(Minghui.org) Il 18 settembre 2018, il signor Yong Wang, responsabile dell'Associazione austriaca della Falun Dafa, accompagnato dal Dr. Kugler, membro del Parlamento, ha presentato una mozione dei cittadini al Presidente del Consiglio nazionale austriaco Wolfgang Sobotka. Il documento chiede di condannare il prelievo di organi da soggetti vivi, consentito dallo stato cinese. Al Parlamento è stato chiesto di sollecitare le autorità cinesi a interrompere immediatamente i prelievi forzati di organi dai detenuti e consentire a entità terze indipendenti di svolgere indagini credibili e trasparenti.

Yong Wang (secondo da destra) dell'Associazione austriaca della Falun Dafa consegna la mozione al presidente del Consiglio nazionale Mag. Wolfgang Sobotka (secondo da sinistra). Dr. Kugler (prima da sinistra), membro del Parlamento

Il signor Wang ha detto che il Consiglio nazionale avrebbe analizzato la mozione e aiutato il popolo austriaco a conoscere la persecuzione del Falun Gong in Cina, inoltre avrebbe esortato il governo austriaco a condannare la persecuzione.

La mozione esorta a:

"Condannare il prelievo forzato di organi approvato dallo Stato in Cina e sollecitare il governo cinese a interrompere immediatamente tutti i prelievi di organi dai detenuti. Per i crimini commessi per i trapianti di organi, il governo cinese dovrebbe consentire a entità terze di condurre indagini indipendenti con elevata credibilità e trasparenza“.

“Modificare la legge per proibire il turismo dei trapianti di organi e le transazioni di organi in Cina“.

“Chiedere al Partito Comunista Cinese di cessare immediatamente la persecuzione del Falun Gong (i praticanti del Falun Gong sono le più grandi vittime del prelievo di organi) e rilasciare immediatamente tutti i praticanti del Falun Gong e altri prigionieri che sono stati imprigionati per via della loro fede“.

“Lasciare che tutti i cittadini austriaci conoscano il problema del traffico di organi in Cina attraverso eventi pubblici”.

Nei prossimi mesi gli austriaci potranno firmare online, sul sito web del Parlamento, per sostenere direttamente la mozione. Dopo averla discussa, il Parlamento deciderà se dare seguito alle richieste della mozione.

Una risoluzione analoga è stata approvata dal consiglio comunale di Vienna nell'aprile dello scorso anno.