(Minghui.org) La signora Li ed io siamo entrambi praticanti della Falun Dafa. Un giorno siamo andati in un villaggio di campagna per parlare alle persone della persecuzione ed aiutarle a dimettersi dal Partito Comunista Cinese (PCC).
In una delle abitazioni una coppia sulla sessantina stava dando da mangiare ai loro polli. Li abbiamo salutati, ma loro non ci hanno degnati di molta attenzione. Ho detto all'uomo che i suoi polli avevano un aspetto molto sano.
Ho affermato: “Siamo venuti a portarvi importanti informazioni per la vostra sicurezza”.
L'uomo è rimasto indifferente e ha risposto: “Cosa vuoi dire? Noi stiamo bene”.
Quando la signora Li ha cominciato a parlare con loro della Falun Dafa, la donna ci ha chiesto se eravamo praticanti ed io le ho risposto in modo affermativo. Allora l'uomo ha detto: “Come osi venire qui a parlarci della Falun Dafa!”.
La praticante che era con me ha continuato: “L'essenza degli insegnamenti della Falun Dafa è costituita da Verità, Compassione e Tolleranza. Il nostro Maestro ci dice di seguire quelle tre parole, di coltivare noi stessi per essere altruisti e di mettere sempre prima gli altri. Tu pensi che i principi di Verità, Compassione e Tolleranza siano sbagliati?”.
L'uomo ha chiesto: “Allora perché il governo non consente alle persone di praticare?”.
Ho risposto: “Lascia che ti spieghi brevemente come stanno le cose. La Falun Dafa insegna alle persone ad essere buone e quelle che la praticano godono di ottima salute. In pochi anni hanno iniziato a praticare cento milioni di persone – superando così il numero totale dei membri del PCC. L'ex presidente cinese Jiang Zemin era geloso della popolarità della pratica e temeva di perdere il controllo sul popolo così, per rafforzare la propria reputazione, ha abusato del suo potere per diffamare la Falun Dafa e ha inscenato l'incidente dell'auto-immolazione di Piazza Tiananmen. Ha depredato le risorse finanziarie della Nazione per perseguitare e sopprimere la Falun Dafa”.
Proprio in quel momento è arrivato un bambino saltellando e ha chiamato i suoi nonni. Quando ci ha visti si è fermato improvvisamente.
Ha detto: “Abbiamo ospiti! Per favore sedetevi. Vi porterò qualcosa da bere”.
Un ragazzetto così educato era sicuramente fuori dal comune. Dopo che si è occupato di noi, abbiamo cominciato a chiacchierare con lui. Ci ha detto il suo nome, che aveva otto anni e che frequentava la terza elementare. Era molto eloquente.
La signora Li gli ha chiesto: “Indossi il foulard rosso?” (Intendendo chiedergli se era membro dei Giovani Pionieri, un'organizzazione per i giovani affiliata al PCC).
Ha risposto: “Lo facevo, ma adesso non più”.
Io ho domandato: “Perché?”.
Il bambino ha affermato: “Perché ho letto un libretto intitolato Comprensione, il quale affermava che il foulard rosso era tinto con il sangue delle persone morte. Ho sentito parlare dei fantasmi e se davvero esistono, non ci sono allora dei fantasmi sopra il foulard? Questa non può essere una cosa positiva ed è per questo che adesso mi rifiuto di indossarlo”.
L'altra praticante ha replicato: “Ben detto! Quando ti sei iscritto ai Giovani Pionieri hai fatto un giuramento e questo significa che hai consegnato la tua vita ai fantasmi, non è vero?”.
Il bambino ho risposto: “È vero”.
La signora Li ha continuato: “Che ne dici se ti aiuto ad annullare la tua adesione ai Giovani Pionieri? In questo modo sarai al sicuro”.
Lui ha acconsentito. Poi la mia amica praticante gli ha chiesto se voleva aiutare anche sua nonna e suo nonno a dimettersi dal Partito.
Suo nonno ha sbottato: “Che cosa ne sai tu? Sei solo un bambino!”.
Lui ha risposto: “Ma io lo so! Questo libretto diceva che duecentoquaranta milioni di persone hanno già lasciato il Partito. Solo lasciando il Partito si può essere al sicuro”.
Si è poi voltato e ha detto alla signora Li: “Ti prego lascia il PCC a nome di mio nonno e di mia nonna”.
Lei ha affermato: “Non conterebbe. Devono essere loro a prendere questa decisione”.
Il bambino ha detto allora con gli occhi pieni di lacrime: “Nonno, nonna, se non vi dimettete, quando arriverà la calamità non sarete al sicuro. Non voglio vivere senza di voi!”.
La nonna gli si è avvicinata e l'ha abbracciato. Poi ha affermato: “Non ti preoccupare. Il nonno ed io ci dimetteremo!”. Il bimbo ha sorriso soddisfatto.
Quando poco dopo è arrivato suo padre, gli ha raccontato quello che i suoi nonni avevano fatto e gli ha chiesto se anche lui e sua madre si sarebbero dimessi.
Il padre gli ha domandato: “Tu che ne pensi?”.
Lui ha risposto: “Questa signora ha detto che ciascuno deve prendere la decisione per sé stesso. Non posso decidere per te”.
L'uomo ha replicato: “Va bene, lasciamo che questa gentile signora ci aiuti a lasciare il PCC con i nostri veri nomi”.
Il bambino ha gridato: “Fantastico! Ora siamo tutti al sicuro”. Poi l'uomo ci ha ringraziati.
Ho detto loro: “Vi prego di ricordare le frasi: 'La Falun Dafa è meravigliosa' e 'Verità, Compassione e Tolleranza sono meravigliose!'. Queste parole terranno la vostra intera famiglia al sicuro da qualsiasi disastro”.
Ho dato infine loro alcuni volantini da leggere e ci siamo incamminati. Il bambino ha detto di sperare che saremmo andati nuovamente a trovarlo. Poi ha ripetuto: “La Falun Dafa è grande! e Verità, Compassione e Tolleranza sono meravigliose!”.
Questo bambino di otto anni ha aiutato tutta la sua famiglia a lasciare il PCC.
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Categoria: Risvegliarsi alla verità in Cina