Lasciare che gli altri utilizzino per primi l’acqua per l’irrigazione

(Minghui.org) Sono un agricoltore e vivo in un’area che utilizza l’acqua di un bacino per l’irrigazione. Tutta la mia zona, che è composta di diversi ettari di risaia, dipende da quel bacino d’acqua.

I mesi di maggio e giugno sono quelli in cui di solito si piantano le piantine di riso. Tuttavia, la capacità del bacino non è molto grande per cui, nel periodo della semina, l’acqua del bacino si esaurisce rapidamente.

Tutto il nostro raccolto potrebbe essere compromesso se si salta il periodo della semina. Al fine di integrare l’apporto del bacino, il gruppo di produzione della nostra zona ha scavato un piccolo lago artificiale per raccogliere l’acqua alle pendici della montagna. Sfortunatamente l’acqua del laghetto non è sufficiente a compensare la carenza d’acqua. Per questo motivo gli agricoltori devono seguire dei turni per irrigare le loro colture. Le persone spesso litigavano tra di loro a causa della scarsità d’acqua e io ero uno di loro.

Ho iniziato a praticare la Falun Dafa nel luglio del 1996. Dopo aver letto lo Zhuan Falun e gli altri scritti sulla Fa ho capito che coltivare la mia mente e la natura del cuore sarebbe stata la chiave per migliorare me stesso. Seguendo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza ho realizzato che il mio comportamento combattivo per l’acqua era lontano dallo standard di un praticante.

Ho cominciato a realizzare che i praticanti dovrebbero mettere gli altri al primo posto e prendere alla leggera i proprio interessi personali. Ho pensato che non avrei dovuto combattere con gli altri, e che la siccità e la carenza di acqua non era altro che un’opportunità per me per liberarmi dell’attaccamento ai mie interessi personali.

Un giorno del giugno 1997 era il mio turno di irrigare la mia risaia. Avevo fatto tutto il lavoro di preparazione il giorno prima e il giorno successivo mi sono svegliato presto per andare al laghetto per prendere l’acqua. Lungo il tragitto l’agricoltore Zhu mi ha fermato e mi ha detto che il suo mais stava morendo e che aveva bisogno di acqua, così gli ho lasciato prendere l’acqua che mi era stata assegnata.

Dopo che il contadino Zhu ha annaffiato il suo campo di mais, il contadino Jiang mi ha chiesto di lasciargli usare l’acqua per la sua risaia. Dopo che Jiang ha usato l’acqua, i contadini Liu, Wang, Zhou, e un altro Jiang mi hanno chiesto di usare l’acqua.

I sei contadini hanno usato l’acqua di cui avevano bisogno per i loro raccolti. Io ero felice per loro e speravo che avrebbero avuto un buon raccolto. Loro mi furono molto riconoscenti. Ho detto loro: “Sono un praticante della Falun Dafa. Il nostro Maestro vuole che noi siamo altruisti”.

Anche se quel giorno la mia risaia non aveva ricevuto una goccia d’acqua, avevo il cuore calmo

Forse il Maestro ha visto che stavo migliorando il mio pensiero e il mio cuore e quella notte ha piovuto e la mia risaia si è riempita d’acqua. Il giorno dopo ho avuto la possibilità di piantare le piantine di riso come da programma.

Dovremmo sempre ricordarci di essere dei praticanti della Dafa: tutto quello che facciamo dovrebbe essere basato sui principi della Fa, e dovremmo mettere gli interessi degli altri davanti ai nostri.

Il Maestro si prenderà cura di noi in ogni momento. Quando le nostre parole e azioni sono in linea con i principi della Falun Dafa, il Maestro si prenderà cura di noi.

Il Maestro ha detto: “Ciò che vi appartiene non lo perderete” (Zhuan Falun).