​Praga, Repubblica Ceca: residenti e turisti elogiano i principi di Verità, Compassione e Tolleranza

(Minghui.org) Il 28 settembre 2018, più di 1.500 praticanti si sono riuniti nella Piazza della Città Vecchia di Praga, per mostrare gli esercizi del Falun Gong e informare i visitatori sulla persecuzione subita dai suoi praticanti in Cina. Dalla piazza, una grande marcia è partita per poi passare accanto al Castello di Praga, al Ponte Carlo, all'orologio astronomico per poi giungere in Piazza Venceslao.

La gente del posto e i turisti, dopo aver appreso i fatti e aver visto la meditazione pacifica dimostrata dai praticanti, hanno firmato la petizione che chiede la fine delle oppressioni subite dal Falun Gong in Cina.

Oltre 1.500 praticanti si sono riuniti nella Piazza della Città Vecchia, a Praga

Nella Piazza della Città Vecchia, visitatori locali insieme ai turisti, hanno firmato la petizione per chiedere la fine della persecuzione

I praticanti del Falun Gong durante la loro grande marcia sono passati sul Ponte Carlo a Praga

La scrittrice di libri per bambini Marie, mentre firmava la petizione ha detto: "Non possiamo credere che cose del genere (riferendosi all’uccisione dei praticanti del Falun Gong per prelevare i loro organi) stiano accadendo oggi! Non ho visto un singolo reportage che trattasse questo argomento. I politici mantengono il silenzio per salvaguardare gli interessi economici".

Marie si è complimentata con i praticanti per il loro impegno, grazie al quale la consapevolezza della popolazione sulla persecuzione in atto in Cina può migliorare; ha poi aggiunto: "Verità, Compassione e Tolleranza sono dei valori che dovremmo apprezzare molto".

Marie ha incoraggiato i praticanti a perseverare, continuando a seguire le loro convinzioni.

Caroline Duchacoba, un manager aziendale, sapeva da tempo che il regime comunista cinese perseguita il suo popolo, ma non conosceva la persecuzione subita dal Falun Gong: "Verità, Compassione e Tolleranza sono valori universali. Sono le fondamenta della nostra società globale".

Nelson, proveniente dalla Danimarca, è un professionista per la tecnologia dell'informazione; ha firmato la petizione dopo aver saputo i fatti sulla persecuzione del Falun Gong in Cina e ha detto: "Uccidere i praticanti del Falun Gong per i loro organi mi ricorda la Seconda Guerra Mondiale. Forse il bilancio delle vittime è diverso, ma il livello di brutalità supera quello della seconda guerra mondiale. Il Falun Gong è pacifico e apolitico. Tutti dovrebbero avere il diritto di scegliere la propria fede e il proprio stile di vita".

Dominique Figuet, Fleury e Mametz Anis si trovano nella Piazza della Città Vecchia

Dominique Figuet e Fleury sono due infermiere francesi. Dominique ha detto di non aver mai sentito parlare della persecuzione: "Questa è la prima volta che sento che dei prigionieri vengono uccisi per i loro organi!".

La donna si è complimentata con i praticanti per i loro sforzi e ha detto: "Eccezionale! Quello che fate è per l'intera razza umana, non solo di un Paese, ma per tutti i Paesi. Le persone stanno soffrendo e noi non ne siamo a conoscenza. Uccidere persone per i loro organi, questo è troppo orribile!". Dominique ha poi aggiunto che gli eventi organizzati dai praticanti erano dislocati in luoghi strategici per aumentare la consapevolezza su queste problematiche.

Il signor Liang e la signora Dai di Hong Kong si trovavano in viaggio a Praga e avevano già assistito alle sfilate del Falun Gong ad Hong Kong; hanno espresso il loro sostegno dicendo: "Il Falun Gong sottolinea l'auto-miglioramento. Questa pratica di meditazione è innocua".

Il signor Liang ha aggiunto: "Non mi piace il Partito Comunista Cinese. Cerca di controllare le menti delle persone e limita la nostra libertà. Ti chiude la mente ogni volta che emergono delle novità... ha fatto il lavaggio del cervello al popolo cinese. Non vogliamo che Hong Kong diventi simile alla Cina continentale! ".