​Berlino: I praticanti del Falun Gong diffondono la loro pratica davanti alla famosa Porta di Brandeburgo

(Minghui.org) Sabato, 27 ottobre 2018, i praticanti del Falun Gong della Germania, hanno svolto delle attività informative davanti ad uno dei monumenti più visitati di Berlino, la Porta di Brandeburgo.

La Porta di Brandeburgo, nel corso del tempo, è stata luogo di vari eventi storici. Costruito nel XVIII secolo, il monumento neoclassico rappresenta oggi un ricordo della turbolenta storia dell'Europa, della divisione della Germania durante la Guerra Fredda e della sua riunificazione nel 1989.

I praticanti hanno eseguito la dimostrazione degli esercizi, chiedendo ai residenti e turisti, di supportarli firmando una petizione che chiede la fine della persecuzione del Falun Gong in Cina, voluta dal Partito Comunista Cinese (PCC). Molte persone hanno espresso il loro sincero sostegno per il Falun Gong, ed alcuni hanno anche manifestato interesse ad apprendere gli esercizi della pratica.

I praticanti del Falun Gong dimostrano gli esercizi, nei pressi della Porta di Brandeburgo

Tre studentesse universitaria firmano la petizione che chiede la fine del prelievo forzato degli organi sui praticanti, eseguito dal PCC

Tre studentesse universitarie, Franziska, Ronja e Inge, hanno condannato il PCC per aver ucciso i praticanti del Falun Gong con lo scopo di vendere i loro organi e hanno firmato una petizione che chiede la fine di questi crimini contro l'umanità. Franziska ha detto: "La persecuzione è una violazione della dignità umana!".

Gabriele ha raccontato che quando era in visita negli Stati Uniti, aveva già sentito parlare dei crimini sul prelievo forzato degli organi, commessi dal PCC e ha firmato la petizione senza esitare; ha poi aggiunto che la persecuzione è un crimine contro l'umanità e che i praticanti del Falun Gong sono persone pacifiche e non dovrebbero essere perseguitate. Gabriele spera che i politici tedeschi prestino attenzione al problema e facciano pressione sul PCC attraverso i loro rapporti economici.

Samy sostiene i praticanti del Falun Gong

Samy, proveniente da Londra, aveva già sentito parlare del prelievo forzato degli organi in uno stand informativo della sua città. Quando ha notato che le persone si avvicinavano allo stand del Falun Gong, gli sono tornate in mente le informazioni ricevute e ha chiesto ad un praticante: "Dove devo firmare la petizione?".

Samy, rivolgendosi ai praticanti, ha poi aggiunto: "Grazie a voi questa antica cultura può essere tramandata!".

Cora proveniente da Oranienburg, firma la petizione

Cora proviene Oranienburg, una città che si trova a circa 45 minuti in auto a nord di Berlino. La donna ha detto che oggi è difficile immaginare delle persone torturate in un modo così malvagio: "Nel mondo, oggi c'è una differenza molto grande in termini di diritti umani fondamentali. È terribile per i cinesi vivere in un clima di paura".

Cora ha mostrato grande interesse per il Falun Gong; è affascinata dalla cultura asiatica, e in passato si era sottoposta a dei trattamenti di agopuntura per guarire da alcuni malanni. La donna, quando ha saputo dei benefici per la salute che si ottengono praticando il Falun Gong, ha detto di voler imparare gli esercizi a Tiergarten, un famoso parco nel centro di Berlino, aggiungendo di essere grata per aver avuto la possibilità di conoscere questa antica pratica di auto-coltivazione.

Francesco dall'Italia vuole aiutare a fermare la persecuzione

Francesco e Alessandro, turisti italiani, si chiedevano se la gente in Cina stesse facendo qualcosa per fermare il prelievo forzato degli organi sui praticanti del Falun Gong. I ragazzi, hanno apprezzato gli sforzi dei praticanti per chiedere la fine della persecuzione ed entrambi hanno firmato la petizione.