Australia: "Uniamo le nostre forze per mostrare la verità"

(Minghui.org) "Uniamo le nostre forze per mostrare la verità", ha esclamato con fiducia Sandy Bruce, allo stand dei praticanti del Falun Gong nel parco di Belmore a Sydney.

Sandy, proveniente dall'Australia Occidentale, è rimasta impressionata dai praticanti del Falun Gong: "Li ho visti meditare e sono così tranquilli e pacifici".

"Ho sentito parlare del Falun Gong cinque anni fa. Le notizie del prelievo forzato d’organi subito dai praticanti perseguitati in Cina e compiuto dal Partito Comunista Cinese, mi hanno veramente scioccato. Da allora, ho visto spesso i praticanti parlare con il pubblico, anche a Parigi. Noi dovremmo diffondere la verità in tutto il mondo e muoverci per fermare questa persecuzione. Anche se il partito comunista ha cercato di diffondere la propria ideologia nella società occidentale, credo che unendo i nostri sforzi riusciremo a rivelare la verità".

Sandy ha incoraggiato i praticanti: "Io credo che vincerete il male"

Negli ultimi quattro venerdì, turisti e residenti hanno incontrato i praticanti del Falun Gong nel parco di Belmore. I praticanti hanno mostrato gli esercizi e distribuito del materiale informativo che denuncia i diciannove anni di persecuzione in Cina.

Gli eventi organizzati dal Falun Gong nel parco di Belmore, a Sydney, per esporre la persecuzione in Cina

Ben Green ha condannato il prelievo forzato degli organi autorizzato dallo stato cinese dicendo: "Deve essere fermato immediatamente. I praticanti del Falun Gong hanno bisogno d’aiuto e deve essere fatto dalle persone di tutti i Paesi. Ho appena firmato la petizione contro il prelievo forzato degli organi. Voglio aiutarli dal profondo del mio cuore. Ne parlerò con i miei amici e chiederò anche a loro di aiutarli".

La gente firma la petizione che chiede la fine del prelievo forzato degli organi

Iqia ha detto: “Lavoro alla Croce Rossa, quindi ho seguito le notizie sul prelievo forzato degli organi. So che un paziente deve aspettare anche dieci anni per un rene. Quindi, ero confusa e frustrata quando ho saputo che in Cina, ci vogliono solo poche settimane”.

"Credo che se molte persone si schiereranno a sostegno dei praticanti del Falun Gong contro il prelievo forzato degli organi, si potrà fermare questo crimine in Cina".

Jessica Curran: "Se uniremo i nostri sforzi, potremo fermare la persecuzione"

Jessica Curran, una studentessa del college, non riusciva a capire perché il partito comunista perseguita un gruppo di persone così pacifiche.

"È così inumano. Sono onorata di firmare la petizione… è molto importante. Informerò anche i miei amici, chiedendo di sostenere questa resistenza pacifica”.

Una famiglia cinese legge le informazioni sul Falun Gong e sulla persecuzione

Molti turisti cinesi si sono fermati a parlare con i praticanti e a leggere il materiale informativo. Alcuni di loro, con l’aiuto dei praticanti, si sono dimessi dal partito comunista cinese.