Eliminare con determinazione i fattori malvagi

(Minghui.org) Di recente sono andato fuori città e sono stato fermato ad un posto di blocco. Dopo aver controllato i miei documenti, un agente di polizia mi ha chiesto di andare in un'altra stanza per verificare i miei dati. I miei familiari erano un po' confusi su quanto stava accadendo.

Ho detto loro che probabilmente il poliziotto aveva visto nel loro database che ero segnalato come praticante del Falun Gong.

Dopo che sono entrato nella stanza, un altro poliziotto ha recuperato dal suo computer le informazioni che mi riguardavano. Gli ho chiesto cosa ci fosse indicato. Lui ha detto che in precedenza ero stato arrestato. Allora gli ho chiesto se questo fosse un problema. Ha annotato il mio numero di telefono e mi ha detto di informarmi presso la locale stazione di polizia. Poi mi ha restituito i documenti e siamo partiti.

Durante il controllo, sono arrivato a capire che i dati identificativi dei praticanti erano registrati nel database della polizia, come riportato dal sito web Minghui.org.

Al posto di blocco, ho inviato pensieri retti per negare la persecuzione. Volevo eliminare con fermezza qualsiasi tipo di interferenza.

Dopo essere tornato a casa, ho cercato online. Di recente ci sono stati molti casi simili: diversi praticanti sono stati molestati o condannati durante i loro viaggi, quando sono stati fermati e interrogati ai posti di blocco. Il sistema di identificazione segnalava chiaramente come criminali i praticanti del Falun Gong, cosa che mi sembrava irrispettosa nei confronti della Dafa.

Più di recente, sono stato difficilmente soggetto a qualche forma di persecuzione. A volte gli agenti di polizia sono venuti a casa mia, ma io ho sempre mantenuto verso di loro un atteggiamento fermo. Alcuni poliziotti sono venuti a chiedere se io praticassi ancora il Falun Gong, facendo osservazioni sprezzanti sulla pratica.

Io ho semplicemente chiesto loro di andarsene. Pensavo che, come praticanti, dovremmo essere molto educati con loro. Ma se gli permettessimo di prendere il sopravvento e di approfittare della nostra gentilezza, anche questo non sarebbe giusto.

A volte, ho provato il timore di essere perseguitato. Poi ho pensato: che cosa sto coltivando? Ho coltivato per così tanti anni. Dovrei essere ancora soggetto alla persecuzione? Io sono un praticante che possiede grande potere. Devo crederci!

Molti praticanti non riescono a vedere altre dimensioni, e nemmeno la forza dei propri pensieri retti. Di fronte agli ostacoli, senza una ferma convinzione, non riescono più a tenere il passo e finiscono col cedere alle richieste del male.

Vorrei suggerire che, durante il processo di abbandonare i pensieri e gli attaccamenti della gente comune, dissolviamo le interferenze rafforzando l'invio dei pensieri retti.

Nemmeno io ho visto le altre dimensioni. Una volta, a seguito di una mia mancanza, un’interferenza delle forze del male mi è apparsa in sogno. Ma appena ho iniziato a pensare che ero un praticante e ho inviato pensieri retti, mi sono subito svegliato.

Quando ho sentito una sensazione di freddo in una certa zona del corpo, mi sono seduto, ho iniziato a inviare pensieri retti e ho chiesto l'aiuto del Budda. Dopo aver continuato per un po’, l'aria fredda ha cominciato a dissolversi. Poco dopo è arrivato un altro flusso di aria fredda, che è andato e tornato un paio di volte fino a quando il mio corpo non si è nuovamente riscaldato.

Naturalmente, il motivo per cui si è creata questa situazione stava ancora nelle mie mancanze. Ma a parte questo, mi sono reso conto che il male esisteva veramente, così come anche le abilità dei praticanti della Dafa.

Una volta mi avevano arrestato e poi detenuto in un centro per il lavaggio del cervello. Nonostante i molti attaccamenti che avevo, e la mia scarsa qualità di illuminazione, continuavo a inviare pensieri retti. In seguito, a turno mi hanno tenuto sotto controllo per impedirmi di dormire. Ma poi si è scoperto che quelli che mi stavano sorvegliando non riuscivano a tenere gli occhi aperti e quindi avevano fallito nel portare a termine la tortura.

Vicino a casa mia c'era un centro di detenzione. Spesso andavo lì per inviare pensieri retti, e dopo pochi mesi il centro è stato trasferito. Un'altra volta, quando un praticante è stato arrestato, alcuni altri praticanti si sono affidati alla gente comune per scoprire la durata della condanna ricevuta dal praticante. Io ho suggerito di non riconoscere questa sentenza, ma piuttosto di eliminare la sostanza malvagia soggiacente. Più tardi, alcuni praticanti si sono radunati per inviare pensieri retti. Anch'io ho partecipato un paio di volte. Alla fine questo praticante è stato rilasciato.

Questi eventi, esternamente potevano sembrare tutti normali. Ad esempio, poteva essere che il centro di detenzione sarebbe stato trasferito in ogni caso, o che il praticante non avrebbe comunque ricevuto nessuna condanna.

Una volta, dopo essere stato detenuto illegalmente e poi rilasciato, un praticante mi ha suggerito che il male non mi aveva perseguitato seriamente e che per questo avevo potuto andarmene con facilità. In effetti gli agenti di polizia erano venuti a casa mia, ma non erano riusciti a trovare nulla. Il mio computer era protetto da una password, così non si sono assunti l'onere di provare ad accedere.

Quando ero al campo di lavoro forzato, un funzionario di polizia ha stilato una lista di praticanti classificandoli secondo il livello di difficoltà necessario per trasformarli. Io sono stato classificato come il più difficile, a causa dei miei pensieri retti.

Di cosa abbiamo bisogno? Siamo praticanti e abbiamo bisogno di elevarci basandoci sulla Fa. Perché dovremmo aspettare che gli altri ci salvino? Come possiamo aspettare l’aiuto degli altri e alla fine diventare dei magnifici esseri divini?

Noi abbiamo ciò che il Maestro Li ci ha dato e anche le nostre capacità. Quando siamo nella società, i nostri pensieri possono essere forti come una montagna per dominare ogni cosa. Per quanto riguarda il poliziotto al posto di blocco, doveva essere controllato dal male. Altrimenti, cosa mai avrebbe potuto fare? Dovremmo eliminare fermamente questi fattori, poiché non dovrebbero avere modo di sopravvivere nel mondo umano e nel cosmo.

Come ulteriore osservazione, vorrei anche suggerire ai praticanti di fare più esercizi. La mia comprensione è che, facendo più esercizi, il proprio corpo subirà trasformazioni più significative. E questo aiuterà quindi a migliorare la fiducia nella Fa.

Siamo praticanti dotati di potere. Dovremmo credere fermamente nelle nostre capacità e quindi usarle per eliminare il male. Così facendo, l'ambiente cambierà di conseguenza e i fattori malvagi non riusciranno a interferire con noi.