Shandong: Una coppia condannata al carcere per aver praticato il Falun Gong

(Minghui.org)

Il 13 agosto 2018 nella contea di Yishui, il sessantatreenne Ma Shengcai di Yishui è stato condannato a tre anni di reclusione da scontare nella prigione di Ji'nan, dopo che il tribunale intermedio di Linyi ha respinto senza una regolare udienza il suo appello

A seguito dell'arresto di Ma, il 18 settembre 2018 anche sua moglie Cai Honghua è stata di nuovo arrestata, dopo che a maggio, in un processo congiunto con suo marito, era stata condannata a un anno e mezzo di reclusione, ma poi rilasciata su cauzione a causa dell’alta pressione sanguigna.

La coppia era stata arrestata per la prima volta il 21 luglio 2017 perché entrambi praticanti del Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista dal 1999, e in seguito la polizia aveva saccheggiato la loro residenza e li aveva portati alla stazione di polizia per l'interrogarli. Alla fine, l'uomo era stato trasferito al centro di detenzione di Yishui e tenuto lì fino a quando non era stato portato in prigione, mentre la moglie sessantaquattrenne era stata rilasciata su cauzione dopo aver scontato quindici giorni di detenzione amministrativa.

Il 25 aprile 2018 la donna è stata informata dal personale della Corte di Yishui, di andare al centro di detenzione di Chaishan per un processo congiunto con suo marito. Una volta giunta sul posto, dopo che è entrata in un'aula improvvisata all'interno del centro di detenzione, la polizia ha impedito ai membri della sua famiglia di partecipare, minacciando di arrestarli se avessero insistito.

Quando durante il processo Ma ha difeso l’innocenza sua e della moglie, affermando che non stava violavando alcuna legge praticando il Falun Gong, il giudice lo ha intimato a starsene zitto, e dopo soli venti minuti ha terminato la seduta.

Il 7 maggio è arrivato il verdetto che li condannava alla prigionia e li multava entrambi di 10.000 yuan (circa 1.230 euro).

Dopo il suo rilascio su cauzione, il 17 maggio Cai è stata di nuovo presa e portata alla Stazione di polizia di Longjiaquan, dove lo stesso giorno è stata rilasciata a causa delle cattive condizioni di salute. Tuttavia dopo quattro mesi, il 18 settembre, la polizia l’ha arrestata di nuovo e rinchiusa nel centro di detenzione di Hedong a Linyi.