(Minghui.org) I progetti dei media gestiti dai praticanti svolgono un ruolo importante nel contrastare le menzogne perpetrate dal Partito Comunista Cinese contro il Falun Gong.

Tuttavia, quando lavorano in questi progetti, alcuni praticanti si lasciano coinvolgere in interminabili conflitti interpersonali. Hanno l’attaccamento a voler avere sempre ragione, o ritengono che il coordinatore sia sempre a favore dell’altra parte, o pensano perfino che gli altri siano meschini e irragionevoli.

Così, spesso queste persone non riescono a vedere i conflitti come delle prove o delle retribuzioni karmiche. Se riuscissero a sopportare le tribolazioni che incontrano, forse potrebbero ripagare una parte dei loro debiti karmici.

Se riuscissimo a lasciare andare il nostro ego e cooperare incondizionatamente con gli altri, credo che tutti i nostri progetti potrebbero avere un grande successo.

Tutte le prove, che abbiamo superato o no, sono ormai passate. Con il poco tempo rimasto concessoci dal Maestro, dobbiamo lavorare duramente per liberarci dai nostri attaccamenti e salvare gli esseri senzienti che dobbiamo salvare.

Se a causa dei nostri attaccamenti non partecipiamo a un specifico progetto, allora la parte integrante di quel progetto verrà a mancare per sempre. Di conseguenza, alcune persone potrebbero perdere la possibilità di conoscere la verità sul Falun Gong e sulla brutale persecuzione.

Credo che ogni progetto della Dafa sia stato personalmente pianificato dal Maestro, secoli e secoli fa, compreso chi vi avrebbe partecipato.

A molti progetti mancano risorse. Eppure, alcuni praticanti si rifiutano di parteciparvi, anche quando sono stati chiamati a farlo. E nonostante si facciano coinvolgere, alcuni non mettono il cuore nel compito che è stato loro assegnato.

Dato che cercano solo di sbrigare i loro compiti, non accumuleranno alcuna possente virtù. Perchè? Perché gli esseri di alto livello possono vedere che il lavoro è stato eseguito con una mentalità umana ordinaria,senza metterci il cuore.

Molti praticanti lavorano su questi grandi progetti, quindi è normale che sorgano conflitti. Però alcuni non guardano ai conflitti come ad un’opportunità per migliorare la propria natura del cuore (xinxing). Al contrario, si perdono in interminabili discussioni con il coordinatore o con gli altri, senza essere riuscuti a desistere.

Alcuni trascorrono un sacco di tempo a chiacchierare con gli altri su quanto sia incapace il coordinatore e quanti errori lui o lei commetta.

Tuttavia, raramente nella società ordinaria, un direttore o il titolare di un'azienda è un esperto in ogni aspetto del suo campo professionale. Se un praticante lavorasse per una tale società e giudicasse il suo capo come giudica il suo coordinatore locale, potrebbe non durare neanche una settimana nell’azienda!

Molti progetti della Dafa non sono al livello delle imprese ordinarie, sia in termini di gestione che di redditività. Credo che la ragione principale stia nei praticanti, perché spesso facciamo le cose senza dare il massimo e non ci guardiamo dentro.

Riflettiamoci bene. Se non seguiamo strettamente il sentiero che il Maestro ha predisposto per noi, non stiamo cadendo nella trappola delle vecchie forze? Una volta che questo accade, proveremo sempre meno interesse nel partecipare ai vari progetti che ci vengono proposti. In una parola, diventeremo sempre più insensibili al vero scopo della nostra vita.

Se non riusciamo a collaborare bene con gli altri, o siamo scortesi e scontrosi , come possiamo aspettarci di soddisfare gli standard del nuovo universo?

Versione inglese