(Minghui.org) La signora Cai Xeihua, di circa 40 anni, è una praticante della Falun Dafa dalla città di Harbin, nella provincia dello Heilongjiang. Suo marito non è un praticante, entrambi si sono laureati e hanno carriere rispettabili.

Il 6 febbraio 2018 la signora Cai e suo marito si stavano recando a visitare un parente. Alla stazione ferroviaria, il suo documento d'identità è stato controllato e lei è stata arrestata. Gli agenti di polizia hanno perquisito la loro casa e hanno confiscato un computer, una stampante, libri della Dafa e telefoni cellulari.

Gli agenti della stazione di polizia di Tiedong e del dipartimento di polizia del distretto di Xiangfang sono tornati alla sua casa il giorno seguente e hanno intenzionalmente mostrato gli oggetti che avevano confiscato il giorno precedente, gli hanno fatto delle foto e filmato il procedimento. Poi hanno portato via nuovamente questi oggetti.

Mentre la signora Cai era detenuta nel centro di detenzione, le autorità le hanno richiesto di rinunciare alla sua fede nella Falun Dafa e di ammettere la colpa. I funzionari del centro di detenzione le hanno anche chiesto di recitare i regolamenti del centro di detenzione. Quando ha rifiutato, le guardie hanno punito tutti i detenuti nella stessa cella, mettendoli contro la signora Cai.

Suo marito, Li Bowei, sapendo che lei era stata perseguitata fisicamente e mentalmente, ha scritto una lettera per incoraggiarla.

Di seguito riportiamo la lettera del Signore Li Bowei alla mogie.

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Sapendo la tua situazione nel centro di detenzione, sono molto preoccupato. Spero che tu possa rallegrarti. La dura condizione è anche una prova per te, e spero che persisterai nella tua fede. Solo dopo aver sperimentato la prova di vita e di morte e affrontato ogni tipo di difficoltà, si può rinascere e raggiungere la cima.

Non è sbagliato avere una fede. Non ti biasimerò per questo. Non importa quali saranno gli sviluppi, il nostro affetto non ne verrà influenzato. Una giornata insieme come marito e moglie significa devozione infinita per il resto delle nostre vite. L'affetto tra noi è indissolubile. Ti assicuro che non ci saranno problemi per il nostro matrimonio e non ti abbandonerò mai. Aspetterò che tu torni a casa.

Non sei colpevole e non è necessario ammettere nulla di cui sei falsamente accusata. Una stampante, un computer e una taglierina sono strumenti comuni in una famiglia moderna e sul posto di lavoro. Come possono questi elementi essere prove incriminanti?

Quei libri sulla tua fede, proprio come la Bibbia, sono usati per purificare la propria anima. Se sono considerati prove incriminanti, ciò significa che qualcuno può essere condannato per il solo pensiero, il che è ridicolo.

Cosa c'è di sbagliato nello scaricare e leggere alcuni articoli online? Il telefono è uno strumento di comunicazione. Una persona non è colpevole per possedere alcuni telefoni cellulari e effettuare chiamate.

La tua convinzione non è una religione malvagia. Non è necessario ascoltare ciò che dicono. Credi alla tua innocenza e al fatto di non aver violato alcuna legge. Mantieni salda la tua convinzione e diventerai più forte.

L'accusa verificherà le prove e potrai tranquillamente affrontarla e raccontare delle dure condizioni nel centro di detenzione e delle cosiddette prove. Abbiamo acquistato questi oggetti con i nostri soldi e li abbiamo messi nella nostra casa. Come possono essere confiscati come prove? Un coltello da cucina a casa è anche uno strumento da cucina. Quando è usato per ferire gli altri diventa un'arma del delitto. Tutti gli oggetti possono diventare "prove incriminanti" quando vengono utilizzati in un'azione, non quando sono solo a casa.

La giustizia sicuramente prevarrà. Le nuvole scure non copriranno mai la luce del sole. Cercheremo di trovare un modo per farti uscire dalla sofferenza. Non perdere la tua fiducia! Non fare quello che gli altri ti dicono di fare!

Per favore ricorda: non sei colpevole di avere una fede. Anche se sei stata condannata alla prigione a causa della tua fede, nessuno ti discriminerà o ti guarderà in basso. Se persisti nel tuo credo, penso che affronterai tutto con calma, anche se c'è una pena detentiva.

Ho già organizzato una sistemazione adeguata per la mamma. Accetterà piano piano questa situazione. Non devi preoccuparti per la sua salute dal momento che sta bene fisicamente. Mi prenderò cura di tutto a casa. Nostro figlio è tornato a scuola.

Nessuno a casa ti incolpa. Stanno tutti aspettando che tu torni a casa.

Li Bowei 12 Marzo, 2018