xiuzhen quasi sessantenne, è un insegnante di scuola elementare in pensione. Nel novembre 2013 è stata arrestata, le è stata saccheggiata la casa, poi è stata condannata a tre anni di carcere sulla base di accuse inventate; il verdetto diceva che si era data per "disoccupata" invece di dichiarare la sua effettiva occupazione.
Nel 2010, la signora Wang Fang di 48 anni, è stata condannata a tre anni di prigione, ma nel 2014, un anno dopo il suo rilascio, è scomparsa misteriosamente. In seguito si è scoperto che era stata rimandata in prigione, ma la durata della pena rimane sconosciuta. Durante la sua prima incarcerazione, il marito, la suocera e lo zio, sono morti a causa di uno stress tremendo; di conseguenza le tre figlie della signora Wang (due delle quali minorenni), sono state abbandonate a loro stesse.
Nel marzo del 2014, la signora Sang Shunyun di 56 anni, è stata arrestata per aver chiarito i fatti alle gente sulla persecuzione attuata dal Partito Comunista Cinese contro il Falun Gong e per averli incoraggiate a dimettersi da esso. Nel mese di aprile del 2015, è stata condannata a tre anni di carcere. La donna aveva già subito precedentemente due anni di lavori forzati, la sua famiglia si era divisa e due dei suoi figli erano andati a lavorare in altre città per evitare di essere coinvolti.
La signora Li Aiping di 57 anni, ha lavorato come ingegnere in una stazione di smaltimento dei rifiuti. Nel novembre 2015, è stata condannata a tre anni di prigione e a causa di ciò, ora la sua pressione sanguigna si è alzata in maniera pericolosa; precedentemente era stata inviata ai lavori forzati per due volte, in un periodo di cinque anni. Inoltre è stata costretta a lasciare la casa per evitare ulteriori persecuzioni, ha dovuto lasciare il lavoro e suo marito, che tenuto sotto pressione dalla polizia, ha divorziato da lei.
Nel mese di settembre del 2015, la signora Li Hui di 53 anni, è stata segretamente arrestata e incarcerata perchè ha presentato una denuncia penale contro Jiang Zemin. Era stata condannata a tre anni di prigione, uniti a tre anni di libertà vigilata a maggio del 2013. È stata poi licenziata dall'Ufficio per l'edilizia civile dove lavorava ed i suoi genitori di circa ottanta anni sono disperatamente preoccupati per lei.
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Categoria: Resoconti della persecuzione