Giappone: Introdurre il Falun Gong alla Festa di Obon

(Minghui.org) La Festa di Obon, (una ricorrenza per le famiglie di riunirsi per onorare i loro antenati e ripulire le loro tombe) è la seconda più importante festa tradizionale del Giappone; nella maggior parte del Paese è generalmente celebrata a metà agosto.

Dal 11 al 13 agosto i praticanti giapponesi del Falun Gong, assieme ad altri cinquanta provenienti da Taiwan, hanno organizzato quattro sfilate nella regione di Kansai per introdurre ai cittadini questa pratica cinese di auto-miglioramento e per chiedere aiuto per fermare la persecuzione tuttora in atto in Cina.

I praticanti del Falun Gong sfilano a Kyoto per introdurre il Falun Gong e aumentare la consapevolezza delle persone sulla persecuzione in Cina

La sfilata a Osaka

I praticanti hanno anche effettuato una raccolta firme per una petizione che condanna il prelievo forzato di organi dai prigionieri di coscienza (la maggioranza dei quali sono praticanti del Falun Gong), autorizzato dal governo in Cina.

Una passante firma la petizione per sostenere la pacifica resistenza del Falun Gong

Molte persone sono rimaste colpite nel venire a conoscenza della persecuzione.

Un signore giapponese ha affermato: “Il prelievo forzato di organi è intollerabile. Sono molto sorpreso... è una cosa orribile, al di là della mia immaginazione”

La commessa di un negozio ha dichiarato: “Nessun governo può prelevare gli organi dalla sua gente per profitto. Sono scioccata”

Un turista occidentale ha affermato: “Sostengo la libertà di credo. Non importa quale sia la fede o il Paese di cui stiamo parlando, la gente dovrebbe avere questa libertà”

Dopo le sfilate i praticanti hanno fatto una dimostrazione degli esercizi in diversi parchi locali. I movimenti aggraziati e la musica pacifica hanno attirato molte persone, tra cui molti turisti cinesi; hanno scattato foto e girato video della splendida scena che si prospettava davanti a loro.

Mentre i praticanti stavano facendo la dimostrazione degli esercizi un turista cinese ha detto ai suoi amici: “Oh, guarda, è il Falun Gong! È così diverso da come è descritto in Cina”