(Minghui.org) Nell'aprile 2018 Yang Qun di Beihai, nel Guangxi, è stata arrestata e portata in un centro per il lavaggio del cervello perché pratica la Falun Dafa. Dopo oltre cinque mesi di detenzione la sua salute è deteriorata e al momento la donna è emaciata, vomita spesso e non riesce a mangiare. La sua famiglia è molto preoccupata che non possa sopravvivere.
Il 13 aprile Yang, eccellente insegnante della scuola media di Nankong, è stata arrestata nel dormitorio della scuola e portata al centro di lavaggio del cervello di Yingtan, da delle persone che erano state accompagnate all'istituto dal suo ex marito.
Il preside e il personale della scuola hanno tutti espresso la loro preoccupazione per la praticante e firmato alcune petizioni per chiederne la liberazione, ma sebbene alcuni funzionari si siano mostrati comprensivi, il capo dell'Ufficio 610 locale ha rifiutato di rilasciarla.
Il 17 maggio gli agenti della Divisione di sicurezza interna della contea di Hepui sono andati a casa dei genitori della donna nel tentativo di ingannarli. Un agente ha detto: “Siamo qui per vostra figlia, dovete collaborare con noi. Diteci a quali attività ha partecipato in questi anni da quando ha iniziato a praticare la Falun Dafa. Se lo farete, la lasceremo tornare a casa”.
I genitori di Yang hanno però affermato di non sapere nient'altro se non che lavorava a scuola.
Gli agenti hanno allora detto loro che sarebbero tornati e così hanno fatto alcuni giorni dopo, nondimeno i genitori si sono nuovamente rifiutati di rilasciare informazioni.
A causa della sua assenza, la figlia disabile di Yang è attualmente assistita da sua nonna.
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Categoria: Resoconti della persecuzione
