Liaoning: Li Hongwei imprigionato e torturato per la sua fede

(Minghui.org) Il praticante del Falun Gong Li Hongwei, 54 anni, ha cominciato a soffrire di numerose malattie dopo essere stato imprigionato e torturato.

Li Hongwei

All'inizio di settembre 2016 l'uomo è stato portato alla Prigione Xinrujianfan nella città di Shenyang e nell'ottobre 2016 è stato trasferito nel reparto 8 della prigione di Benxi. Il reparto 8 è il posto più brutale, dove i praticanti del Falun Gong sono costretti a lavorare più di 12 ore al giorno senza ricevere dei pasti consistenti.

Al fine di costringere Li a rinunciare al Falun Gong, le guardie l’hanno trattenuto in una cella di isolamento per quattro volte e picchiato violentemente e ripetutamente. Alla fine di marzo 2017  l’hanno portato in un magazzino per torturarlo con bastoni elettrici.

Ricostruzione di un praticante che viene torturato con un bastone elettrico

A causa degli abusi fisici, ora Li sente sovente le vertigini, la sua vista si è deteriorata e difficilmente può vedere. Un lato del suo corpo sembra essere paralizzato e necessita di aiuto per camminare. L'uomo è molto assetato e beve quasi otto litri d'acqua al giorno.

Già in passato Li soffriva di numerose malattie, tra cui il diabete e la steatosi epatica, ma aveva recuperato la salute dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong.

Il 26 giugno 2016 gli ufficiali della stazione di polizia di Wusan nel distretto di Hunnan, città di Shenyang, l’hanno arrestato mentre stava attaccando volantini del Falun Gong. Il 3 agosto il tribunale distrettuale di Hunnan ha processato Li e due settimane più tardi ha consegnato il verdetto che lo condannava a quattro anni e mezzo di carcere e una multa di 10.000 yuan.