La Falun Dafa mi ha dato speranza

(Minghui.org) Nel momento in cui ho pensato che la mia vita fosse finita la Falun Dafa mi ha salvato e mi ha dato speranza. Mi ha dato la speranza di poter tornare al mio vero sé.

Quando avevo cinque o sei anni, sentivo già di essere diversa dalle altre bambine. Detestavo indossare abiti eleganti o avere le treccine. Molte volte mi sembrava di vedermi come un generale del passato. Nel mio subconscio sentivo che quello era chi ero veramente, qualcuno che poteva galoppare attraverso un campo di battaglia e compiere azioni coraggiose. Col passare del tempo, non solo ho iniziato a vestirmi in modo più neutrale, ma il mio atteggiamento mentale è diventato anche più mascolino.

Quando ho iniziato ad avere sentimenti nei confronti delle altre donne, il dissidio e il dolore che sentivo non possono essere descritti a parole. Sapevo che era omosessualità. Venivo da una famiglia tradizionale e sapevo che l'omosessualità era sbagliata. Anch'io l'ho disprezzata. Ma sentivo di essere intrappolata nel corpo sbagliato. Non c'era niente che potessi fare per liberarmene.

Ho chiesto a un indovino di predire il mio futuro. Ha descritto accuratamente tutto nella mia vita. Ha detto anche che avrei vissuto una vita breve e solitaria e avrei sofferto di una malattia ginecologica. Ho avuto l'intima sensazione che avrei vissuto solo fino a 30 anni.

Proprio come predetto dal chiromante, ho avuto un elevata agiatezza economica, ma emotivamente, ho vissuto nell'oscurità. Tutte le mie relazioni si sono chiuse, e sono rimasta sola.

Mia madre è una praticante della Falun Dafa. Potevo sentire sempre il suo calore e la sua fiducia. Avrei voluto essere come lei, piena di energia e sempre ottimista. Mi ha incoraggiata a coltivare la Falun Dafa, quindi ho provato a servirmene per cambiare la mia vita. Ma c'erano così tante tentazioni che mi distraevano, che non ho mai veramente coltivato. Anche quando studiavo la Fa con gli altri, facevo solo dei movimenti.

Due anni fa ho iniziato ad avere delle forti emorragie vaginali. Mi sentivo estremamente debole e spesso svenivo a causa dell'anemia. Sono andata all'ospedale due mesi fa per un esame. Il medico ha scoperto un fibroma uterino di circa 10 cm di larghezza e ha raccomandato un immediato intervento chirurgico. Ho chiesto a mia madre la sua opinione e lei mi ha incoraggiata a coltivare diligentemente. Ma avevo perso ogni speranza. Non volevo andare all'ospedale, né avevo fiducia nella coltivazione. Ogni volta che facevo un viaggio con la mia compagna, diventavo ansiosa e triste e pensavo che non sarei mai più tornata.

Ho conosciuto una praticante della Falun Dafa per molti anni. Era come una sorella per me. Forse, in fondo, avevo ancora il desiderio di vivere, così le ho detto tutto. Mi ha ascoltata con calma e attenzione. Sentivo come se potesse percepire la mia disperazione e impotenza, così come il mio desiderio di vivere. Mi ha detto di interrompere la mia relazione con la mia partner e iniziare a coltivare la Falun Dafa seriamente. Mentre mi parlava sentivo del calore nel mio corpo. Ha anche inviato pensieri retti per eliminare tutti gli elementi degenerati in me.

Quando l'ho rivista una settimana più tardi, ha detto: "L'omosessualità è contro la volontà del Cielo. Le civiltà del passato sono state distrutte a causa di essa. Una persona comune non può cambiare la sua sessualità. Ma il Maestro può aiutare un coltivatore della Dafa". Mi ha detto anche che avrei affrontato l'oscurità infinita e il dolore se avessi continuato così.

Mi ha chiesto in lacrime: "Hai intenzione di coltivare o no?". Dalla sua voce ho percepito la profonda preoccupazione che aveva per me e come avesse a cuore la mia vita. Le sue parole erano piene di compassione e altruismo, e mi toccavano profondamente.

All'improvviso ho sentito un forte senso di rettitudine emergere dal profondo del mio essere. Ho detto con certezza: "Sì, coltiverò!". Prima di finire la frase, ho sentito qualcosa uscire dalla mia vagina. Sono andata in bagno e ho visto che avevo espulso un grosso pezzo di tessuto. Credo che il Maestro mi abbia rimosso il fibroma uterino nel momento in cui ho deciso di coltivare la Dafa.

Tutti nella stanza hanno visto che il Maestro aveva purificato il mio corpo. La sensazione di essere incatenata da quando ero una bambina era scomparsa completamente. Sapevo che la mia vita era stata cambiata in quel momento. Sapevo di essere stata salvata.

Da allora non sento più di essere intrappolata nel corpo sbagliato. Ho interrotto la mia relazione omosessuale. In precedenza avevo un alto tenore di vita: possedevo orologi Rolex e borse Louis Vuitton in edizione limitata, cercavo gli hotel più costosi. Da quando ho iniziato a coltivare ho messo via tutti i miei vestiti e gioielli costosi. Porto addosso solo un ricordo della Dafa che un praticante mi ha dato.

Spesso sorrido inconsciamente e provo un senso di gioia che non ho mai avuto prima. Un giorno ho detto a mia madre: "Mi sento così orgogliosa di essere un discepolo della Dafa. Vedi tutte quelle persone che seguono il Maestro sullo schermo di Shen Yun? Ora sono una di loro".