Sichuan: donna condannata per la sua fede e obbligata a chiudere l’azienda di famiglia

(Minghui.org) Il 14 aprile 2016, la praticante del Falun Gong Chen Fengjun, è stata condannata a tre anni di prigione e costretta a pagare una multa di 5.000 yuan (*). Il giorno dopo, la sua azienda di famiglia, un ristorante di noodle, è stato chiuso a causa di una "violazione delle norme sanitarie". Le autorità si sono rifiutate di fornire la documentazione della presunta violazione.

Il marito sospetta che l'arresto sia una rappresaglia nei suoi confronti, per i continui sforzi nel chiedere il rilascio di sua moglie.

Marito e moglie arrestati e la loro casa viene perquisita

Il 16 settembre 2015 diverse persone hanno trascinato il signor Yi Hui fuori dal ristorante di famiglia. Quando è arrivata sua moglie, la signora Chen, hanno preso anche lei. La coppia è stata portata alla stazione di polizia di Fuyuanlu. Nel pomeriggio la loro casa è stata perquisita e sono stati confiscati diversi oggetti personali – tra i quali un computer, una macchina fotografica e 80.000 yuan, che erano un prestito per rinnovare il loro ristorante. Intorno all'1:00 il signor Yi è stato rilasciato.

Torturati in custodia

Alla stazione, la signora è stata legata ad una panca della tigre (*) e non è stata rilasciata fino alle 4:00 del giorno successivo. Il direttore della stazione di polizia, il signor Zhou Hongpo, si è vantato di essere uno di quei "persecutori viziosi" e ha detto di non aver paura di vedere il suo nome segnato sulla lista dei "malfattori" del sito web Minghui, continuando a detenere la praticante e a sottoporla ad esami fisici contro la sua volontà.

Il processo

La sua famiglia aveva ricevuto un avviso dal Tribunale distrettuale di Chuanshan che li informava del processo del 7 marzo 2016, ma la notte del 6 marzo, hanno ricevuto un altro avviso nel quale si dichiarava che la data del processo era stata spostata al 22 marzo. In aula l'avvocato si è dichiarato "non colpevole" a nome della praticante e anche lei si è difesa dicendo al giudice: "Quale crimine commette una persona che segue i principi di Verità, Compassione e Tolleranza?" Il giudice Liao Yong non ha dato risposta e ha annunciato un rinvio.

La famiglia era stata avvisata che la data del prossimo processo sarebbe stata l’8 aprile, ma ancora una volta, la sera prima del processo, la data è stata cambiata e spostata al 14 aprile 2016. Il suo avvocato non era presente e il giudice Liao Yong non ha permesso ne alla praticante e ne alla famiglia di parlare, condannandola a tre anni per "disturbo dell'ordine sociale". Ha poi stabilito che il denaro che le era stato sequestrato non sarebbe stato restituito e ha emesso un'ulteriore multa di 5.000 yuan.

Ristorante chiuso

Il 15 aprile 2016, una dozzina di persone sono entrate nel ristorante di famiglia. Uno di loro, che ha sostenuto di essere il sindaco, ha annunciato: "Da ora in poi il vostro ristorante resterà chiuso." Quando il marito della praticante ha chiesto il perché, il "sindaco" ha risposto: "Sono state violate delle norme sanitarie. È necessario chiudere immediatamente!". Un agente di polizia voleva andare al piano di sopra per cercare materiali del Falun Gong, ma il signor Yi lo ha fermato dicendo "Non ne avete il diritto!".

Il sindaco ha continuato a diffamare il Falun Gong e ha minacciato il signor Yi, che se non se ne fosse andato entro il tempo assegnato, sarebbe stato pesantemente multato. L'uomo ha risposto: "Dal momento che mia moglie ha iniziato a praticare il Falun Gong, ho assistito a tante cose meravigliose e ne ho anche beneficiato io stesso. Prima che venisse arrestata, non ero a conoscenza di quanto crudeli possano essere alcuni funzionari. Ora l’ho sperimentato personalmente.”
Il sospetto del marito è che il ristorante sia stato chiuso per non essersi rifiutato di rinunciare a lottare per ottenere il rilascio di sua moglie, facendo tutto il possibile per riaverla indietro.

Dipartimento di polizia nazionale della squadra di sicurezza della città di Suining:
+ 86 13882592560

(*) GLOSSARIO

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